ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/02512

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 117 del 13/11/2013
Firmatari
Primo firmatario: SERENI MARINA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/11/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ASCANI ANNA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
GIULIETTI GIAMPIERO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
VERINI WALTER PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
GALGANO ADRIANA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 13/11/2013
LAFFRANCO PIETRO IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 13/11/2013
GASPARINI DANIELA MATILDE MARIA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
INCERTI ANTONELLA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
FONTANA CINZIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
FARAONE DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
MISIANI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
BOLOGNESI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
BRATTI ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
BELLANOVA TERESA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
BOCCUZZI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
CASELLATO FLORIANA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
LODOLINI EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
CASATI EZIO PRIMO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
CARELLA RENZO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
MIOTTO ANNA MARGHERITA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
SCALFAROTTO IVAN PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
GAROFANI FRANCESCO SAVERIO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
TULLO MARIO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
FRAGOMELI GIAN MARIO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
MANFREDI MASSIMILIANO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
ZAMPA SANDRA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
MARCHI MAINO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
BENAMATI GIANLUCA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
MELILLI FABIO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
AMENDOLA VINCENZO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
CAUSI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
AGOSTINI LUCIANO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
MAURI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013
MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
  • MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITA' CULTURALI E DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 13/11/2013
Stato iter:
17/12/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 17/12/2013
LUPI MAURIZIO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
Fasi iter:

RISPOSTA PUBBLICATA IL 17/12/2013

CONCLUSO IL 17/12/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-02512
presentato da
SERENI Marina
testo di
Mercoledì 13 novembre 2013, seduta n. 117

   SERENI, ASCANI, GIULIETTI, VERINI, GALGANO, LAFFRANCO, GASPARINI, INCERTI, CINZIA MARIA FONTANA, FARAONE, MISIANI, BOLOGNESI, BRATTI, BELLANOVA, BOCCUZZI, CASELLATO, LODOLINI, CASATI, CARELLA, MIOTTO, SCALFAROTTO, GAROFANI, TULLO, FRAGOMELI, MANFREDI, ZAMPA, MARCHI, BENAMATI, MELILLI, AMENDOLA, CAUSI, LUCIANO AGOSTINI, MAURI e MARIANI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo. — Per sapere – premesso che:
   il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, in conformità con il parere istruttorio formulato dalla soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici dell'Umbria e dalla direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici dell'Umbria, ha espresso, in data 18 dicembre 2012, parere negativo alla richiesta di pronuncia di compatibilità ambientale e di approvazione del progetto definitivo relativo alla realizzazione dello svincolo Menotre ricadente in località Scopoli, frazione di Foligno;
   si è appreso in questi giorni che lo svincolo suddetto non potrà essere inserito tra le opere finanziate dal Cipe secondo quanto previsto dal progetto definitivo presentato dalla società Quadrilatero Spa nell'ambito del Maxi Lotto n. 1 – lavori di completamento della direttrice strada statale 77 «Val di Chienti» Civitanova Marche-Foligno del sistema di viabilità «Asse viario Marche-Umbria e quadrilatero di penetrazione interna»;
   all'indomani del parere negativo del Ministero per i beni e le attività culturali immediata fu la mobilitazione delle popolazioni residenti nella Valle del Menotre e netta la presa di posizione dell'amministrazione comunale di Foligno che ribadì, con una mozione approvata dal consiglio comunale nel febbraio scorso, l'importanza e l'assoluta necessità dell'opera ritenendo lo svincolo indispensabile per la fruibilità della nuova arteria da parte dei residenti nei territori attraversati dalla Valdichienti anche considerando che la nuova strada rappresenta una concreta occasione di crescita e di sviluppo per la valle del Menotre e per il suo tessuto produttivo già fortemente provati dal disastroso sisma del 1997;
   alla notizia del mancato finanziamento dell'opera da parte del Cipe le popolazioni, di nuovo affiancate e sostenute dalle amministrazioni locali e dalla regione Umbria, hanno ripreso in questi giorni una massiccia mobilitazione, consapevoli del totale isolamento a cui sarebbero condannate se lo svincolo non dovesse essere realizzato e di aver peraltro subito gli enormi disagi legati alla realizzazione di un'infrastruttura di cui rischiano di non poter neanche usufruire;
   inoltre lo svincolo in questione è necessario anche per motivi di sicurezza perché la sua mancata realizzazione significherebbe avere diciotto chilometri di viadotti e gallerie senza la possibilità di un ingresso intermedio con ovvie ripercussioni anche sulla tempestività dei mezzi di soccorso, qualora se ne presentasse la necessità;
   in particolare la regione Umbria si è impegnata a convocare immediatamente un tavolo con tutti i soggetti interessati per trovare una soluzione ed evitare che una strada, che dovrebbe essere un elemento di unione, diventi invece motivo di isolamento di un intero territorio –:
   se il Governo sia a conoscenza di quanto sopra esposto e se abbia ulteriori elementi che consentano di comprendere precisamente quali siano i motivi che sembrano oggi ostacolare la realizzazione dello svincolo suddetto;
   se intenda costruire le condizioni per una soluzione sostenibile dal punto di vista ambientale ma che al tempo stesso corrisponda alle esigenze rappresentate dalle popolazioni del territorio e dalle amministrazioni locali;
   se, in particolare, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo sia disponibile, alla luce di eventuali modifiche del progetto, a rivedere il parere negativo espresso in data 18 dicembre 2012. (4-02512)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 17 dicembre 2013
nell'allegato B della seduta n. 139
4-02512
presentata da
SERENI Marina

  Risposta. — Con riferimento all'interrogazione in esame, si ritiene opportuno delineare sinteticamente le principali fasi dell'iter approvativo del progetto dello svincolo di Val Menotre (località Scopoli), nell'ambito dei lavori in corso sull'asse strada statale 77 «Val di Chienti» Foligno-Pontelatrave, il cui soggetto aggiudicatore è la società Quadrilatero Marche Umbria.
  La delibera del CIPE n. 13 del 2004 approvava il progetto preliminare della strada statale 77 Foligno-Pontelatrave con prescrizioni riguardanti il tracciato dell'asse nel tratto che interessa la Val Menotre. Con motivazioni di impatto archeologico, il CIPE in particolare richiedeva di spostare detto tratto più a est, verso Scopoli. La riprogettazione doveva prevedere la realizzazione di un collegamento alla strada statale 77 esistente «almeno per necessità di interventi di soccorso.
  Tenuto conto delle suddette prescrizioni, nell'ambito del progetto definitivo redatto dal contraente generale «Val di Chienti», il tracciato è stato riprogettato più ad est prevedendo un semisvincolo con rampe adeguate per il collegamento alla viabilità stradale in esercizio, al fine di garantire la fruibilità dell'infrastruttura al traffico locale in direzione da e per Foligno.
  Tuttavia, in sede di approvazione di tale progetto definitivo, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare rilevava che, non essendo stata effettuata la pubblicazione ai fini della valutazione di impatto ambientale, la procedura amministrativa non era stata perfezionata e pertanto, pur non ravvisando motivi ostativi dal punto di vista ambientale, richiese di stralciare il semisvincolo dalla approvazione rinviandolo a successiva procedura.
  Pertanto, con la delibera n. 83 del 2008 il CIPE ha approvato il progetto definitivo della strada statale 77 Foligno-Pontelatrave con lo stralcio del semisvincolo in oggetto riprogettato come sopra descritto. Con la citata delibera, il CIPE ha infatti disposto l'aggiornamento dello Studio di impatto Ambientale (SIA) ed una nuova pubblicazione, limitatamente a tale parte del progetto, ai fini della dichiarazione di pubblica utilità dell'opera.
  Il contraente generale, su indicazione della società Quadrilatero, ha pertanto sviluppato il nuovo SIA dell'opera implementando il progetto del suddetto semisvincolo con ottimizzazioni finalizzate a migliorare e minimizzare l'impatto ambientale e paesaggistico dell'opera.
  Il nuovo Progetto definitivo del semisvincolo è stato ripubblicato al fine di pervenire all'approvazione da parte del CIPE. Tra luglio e settembre 2012 sono state avviate le procedure, ai sensi dell'articolo 166, comma 2 del decreto legislativo n. 163 del 2006, per l'ottenimento della pubblica utilità sulle aree interessate dall'opera e, ai sensi dell'articolo 167, comma 5 del medesimo decreto legislativo, per l'approvazione del progetto da parte del CIPE, con l'accertamento della compatibilità ambientale e della localizzazione dell'opera.
  In sede di conferenza di servizi, tenutasi il 18 dicembre 2012, sono stati acquisiti i pareri favorevoli degli enti e delle amministrazioni coinvolte. Unico parere negativo è pervenuto dal Ministero dei beni e delle attività culturali.
  In particolare, detto Ministero, sulla base del parere reso dalla soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici dell'Umbria, ha espresso parere contrario «valutato l'impatto negativo molto rilevante e irreversibile dell'opera sul paesaggio e considerato che si tratta esclusivamente di uno svincolo posto a breve distanza da altri accessi, del quale si può quindi evitare la realizzazione senza compromettere la funzionalità della nuova infrastruttura viaria».
  La soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici dell'Umbria ha ritenuto, in definitiva, «che possa sussistere un rischio concreto di compromissione irreparabile dei valori paesaggistici, nonché un rischio per il delicato equilibrio dell'ecosistema montano di un paesaggio unico quale è quello della valle del fiume Menotre ...».
  Sulla base della presentazione di un nuovo progetto che superasse le criticità rilevate, il Ministero dei beni e le attività culturali ha comunque dichiarato la propria disponibilità a valutare la nuova proposta.
  Al riguardo, si fa presente che il 7 novembre 2013 la regione Umbria ha promosso un incontro, cui ha partecipato la medesima società Quadrilatero, al fine di esaminare l'iter progettuale dell'opera in argomento, presente tra gli altri la soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici dell'Umbria.
  Nel corso della riunione sono state approfondite le motivazioni che hanno portato il Ministero dei beni e delle attività culturali ad esprimere parere negativo in merito al progetto, con lo scopo di individuare le eventuali azioni necessarie per rimuovere il veto e consentire la realizzazione dell'opera.
  In particolare, da parte della Soprintendenza regionale è stata espressa la disponibilità ad effettuare approfondimenti progettuali. In tale contesto la Quadrilatero ha offerto piena collaborazione nel procedere ad approfondimenti accogliendo eventualmente, ove richiesto, ulteriori modifiche progettuali da condividere con le autorità competenti.
  Nel concludere, questo Ministero, d'intesa con la regione Umbria, si è già attivato per l'istituzione di apposito tavolo tecnico con il Ministero dei beni e delle attività culturali e con il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare per l'individuazione di una definitiva soluzione condivisa della problematica.
Il Ministro delle infrastrutture e dei trasportiMaurizio Lupi.

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EUROVOC :

Umbria

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