ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/14220

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 560 del 14/12/2011
Firmatari
Primo firmatario: ROSATO ETTORE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 14/12/2011


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 14/12/2011
Stato iter:
19/07/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 19/07/2012
FORNERO ELSA MINISTRO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 19/07/2012

CONCLUSO IL 19/07/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-14220
presentata da
ETTORE ROSATO
mercoledì 14 dicembre 2011, seduta n.560

ROSATO. -
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:

la sera del 12 dicembre 2011 era in programma, al nuovo Palazzetto dello Sport di Trieste un concerto musicale;

nel pomeriggio la cooperativa On Stage stava lavorando al montaggio del palcoscenico quando questi sarebbe crollato, investendo gli operai che vi stavano lavorando;

le motivazioni del crollo, riportate sui quotidiani possono essere molteplici, ma solo le inchieste avviate saranno in grado di fare luce sulle cause dell'incidente;

nel crollo della struttura numerosi operai che lavoravano al montaggio della struttura sono stati travolti, uno, giovanissimo, ha perso la vita, altri sette sono restati feriti, alcuni anche gravemente;

la normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, è stata recentemente innovata con il decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81, e le diverse valutazione che vengono fatte ne riconoscono con sottolineature diverse la sua efficacia, la sua complessità, i molti adempimenti per l'impresa (anche burocratici) che comporta la sua applicazione, ma tutti convengono sulla necessità che alle norme si accompagnino stringenti ed efficaci controlli -:

alla luce dell'invio degli ispettori del Ministero, di quali informazioni sia in possesso al termine delle indagini del caso circa i motivi dell'incidente e delle responsabilità del crollo avvenuto a Trieste;

se le norme in vigore sulla sicurezza sul lavoro siano adeguate;

se le risorse assegnate agli organismi di controllo siano adeguate. (4-14220)
Atto Camera

Risposta scritta pubblicata giovedì 19 luglio 2012
nell'allegato B della seduta n. 669
All'Interrogazione 4-14220 presentata da
ETTORE ROSATO

Risposta. - L'interrogazione parlamentare in esame si riferisce all'infortunio mortale sul lavoro occorso il 12 dicembre 2011 al signor Francesco Pinna in forza presso la società cooperativa On Stage di Trieste, azienda operante nel settore «montaggio palchi e altri servizi di supporto alle imprese».
Nel rispondere al primo quesito, ci si limiterà in questa sede, a riportare gli elementi informativi acquisiti presso la direzione territoriale del lavoro di Trieste, nonché quelli forniti dall'Inail.
Dagli accertamenti esperiti e dalle dichiarazioni acquisite è emerso che il signor Francesco Pinna, di 20 anni, aveva sottoscritto, con la predetta società, un contratto di collaborazione coordinata e continuativa (ai sensi dell'articolo 61, 2° comma, del decreto legislativo 276 del 2003: cosiddetto mini co.co.co.) per il periodo dal 16 ottobre-18 dicembre 2011 e per un numero massimo di 30 giornate lavorative. È emerso, inoltre, che il giorno dell'infortunio il signor Pinna era impegnato nella movimentazione di casse musicali e di altre attrezzature audio dai mezzi di trasporto fino ai piedi della struttura «Ground Support» allestita presso il Palatrieste; tale struttura, realizzata per l'esecuzione del concerto musicale di un noto cantante, era stata montata la notte precedente dalla società Stage System s.r.l., con sede in Zibido S. Giacomo (Milano).
In particolare è emerso che alle ore 14 circa, mentre il signor Pinna era intento ad eseguire le predette movimentazioni, la suddetta struttura crollava procurandogli lesioni mortali. Il cedimento della struttura provocava, inoltre, il ferimento di altri dieci lavoratori che stavano operando nello stesso luogo.
Si precisa, che per l'accertamento delle cause e delle responsabilità dell'incidente è aperto un procedimento penale presso la procura della Repubblica di Trieste mentre sono in corso accertamenti per la verifica del corretto assolvimento degli oneri contributivi e assicurativi per il lavoratore deceduto e per tutti gli altri lavoratori infortunati.
Per quanto riguarda l'erogazione delle prestazioni dovute per tale infortunio mortale, la sede Inail competente, in base alle risultanze istruttorie, ha costituito la rendita in favore del coniuge del lavoratore ed ha corrisposto l'assegno funerario, ai sensi dell'articolo 85 del decreto del Presidente della Repubblica n. 1124 del 1965. La stessa sede ha provveduto alla erogazione del beneficio a carico del Fondo per le vittime di gravi incidenti sul lavoro.
Nel rispondere al secondo quesito relativo all'adeguatezza delle norme in materia di sicurezza sul lavoro con specifico riferimento al settore di attività richiamato nel presente atto, occorre precisare che gli uffici del Ministero che rappresento hanno provveduto a richiedere, alla competenti strutture dell'Inail e del coordinamento tecnico delle regioni, le designazioni di esperti al fine di costituire un apposito gruppo di lavoro che dovrà valutare i necessari approfondimenti per le opere provvisionali utilizzate in occasione degli spettacoli musicali o per le manifestazioni sportive e similari.
Nel rispondere all'ultimo quesito relativo all'adeguatezza delle risorse assegnate agli organismi di controllo, si fa presente che all'inizio di ogni anno vengono stanziati i fondi per l'espletamento dell'attività di vigilanza degli uffici territoriali appartenenti al Ministero del lavoro e delle politiche sociali; tali risorse, attribuite sulla base della programmazione annuale che tiene conto anche delle specificità dei singoli contesti produttivi, sono suscettibili di successiva integrazione in corso d'anno sulla base delle specifiche richieste che pervengono dagli uffici territoriali.

Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali: Elsa Fornero.