ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/08967

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 417 del 28/04/2015
Firmatari
Primo firmatario: CIRIELLI EDMONDO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 28/04/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega
Delegato a rispondere Data delega
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 28/04/2015
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 28/04/2015
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 11/05/2015
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-08967
presentato da
CIRIELLI Edmondo
testo di
Martedì 28 aprile 2015, seduta n. 417

   CIRIELLI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   il 9 aprile 2015, a due giorni dalla condanna da parte della Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo, che ha definito i drammatici fatti di Genova nella scuola Diaz come tortura, una dura polemica nasceva intorno alle parole pubblicate dal poliziotto Fabio Tortosa sul suo profilo Facebook: «Io sono uno degli 80 del VII Nucleo. Io ero quella notte alla Diaz. Io ci rientrerei mille e mille volte»;
   tali dichiarazioni scatenavano, fin da subito, un vero e proprio «linciaggio mediatico» tanto da indurre l'interessamento persino del Ministro dell'interno che, intervenendo sull'accaduto, annunciava che il fatto sarebbe stato punito con la massima severità;
   ma v’è di peggio, perché anche il dirigente del reparto mobile di Cagliari Antonio Adornato veniva rimosso dall'incarico presso la questura sarda per aver messo un «mi piace» al post di Facebook dello stesso Tortosa;
   in merito ai provvedimenti disciplinari adottati a danno di Tortosa e Adornato, anche gli Autonomi di polizia hanno preso una posizione netta rilanciando il fatto del «perché il Tortosa non dovrebbe rivendicare il suo operato, giacché non ha commesso reati ?»;
   il provvedimento di sospensione appare ancora più vergognoso se si considera che lo stesso Tortosa, all'indomani delle polemiche, ha dichiarato: «Le mie parole sono state travisate, il VII nucleo a Genova nell'irruzione alla scuola Diaz ha rispettato tutte le norme, le leggi e le prassi. Quella dell'irruzione alla scuola Diaz rimarrà una pagina nera per questo Paese — ha detto ancora Tortosa — ma chi c'era sa che è venuta fuori solo una, parte della verità. Crediamo che questa voglia di verità debba albergare anche nelle alte sfere, non solo in me, nei miei colleghi che erano con me e nelle vittime alle quali va tutta la mia solidarietà», ribadendo inoltre: «Io ero alla Diaz quella notte in cui fummo allentati durante la cena, sono entrato in quella scuola non ho picchiato nessuno volontariamente, non ho ecceduto nell'uso nella forza ma ho posto in essere tutte le azioni previste dai protocolli operativi, come me lo stesso hanno fatto i miei compagni»;
   tutto ciò non può che portare ragionevolmente a ritenere che Tortosa, mai accusato di un illecito, né disciplinare, né penale per l'accaduto, sia diventato un vero e proprio capro espiatorio, sacrificato per far cadere il sipario su una vicenda le cui responsabilità andrebbero cercate altrove;
   ma v’è di più, perché mentre un poliziotto veniva severamente punito per aver espresso una sua opinione, che non violava alcuna norma o regolamento, su un'altra pagina di Facebook intitolata «Fabio Tortosa fuori dalle forze dell'Ordine», migliaia di persone inneggiano all'odio contro il Tortosa e tutte le forze dell'ordine; appoggiando persino il ritorno alla lotta armata;
   in un'Italia soffocata dalle troppe difficoltà, dove la crisi economica sta distruggendo il tessuto produttivo creato dai sacrifici dei nostri genitori e proprio le forze dell'ordine, quotidianamente impegnate per la tutela dei cittadini e la sicurezza del nostro Paese, sono le prime vittime della scellerata politica dei tagli attuata dagli ultimi Governi, il vero problema per il Ministro interrogato sembrerebbe essere la sospensione dal servizio del poliziotto Tortosa, reo di avere espresso la propria opinione sulla sua pagina Facebook;
   la polizia e le altre forze dell'ordine del nostro Paese dovrebbero essere messe nelle condizioni di agire e operare per il bene della comunità proprio da quelle istituzioni ad avviso dell'interrogante che non perdono mai occasione per danneggiarle –:
   quali iniziative di competenza intenda adottare il Governo affinché il poliziotto Fabio Tortosa ed il funzionario di polizia Antonino Adornato vengano riammessi in servizio con effetto immediato. (4-08967)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica sanitaria

assunzione

delitto contro la persona