Legislatura: 17Seduta di annuncio: 175 del 17/02/2014
Primo firmatario: MELONI GIORGIA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 17/02/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
- MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 17/02/2014
SOLLECITO IL 14/11/2014
GIORGIA MELONI. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro degli affari esteri
. — Per sapere – premesso che:
il porto di Gioia Tauro è in attesa della nave danese «Ark Futura» che trasporta le armi chimiche siriane, 700 tonnellate di agenti chimici utilizzati per la produzione dei gas mostarda e del sarin, le quali dovrebbero poi essere trasferite a bordo di un cargo americano per essere distrutte;
la distruzione avverrà all'interno di una sorta di laboratorio portatile, appositamente costruito e montato a bordo della nave americana «Cape Ray», in acque internazionali, tramite processi di idrolisi che ridurranno le sostanze tossiche a composti meno dannosi che verranno poi smaltiti attraverso impianti per il trattamento di sostanze pericolose;
il trasferimento da un vascello all'altro avverrà però nel porto di Gioia Tauro, ma non senza le preoccupazioni e le critiche alla scelta operata dal Governo espresse sia dal sindaco della città, Renato Bellofiore, che si è detto sconcertato del fatto di non essere stato neanche avvisato e ha minacciato di chiudere il porto nonostante le assicurazioni sui livelli di sicurezza adottati per il trasferimento, sia da parte del presidente della regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, e dagli stessi lavoratori portuali;
le principali preoccupazioni riguardano la sicurezza dei cittadini e dell'ambiente, ed hanno già dato luogo ad alcune manifestazioni, promosse dagli amministratori locali della Piana di Gioia Tauro e alle quali sono intervenuti numerosi cittadini, nel corso delle quali è stato, in particolare, stigmatizzato il fatto che il trasbordo delle sostanze tossiche dovrebbe avvenire ad una distanza di appena trecento metri da una scuola elementare –:
quali siano le motivazioni alla base della scelta del Governo di effettuare il trasbordo delle sostanze proprio nel porto di Gioia Tauro, e perché tale decisione sia stata assunta senza che siano state consultate le autorità locali;
quali provvedimenti intenda disporre per garantire la piena sicurezza dei cittadini e l'assenza di danni ambientali durante le descritte operazioni di trasferimento nel porto calabrese. (4-03618)
GEO-POLITICO:GIOIA TAURO,REGGIO CALABRIA - Prov,CALABRIA
EUROVOC :sicurezza pubblica
Siria
personale dei trasporti
personale di terra
impianto portuale
inquinamento chimico
prodotto chimico
sostanza pericolosa