Legislatura: 17Seduta di annuncio: 745 del 21/02/2017
Primo firmatario: GRIBAUDO CHIARA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 21/02/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DAMIANO CESARE PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017 DELL'ARINGA CARLO PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017 GNECCHI MARIALUISA PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017 ALBANELLA LUISELLA PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017 ARLOTTI TIZIANO PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017 BARUFFI DAVIDE PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017 BOCCUZZI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017 CASELLATO FLORIANA PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017 DI SALVO TITTI PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017 FONTANA CINZIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017 GIACOBBE ANNA PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017 INCERTI ANTONELLA PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017 MAESTRI PATRIZIA PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017 MICCOLI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017 PARIS VALENTINA PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017 PICCOLO GIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017 ROSTELLATO GESSICA PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017 ROTTA ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017 SIMONI ELISA PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017 TINAGLI IRENE PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017 ZAPPULLA GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017 MARTELLA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017 BINI CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 21/02/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 21/02/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 22/02/2017 Resoconto GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 22/02/2017 Resoconto POLETTI GIULIANO MINISTRO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI) REPLICA 22/02/2017 Resoconto PARIS VALENTINA PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 22/02/2017
SVOLTO IL 22/02/2017
CONCLUSO IL 22/02/2017
GRIBAUDO, DAMIANO, DELL'ARINGA, GNECCHI, ALBANELLA, ARLOTTI, BARUFFI, BOCCUZZI, CASELLATO, DI SALVO, CINZIA MARIA FONTANA, GIACOBBE, INCERTI, PATRIZIA MAESTRI, MICCOLI, PARIS, GIORGIO PICCOLO, ROSTELLATO, ROTTA, SIMONI, TINAGLI, ZAPPULLA, MARTELLA e BINI. —
Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali
. — Per sapere – premesso che:
come noto, Anpal servizi s.p.a., già Italia lavoro, è una struttura in house dell'Anpal, quest'ultima sottoposta all'indirizzo e alla vigilanza del Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
Anpal servizi promuove azioni nel campo delle politiche del lavoro, dell'occupazione e dell'inclusione sociale, fornendo assistenza tecnica a centri per l'impiego ed enti locali;
il personale a tempo indeterminato di Italia lavoro ammontava a meno di 450 unità, risultando l'operatività dell'ente in gran parte affidata ai circa 800 operatori contrattualizzati come collaboratori o, in minima parte, con contratti a tempo determinato;
i circa 800 operatori erano tutti in scadenza il 31 dicembre 2016 e, ad oggi, risultano prorogati solo fino al 31 marzo 2017;
il presidente Del Conte ha ripetutamente annunciato un rafforzamento delle politiche attive per il lavoro, con l'assunzione di mille tutor per scuole superiori e università;
la recente giurisprudenza ha affermato che le assunzioni nelle partecipate totalmente pubbliche devono applicare regole «concorsuali» analoghe a quelle per la pubblica amministrazione, di cui all'articolo 35 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165; tale previsione, a parere degli interroganti, non inficerebbe il rinnovo o la proroga di detti contratti, tenuto conto, da un lato, le esigenze aziendali e, dall'altro, il rispetto, in occasione della stipula del contratto originario, dei principi di imparzialità, trasparenza e pubblicità delle procedure di reclutamento –:
se il Ministro interrogato abbia individuato, di concerto con Anpal, risorse e modalità per la piena prosecuzione delle attività già assicurate da Italia lavoro dopo la sua trasformazione in Anpal servizi, anche avvalendosi delle competenze, accumulate con anni di esperienza e attestate tramite svariate procedure selettive, dai collaboratori e dipendenti a tempo determinato, evitando l'ennesimo percorso selettivo e assicurando, in piena coerenza con il Jobs act, il potenziamento delle politiche attive del lavoro e un sempre minore ricorso ai contratti precari, attraverso un percorso di stabilizzazione in continuità per i collaboratori attualmente in servizio. (3-02807)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):integrazione sociale
lavoro minorile
ufficio del lavoro