Legislatura: 17Seduta di annuncio: 728 del 23/01/2017
Primo firmatario: FEDRIGA MASSIMILIANO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 23/01/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 23/01/2017
SOLLECITO IL 04/05/2017
FEDRIGA. —
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca
. — Per sapere – premesso che:
la scuola secondaria di I grado di Torre, a Pordenone, offre l'indirizzo musicale, e costituisce un unicum nella città. Questa scuola è un fiore all'occhiello per Pordenone e riesce, grazie alla buona volontà della dirigente, dei docenti e dei genitori, a colmare le difficoltà di una struttura datata;
il corso ad indirizzo musicale persegue, nel rispetto delle finalità educative generali della scuole secondaria di primo grado, un insieme di obiettivi specifici che si prefiggono il raggiungimento di alcuni traguardi essenziali, come l'acquisizione di abilità inerenti la lettura ritmica, la lettura intonata dei suoni, la conoscenza di base della teoria musicale, il dominio dei principali aspetti relativi alla tecnica esecutiva. Particolare rilievo viene dato all'esperienza del far musica insieme, attraverso la quale ognuno potrà instaurare relazioni interpersonali e di gruppo, fondate su pratiche compartecipate e sull'ascolto condiviso;
vengono proposti i seguenti strumenti: clarinetto, chitarra, pianoforte e violino;
il corso si propone di fornire agli alunni un approfondimento della conoscenza del linguaggio musicale attraverso lo studio di uno strumento, favorendo lo sviluppo della musicalità che è in ciascuno;
l'inserimento nel corso, che ha durata triennale ed è gratuito, può essere richiesto all'atto dell'iscrizione alla scuola;
l'attribuzione della specialità strumentale avviene sulla base di un test attitudinale orientativo che tiene conto della predisposizione fisica e musicale dell'alunno, delle preferenze individuali e della disponibilità dei posti;
i docenti di strumento lavorano per accompagnare l'alunno nella formazione e nella scoperta di sé e delle proprie potenzialità per renderlo consapevole, partecipe, responsabile e attento ai valori della tradizione e della cultura musicale;
nel corso degli ultimi anni, l'unica sezione (tre classi) non è più sufficiente e numerosi ragazzi vengono esclusi da questa offerta formativa. I genitori, pur di non veder delusa l'inclinazione dei propri figli, intervengono economicamente per pagare alcuni esperti esterni, ma non vi è riconoscimento formale di questa attività (e nemmeno la valutazione); ciò rappresenta inoltre un costo gravoso per le famiglie –:
se il Ministro interrogato, riconoscendo il valore e l'importanza del corso di musica descritto in premessa e soprattutto tenendo conto delle numerose richieste di frequenza, intenda assumere iniziative per autorizzare l'attivazione di una seconda sezione ad indirizzo musicale. (4-15312)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):musica
istruzione secondaria
insegnante