ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05564

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 266 del 17/07/2014
Firmatari
Primo firmatario: RONDINI MARCO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 17/07/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BRAGANTINI MATTEO LEGA NORD E AUTONOMIE 17/07/2014
SIMONETTI ROBERTO LEGA NORD E AUTONOMIE 17/07/2014
CAON ROBERTO LEGA NORD E AUTONOMIE 17/07/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 17/07/2014
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05564
presentato da
RONDINI Marco
testo di
Giovedì 17 luglio 2014, seduta n. 266

   RONDINI, MATTEO BRAGANTINI, SIMONETTI e CAON. — Al Ministro della salute, al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. — Per sapere – premesso che:
   nel 2014, l’import di riso dalla Cambogia fa crollare del 22 per cento la produzione in Italia, con una riduzione di oltre 15.000 ettari di risaie. Un danno economico che mette a rischio la salute dei consumatori, e che causa un allarme sanitario alla settimana;
   l'accordo Everything But Arms (tutto tranne le armi), che ha portato all'azzeramento dei dazi, ha favorito l'insediamento di multinazionali in Paesi meno avanzati dove hanno fatto incetta di terreni e si coltiva riso senza adeguate tutele del lavoro e con l'utilizzo di prodotti chimici vietati da decenni nelle campagne italiane ed europee;
   una delegazione di produttori rappresentativa di tutte le regioni guidata dal presidente della Coldiretti ha portato al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali un campione di riso importato dalla Cambogia per chiedere che vengano fatti controlli qualitativi dopo che nel primo semestre 2014 il sistema di allerta rapido europeo (Rasff) ha effettuato quasi una notifica a settimana per riso e prodotti derivati di provenienza asiatica per la presenza di pesticidi non autorizzati o che superano i limiti ammessi di residuo e assenza di certificazioni sanitarie;
   la concorrenza sleale provocata dalle speculazioni sulle importazioni del riso cambogiano ha comportato che le stesse in Italia sono aumentate del 360 per cento nel primo trimestre, dove il riso indica lavorato cambogiano arriva ad un prezzo riferito al grezzo inferiore ai 200 euro a tonnellata, pari a circa la metà di quanto costa produrlo nel nostro Paese nel rispetto delle norme sulla salute, sulla sicurezza alimentare e ambientale e dei diritti dei lavoratori;
   l'Italia è il primo produttore europeo di riso su un territorio di 216.000 ettari con opportunità occupazionali, ma alla luce di quanto espresso la situazione sta precipitando e a rischio c’è il lavoro per oltre 10.000 famiglie tra dipendenti ed imprenditori di lavoro nell'intera filiera –:
   se il Governo sia a conoscenza della situazione e intenda intervenire predisponendo controlli sanitari e qualitativi al fine di tutelare i consumatori, che in un periodo di crisi importante come quello attuale si rivolgono per gli acquisti a risi più economici come quelli importati, senza curarsi delle potenziali conseguenze di tutela della salute. (4-05564)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

protezione del consumatore

cerealicoltura

rischio sanitario

coltivatore

controllo sanitario

mercato comunitario

vendita