ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13044

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 617 del 02/05/2016
Firmatari
Primo firmatario: SCOTTO ARTURO
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 02/05/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 02/05/2016
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 02/05/2016
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 10/06/2016
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-13044
presentato da
SCOTTO Arturo
testo di
Lunedì 2 maggio 2016, seduta n. 617

   SCOTTO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   la Camera dei Comuni Inglese ha respinto, per 294 voti contro 276, un emendamento alla legge sull'immigrazione presentato dai laburisti che chiedeva di accogliere tremila bambini profughi che si trovano già in Europa;
   nessuna accoglienza, dunque, per tremila bambini siriani rimasti soli a Calais e in altri campi profughi d'Europa;
   ha prevalso la linea del Governo Cameron, che la scorsa settimana aveva offerto l'accoglienza a tremila tra piccoli profughi e loro familiari però in arrivo dai campi del Medio Oriente. L'Esecutivo britannico ha sempre rifiutato qualsiasi suddivisione di quote rispetto ai migranti europei sostenendo che questo alimenterebbe nuovi viaggi della disperazione e limitandosi ad accettare contingenti modesti da Paesi come Giordania e Libano;
   il «Ministro ombra» per l'immigrazione, Keir Starmer, ha promesso che «la battaglia continuerà» per portare il Regno Unito a fare di più per aiutare migliaia di profughi-bambini che si aggirano per l'Europa senza genitori. «Non possiamo voltare le spalle a questi bambini bisognosi in Europa. La storia ci giudicherà per questo», ha detto Starmer, parlando alla radio della Bbc;
   uno dei Ministri dell’Home Office, James Brokenshire, ha convinto i potenziali conservatori ribelli nell'animato dibattito che ha preceduto il voto che il Paese stava già facendo abbastanza per aiutare i rifugiati minorenni in Siria e nei Paesi vicini e che si poteva creare un pericoloso precedente. Il Governo, ha detto, non può sostenere una politica che «può inavvertitamente creare una situazione nella quale le famiglie potrebbero vedere un vantaggio il fatto di mandare avanti i figli da soli nelle mani di trafficanti senza scrupoli mettendo a rischio le loro vite nelle pericolose traversate verso l'Europa»;
   l'emendamento era sostenuto dal Labour, dallo scozzese Snp e dai liberal democratici. Solo una manciata di conservatori ha votato a favore. La proposta di accoglienza dei tremila bambini era stata presentata da lord Alf Dubs, un laburista che da bambino aveva beneficiato dell'operazione Kindertransport, il programma sostenuto dall'allora governo britannico per accogliere in Inghilterra i bambini rifugiati dalla Germania prima della seconda guerra mondiale. «Il mio messaggio ai conservatori è che nel 1938-’39 il nostro Paese accolse 10 mila piccoli rifugiati dalla Germania, dall'Austria e dalla Cecoslovacchia, ed io ero uno di loro», ha detto Dubs. «Oggi si tratta di accettare un numero assai minore di bambini siriani ed è vergognoso che la Gran Bretagna non lo faccia» –:
   se non intendano assumere iniziative, con uno sforzo coraggioso da parte dell'Italia, per accogliere i tremila bambini di Calais nel nostro Paese al fine di dare conforto a persone innocenti e indifese e dare una «lezione morale» a tutta l'Europa;
   se non intendano portare all'attenzione dell'Europa il caso dei tremila bambini di Calais al fine di sensibilizzare altri Paesi a costruire una alleanza della solidarietà con questi minori non accompagnati. (4-13044)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

restrizione quantitativa

fanciullo

emendamento