ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/01672

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 476 del 05/08/2015
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 4/08831
Abbinamenti
Atto 3/01674 abbinato in data 08/09/2015
Firmatari
Primo firmatario: DI LELLO MARCO
Gruppo: MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI)
Data firma: 05/08/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 05/08/2015
Stato iter:
08/09/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 08/09/2015
Resoconto COSTA ENRICO VICE MINISTRO - (GIUSTIZIA)
 
REPLICA 08/09/2015
Resoconto DI LELLO MARCO MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI)
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 08/09/2015

DISCUSSIONE IL 08/09/2015

SVOLTO IL 08/09/2015

CONCLUSO IL 08/09/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-01672
presentato da
DI LELLO Marco
testo presentato
Mercoledì 5 agosto 2015
modificato
Martedì 8 settembre 2015, seduta n. 477

   DI LELLO. — Al Ministro della giustizia . — Per sapere – premesso che:
   a seguito dei fatti accaduti presso il tribunale di Milano, ove sono state uccise tre persone, sono stati adottati diversi provvedimenti finalizzati a garantire maggiori livelli di tutela e sicurezza presso i tribunali italiani;
   tali provvedimenti, seppur in astratto idonei, a Napoli si sono rivelati del tutto improvvisati e inefficaci per carenza di organizzazione e di idonei mezzi strumentali, tanto che si sono verificati forti momenti di tensione provocati dalle nuove disposizioni che hanno rallentato e rallentano tutt'oggi l'accesso al tribunale da parte degli operatori di giustizia;
   episodi, questi, che la stampa nazionale e locale e testate radiotelevisive hanno riferito a giudizio dell'interrogante in modo non aderente al reale svolgersi degli accadimenti raccontati, dipingendo in maniera vergognosa il comportamento degli avvocati partenopei i quali hanno subito passivamente un provvedimento che li ha costretti a numerose e snervanti code prima di poter esercitare la loro funzione di difesa costituzionalmente garantita;
   a fronte di questa situazione gli unici dati oggettivi che vanno rilevati e sottolineati sono la carenza di strumentazione (metal detector), nonché l'insufficienza numerica dei varchi di ingresso al palazzo di giustizia di Napoli, principali cause del crearsi di code, i cui tempi di attesa si aggirano intorno alle tre ore; ciò inevitabilmente compromette il regolare svolgimento delle udienze, con conseguente danno irreparabile per i cittadini, i quali già sono ampiamente vessati a causa dei tempi e dei costi della giustizia –:
   se il Governo intenda assumere, per quanto di competenza, urgenti e appropriate iniziative, anche di carattere normativo, al fine di:
    a) garantire i più elevati livelli di sicurezza a cittadini e operatori nei luoghi ove si amministra la giustizia;
    b) rimuovere le disfunzioni di carattere organizzativo, causa in più parti del Paese di gravissime situazioni, come quella manifestatasi presso il tribunale di Napoli, scongiurandone in futuro ogni loro possibile riproposizione. (3-01672)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sicurezza pubblica