Legislatura: 17Seduta di annuncio: 68 del 08/08/2013
Primo firmatario: BIANCHI STELLA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 08/08/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GINOBLE TOMMASO PARTITO DEMOCRATICO 08/08/2013 MORASSUT ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 08/08/2013 MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 08/08/2013 MAZZOLI ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 08/08/2013 CARRESCIA PIERGIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 08/08/2013 COMINELLI MIRIAM PARTITO DEMOCRATICO 08/08/2013 SANNA GIOVANNA PARTITO DEMOCRATICO 08/08/2013 ZARDINI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO 08/08/2013 MANFREDI MASSIMILIANO PARTITO DEMOCRATICO 08/08/2013 REALACCI ERMETE PARTITO DEMOCRATICO 08/08/2013 IANNUZZI TINO PARTITO DEMOCRATICO 08/08/2013 GADDA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 08/08/2013 D'INCECCO VITTORIA PARTITO DEMOCRATICO 08/08/2013 DALLAI LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 08/08/2013 CASSANO FRANCO PARTITO DEMOCRATICO 08/08/2013 DECARO ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 08/08/2013 CASTRICONE ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 08/08/2013 AMATO MARIA PARTITO DEMOCRATICO 08/08/2013 BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 08/08/2013 GUTGELD ITZHAK YORAM PARTITO DEMOCRATICO 08/08/2013
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 08/08/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 24/05/2016 GALLETTI GIAN LUCA MINISTRO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
SOLLECITO IL 04/06/2014
RISPOSTA PUBBLICATA IL 24/05/2016
CONCLUSO IL 24/05/2016
MARIASTELLA BIANCHI, GINOBLE, MORASSUT, MARIANI, MAZZOLI, CARRESCIA, COMINELLI, GIOVANNA SANNA, ZARDINI, MANFREDI, REALACCI, TINO IANNUZZI, GADDA, D'INCECCO, DALLAI, CASSANO, DECARO, CASTRICONE, AMATO, BRAGA e GUTGELD. —
Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
. — Per sapere – premesso che:
l’iter di istituzione del parco nazionale della Costa Teatina è stato avviato con l'articolo 8, comma 3, della legge n. 93/2001. Un'area protetta che, sebbene formalmente prevista da ormai 12 anni, non è in realtà mai nata a causa della sua mancata perimetrazione;
entro lo scorso 30 giugno 2013 la regione Abruzzo avrebbe dovuto formulare una proposta seria, partecipata e condivisa circa la perimetrazione del futuro parco nazionale secondo quanto stabilito dalla legge 24 dicembre 2012, n. 228, che all'articolo 1, comma 388, tab. 2, n. 27, ha stabilito la proroga, al 30 giugno 2013, del termine per l'attuazione delle disposizioni previste dall'articolo 8, comma 3, della legge 23 marzo 2001, n. 93, precedentemente prorogato al 31 dicembre 2012 dal decreto-legge n. 225 del 2010;
la direzione generale per la protezione della natura e del mare, richiamando la sua precedente nota dell'11 ottobre 2012 con cui aveva già sollecitato la regione Abruzzo a predisporre una perimetrazione in accordo con i comuni, in una nuova nota del 28 marzo 2013 ha rimarcato che «si è dovuto rilevare che nessun riscontro è pervenuto da Codesta regione impedendo di fatto il superamento dello stallo in cui permane da tempo la procedura in atto»;
secondo quanto stabilito dal comma 3-bis del decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225 in caso di inadempienza si sarebbe dovuto procedere alla nomina di un commissario ad acta che provveda alla predisposizione e attuazione di ogni intervento necessario e che ad oggi non risulta pervenuta da parte della regione Abruzzo nessuna proposta di perimetrazione;
il parco della Costa teatina costituisce un rilevante progetto ambientale che valorizzerà il litorale e potrà avere riflessi positivi, oltre che per la tutela, anche per lo sviluppo turistico ed economico ecocompatibili dell'area interessata –:
quali iniziative urgenti intende adottare al fine di dare al più presto risposta ai comuni interessati all'istituzione del parco, in attuazione di quanto previsto dalla legge 93 del 2001, per arrivare ad una definitiva perimetrazione del parco;
se il Ministro interrogato sia in grado di stabilire una data certa entro la quale si giungerà ad una perimetrazione conclusiva del parco senza ulteriori proroghe. (4-01655)
Risposta. — Con riferimento all'interrogazione in esame relativa all'istituzione del parco nazionale della Costa Teatina, sulla base degli elementi acquisiti dalla competente direzione generale, si rappresenta quanto segue.
L'articolo 8 comma 3, della legge 23 marzo 2001, n. 93, dispone che con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell'ambiente, d'intesa con la regione interessata, è istituito il parco nazionale «Costa Teatina».
Non riuscendo ad ottenere l'intesa tra le amministrazioni interessate, con una disposizione normativa contenuta nell'articolo 2, comma 3-bis del decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 febbraio 2011, n. 10, era stato previsto che trascorso inutilmente un dato termine, inizialmente determinato al 30 settembre 2011 e poi più volte prorogato, senza addivenire alla istituzione del parco, venisse nominato un commissario ad acta, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri.
Trascorso l'ultimo termine fissato al 31 dicembre 2013, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 4 agosto 2014, registrato presso la Corte in data 26 settembre e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 242 del 17 ottobre, veniva nominato il Commissario ad acta, ai fini della istituzione del parco nazionale della Costa Teatina, secondo le disposizioni di cui all'articolo 34 della legge-quadro 6 dicembre 1991, n. 394.
L'incarico di commissario ad acta della durata di un anno, a decorrere dalla nomina, è stato finalizzato alla predisposizione ed attuazione di ogni intervento necessario ai fini della istituzione del Parco nazionale della Costa Teatina, attraverso la delimitazione provvisoria dei relativi confini, sulla base degli elementi conoscitivi e tecnico-scientifici disponibili presso i servizi tecnici nazionali, le amministrazioni dello Stato e le regioni.
Il mandato del commissario ad acta è scaduto il 4 agosto 2015, entro tale data lo stesso commissario ha predisposto e presentato alla Presidenza del Consiglio la proposta per l'istituzione del Parco nazionale della Costa Teatina.
Ad ogni modo, per quanto di competenza, il Ministero continuerà a tenersi informato circa i tempi di definizione dell’iter procedurale.
Il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare: Gian Luca Galletti.
SIGLA O DENOMINAZIONE:DECRETO LEGGE 2010 0225, L 2001 0093
EUROVOC :Abruzzo
protezione dell'ambiente
parco nazionale
litorale
turismo