Legislatura: 17Seduta di annuncio: 135 del 10/12/2013
Primo firmatario: COLONNESE VEGA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 10/12/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DA VILLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 10/12/2013 TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 10/12/2013 GIORDANO SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/12/2013 MICILLO SALVATORE MOVIMENTO 5 STELLE 10/12/2013 SIBILIA CARLO MOVIMENTO 5 STELLE 10/12/2013 MANNINO CLAUDIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/12/2013 TONINELLI DANILO MOVIMENTO 5 STELLE 10/12/2013 LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/12/2013 DE LORENZIS DIEGO MOVIMENTO 5 STELLE 10/12/2013 BECHIS ELEONORA MOVIMENTO 5 STELLE 10/12/2013
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LA SEMPLIFICAZIONE
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10/12/2013 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10/12/2013 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E LA SEMPLIFICAZIONE delegato in data 13/12/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 17/02/2014 D'ALIA GIANPIERO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E SEMPLIFICAZIONE)
RISPOSTA PUBBLICATA IL 17/02/2014
CONCLUSO IL 17/02/2014
COLONNESE, DA VILLA, TOFALO, SILVIA GIORDANO, MICILLO, SIBILIA, MANNINO, TONINELLI, LOREFICE, DE LORENZIS e BECHIS. —
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
a quanto risulta agli interroganti, nel comune di Ravello (Salerno), a seguito dell'inchiesta «Casa Brunetta» della trasmissione televisiva Report andata in onda su Rai Tre il 18 novembre, sono emersi una serie di fatti inerenti ad alcune nomine nell'ambito della pubblica amministrazione da parte dell'ex Ministro Renato Brunetta;
questi, infatti, a partire dall'acquisto di un immobile a Ravello ha intrecciato una serie di relazioni, in particolare con l'allora sindaco Secondo Amalfitano la cui carriera è venuta alla luce proprio in virtù dell'inchiesta giornalistica. Ai tempi della ristrutturazione dell'abitazione, infatti, costui ricopriva tale carica e il Ministro Brunetta lo ha nominato consulente al Ministero, nonostante fosse formalmente iscritto ad un partito politico avverso rispetto a quello che esprimeva il Ministro e che in Parlamento svolgeva l'opposizione;
inoltre, a luglio 2009 Secondo Amalfitano è stato nominato presidente di Formez Italia spa, società creata proprio in quel momento con le stesse funzioni del Formez, la cui funzione è quella di organizzare concorsi nella pubblica amministrazione. Tale società, dopo solo due anni è stata nuovamente accorpata al Formez mediante una fusione e Secondo Amalfitano è divenuto dirigente a tempo determinato con le stesse mansioni e la medesima retribuzione;
gli interroganti ritengono inusuale e inspiegabile l'operazione svoltasi con la creazione di Formez Italia spa che solo due anni dopo è stata fusa con la società originaria, che andrebbero verificate le motivazioni economico-funzionali che hanno determinato tale scelta la cui durata è stata palesemente breve, e che andrebbero verificati i criteri che hanno determinato la selezione di Secondo Amalfitano come presidente e poi dirigente, in virtù dei rapporti con l'allora Ministro posto al vertice della struttura –:
quali siano le iniziative di competenza che il Governo intende adottare in merito. (4-02906)
Risposta. — Si fa riferimento all'atto in oggetto con cui l'interrogante, a seguito dell'inchiesta «Casa Brunetta» della trasmissione televisiva Report, chiede chiarimenti in ordine alle motivazioni economico-funzionali che hanno determinato la scelta di costituire FormezItalia SpA.
Al riguardo si rappresenta quanto segue.
Con il decreto legislativo n. 6 del 25 gennaio 2010 si è concluso il processo di riorganizzazione del FormezPA (già Formez) in conformità agli obiettivi di cui all'articolo 24 della legge n. 69 del 2009; in attuazione di tale disposizione la missione dell'Istituto è stata suddivisa in due blocchi di attività: settore formazione e settore servizi e assistenza tecnica.
L'assemblea dell'Ente – cui partecipano oltre al Dipartimento per la funzione pubblica, regioni, province e comuni – ha quindi promosso, nel luglio 2009, la costituzione di una struttura dedicata, denominata FormezItalia SpA e ha proceduto a nominare il dottor Secondo Amalfitano, consigliere di amministrazione di FormezPA, presidente dell'Ente stesso. Tale incarico, è stato poi riconfermato alla scadenza del primo mandato, nel marzo 2012.
Per quanto attiene alla questione della fusione per incorporazione di FormezItalia da parte di FormezPA, si è provveduto in tal senso in attuazione di quanto disposto dall'articolo 4, comma 6-bis del decreto-legge n. 95 del 2012, laddove prevede che il FormezPA «(...) non può detenere il controllo in società o in altri enti privati (...)».
In tale contesto, al fine dichiarato di garantire la continuità amministrativa della struttura, il contenimento dei costi e il riassorbimento del personale, il Consiglio di amministrazione di Formez in data 19 settembre 2012 (cfr. articolo 5 Progetto di fusione) ha deciso di continuare ad avvalersi del dottor Secondo Amalfitano (fino alla scadenza del suo mandato prevista per aprile 2015), in qualità di dirigente responsabile dell'area a cui sono state trasferite tutte le attività proprie della società incorporata.
Il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione: Gianpiero D'Alia.
GEO-POLITICO:RAVELLO,SALERNO - Prov,CAMPANIA
EUROVOC :societa'
acquisto della proprieta'
nomina del personale