ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01911

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 81 del 20/09/2013
Firmatari
Primo firmatario: DI MAIO LUIGI
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 20/09/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 20/09/2013
Stato iter:
23/03/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 23/03/2018
NENCINI RICCARDO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 09/10/2014

SOLLECITO IL 11/12/2014

SOLLECITO IL 18/02/2015

SOLLECITO IL 11/06/2015

SOLLECITO IL 31/07/2015

SOLLECITO IL 30/09/2015

SOLLECITO IL 30/11/2015

SOLLECITO IL 29/01/2016

SOLLECITO IL 29/03/2016

SOLLECITO IL 15/06/2016

SOLLECITO IL 29/07/2016

SOLLECITO IL 28/10/2016

SOLLECITO IL 09/01/2017

SOLLECITO IL 30/03/2017

SOLLECITO IL 30/05/2017

SOLLECITO IL 28/07/2017

SOLLECITO IL 30/10/2017

SOLLECITO IL 18/12/2017

RISPOSTA PUBBLICATA IL 23/03/2018

CONCLUSO IL 23/03/2018

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01911
presentato da
DI MAIO Luigi
testo di
Venerdì 20 settembre 2013, seduta n. 81

   LUIGI DI MAIO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   da mesi cittadini, lavoratori e organizzazioni sindacali denunciano al deputato interrogante una ingravescente situazione circa la linea ferroviaria Circumvesuviana;
   in particolare, i cittadini denunciano la lesione del diritto ad avere un mezzo di trasporto sicuro, puntuale e funzionante; secondo quanto riferito, le mancanze dell'azienda sarebbero le più varie: treni soppressi senza preavviso, ritardi ingiustificati, condizioni di viaggio improponibili, prezzi dei biglietti sempre più alti che non trovano riscontro con il servizio offerto;
   peraltro, la linea in questione è per molti cittadini della provincia l'unico mezzo, o comunque il più veloce, per raggiungere Napoli. Ogni giorno in stazione si ascoltano le testimonianze di lavoratori, studenti, pendolari, che a causa dei ritardi e delle soppressioni dei treni, vivono quotidiani disagi;
   da ultimo, nella giornata di giovedì 19 settembre 2013 si è sviluppato un principio di incendio: il treno della Circumvesuviana n. 858 era partito da pochi minuti da Baiano ed era diretto a Napoli, quando si è incendiato intorno alle 18.30 sui binari tra Nola e Saviano;
   come si apprende da fonti di stampa, circa cento persone sono state costrette a scendere in mezzo alle campagne, aiutate dal personale della Circum, che è intervenuta per i soccorsi;
   nella discesa, un passeggero ha riportato una leggera slogatura della caviglia, mentre il resto dei pendolari non ha, invece, subito ferite. Soltanto nella tarda serata il treno è stato riportato nella stazione più vicina;
   l'episodio, documentato da un video non ha avuto conseguenze, ma ha provocato panico tra la gente che stava sul treno: ad andare in fiamme sarebbe stato il pantografo, che si trova sul tetto del convoglio;
   le organizzazioni sindacali sono scese subito sul piede di guerra, preannunciando la proclamazione di uno stato di agitazione, dal momento che la situazione è (non solo) a loro giudizio diventata insostenibile;
   in effetti, questo è l'ultimo episodio di una lunga serie di incidenti che sono successi nelle ultime settimane. In particolare, da una rapida ricognizione sui siti internet degli organi di stampa locale, è possibile rilevare come solo negli ultimi due mesi siano accaduti i seguenti «disguidi»: l'11 settembre, il maltempo ha causato la caduta di un albero che ha comportato l'interruzione della linea Circumvesuviana per diverse ore, creando gravosi ritardi e disagi alla cittadinanza; il 7 agosto si è registrato un episodio analogo a quello denunciato nel presente atto ispettivo: un principio di incendio si è sviluppato sul treno delle 7,09 diretto da porta Nolana a Sorrento, che si è fermato alla stazione di Castellammare e i viaggiatori sono stati invitati a scendere (ad andare in fiamme sarebbero stati alcuni fili elettrici, il treno è poi ripartito ed è arrivato alla stazione di Sorrento con 40 minuti di ritardo); nelle giornate di 17, 18 e 20 giugno si sono verificati pesanti disagi con ritardi, corse soppresse e blocchi della linea;
   da tutto ciò si evince che la situazione non è più sostenibile e che occorre pertanto prendere immediati ed efficaci provvedimenti –:
   quali siano le informazioni in possesso del Ministro interrogato circa l'incidente verificatosi il 19 settembre 2013;
   quali iniziative intenda assumere il Governo per fornire risposte a cittadini e lavoratori su una situazione che non solo rende pessima la qualità della vita degli utenti della linea circumvesuviana, ma che rappresenta anche un pericolo per la pubblica incolumità alla luce dei numerosi incidenti che si verificano e che solo fortunosamente ad oggi non hanno prodotto conseguenze ben più gravi. (4-01911)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 23 marzo 2018
nell'allegato B della seduta n. 1
4-01911
presentata da
DI MAIO Luigi

  Risposta. — Con riferimento all'atto di sindacato ispettivo in esame, sulla base delle informazioni pervenute dal Ministero dell'economia e delle finanze e dalla direzione generale per i sistemi di trasporto ad impianti fissi e il trasporto pubblico locale di questo di questo Ministero, si forniscono i seguenti elementi di risposta.
  In via generale, come evidenziato dal Ministero dell'economia e delle finanze, la regione Campania sta operando in regime di ordinarietà e, pertanto, la responsabilità relativamente alla gestione e all'attuazione degli interventi risulta di esclusiva competenza della stessa. Parimenti, la regione è la sola a disporre del potere di intervenire in caso di inefficienze e/o di ritardi nelle attività della società Ente autonomo Volturno (Eav). Inoltre, lo statuto dell'Eav prevede, all'articolo 8-
bis, espressamente il controllo analogo della regione sulla società.
  Premesso ciò, per quanto attiene agli specifici episodi segnalati nell'interrogazione in parola, Eav, cui sono stati chiesti chiarimenti dagli uffici di questo Ministero anche in relazione ai profili della sicurezza dell'esercizio ferroviario, riferisce che nessun incidente risulta avvenuto in data 19 settembre 2013.
  La medesima società fa presente di aver rinvenuto gli atti di un'inchiesta relativa ad un evento analogo a quello oggetto dell'interrogazione parlamentare in argomento avvenuto il 18 settembre 2013.
  Da tali atti emerge che un'apposita commissione, nominata dall'allora direzione d'esercizio, evidenziò come non fosse stato possibile rinvenire le reali cause dell'evento atteso che l'elettrotreno coinvolto era sotto sequestro giudiziario.
  Peraltro, anche dopo il dissequestro del suddetto elettrotreno, non sarebbe stato in alcun modo possibile risalire alle cause del principio di incendio, considerati i danni provocati al sottocassa dell'elettrotreno n. 013.
  Inoltre, l'Eav riferisce che i danni subiti dal materiale rotabile sono stati tali da renderne, sia economicamente sia tecnicamente, sconveniente la riparazione, per cui detto materiale è stato inserito tra i 20 elettrotreni oggetto di richiesta di rottamazione all'Amministrazione regionale.
  Nulla di analogo risulta per il giorno 7 agosto 2013, di cui pure è cenno nella interrogazione parlamentare.
  Quanto ai disservizi segnalati, la medesima società assicura di aver gestito gli stessi secondo le ordinarie normative e procedure; tali disservizi hanno purtroppo arrecato disagio all'utenza in termini di regolarità del servizio, ma alcun riflesso è stato registrato sulla sicurezza dell'esercizio ferroviario.
  

Il Viceministro delle infrastrutture e dei trasporti: Riccardo Nencini.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

FERROVIA CIRCUMVESUVIANA

EUROVOC :

trasporto ferroviario

veicolo su rotaie

organizzazione dei trasporti

utente dei trasporti

linea di trasporto