ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/01627

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 464 del 17/07/2015
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 5/03623
Abbinamenti
Atto 3/01629 abbinato in data 21/07/2015
Firmatari
Primo firmatario: BUSINAROLO FRANCESCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 17/07/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
COZZOLINO EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE 17/07/2015
BENEDETTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 17/07/2015
DA VILLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 17/07/2015
BIANCHI NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 17/07/2015
TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 17/07/2015
SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 17/07/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE delegato in data 17/07/2015
Stato iter:
21/07/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 21/07/2015
Resoconto RUGHETTI ANGELO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
 
REPLICA 21/07/2015
Resoconto BUSINAROLO FRANCESCA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 21/07/2015

DISCUSSIONE IL 21/07/2015

SVOLTO IL 21/07/2015

CONCLUSO IL 21/07/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-01627
presentato da
BUSINAROLO Francesca
testo presentato
Venerdì 17 luglio 2015
modificato
Martedì 21 luglio 2015, seduta n. 466

   BUSINAROLO, COZZOLINO, BENEDETTI, DA VILLA, NICOLA BIANCHI, TOFALO e SPESSOTTO. – Al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . – Per sapere – premesso che:
   alcune notizie di stampa hanno portato all'attenzione dell'opinione pubblica i risultati di quanto emerso dall'indagine avviata dalla Corte dei conti per un presunto danno erariale di 861.709 euro avvenuto nel corso di una passata gestione dell'Ipab (Istituto pubblico di assistenza e beneficenza) di Chioggia;
   nello specifico, all'epoca dei fatti, nel 2010, l'allora direttore dell'istituto per anziani di Chioggia, Piergiorgio Penzo, dopo aver notato alcune irregolarità all'interno dell'istituto, propose la «gestione delle risorse umane tramite agenzia interinale»;
   in seguito a tale denuncia lo stesso fu declassato al secondo posto nell'ambito della gerarchia interna e successivamente, in data 11 gennaio 2011, ricevette una nota per cui i rapporti che le agenzie di collocamento private sarebbero dovuti rientrare nelle competenze esclusive della direzione del personale dell'Ipab;
   il caso in esame evidenzia la necessità di tutelare coloro che, come il direttore Penzo, decidono di denunciare irregolarità e comportamenti anomali nei luoghi di lavoro in cui operano, sia nel settore pubblico che in quello privato, e che, invece, molto spesso diventano bersagli di minacce, vessazioni ed atteggiamenti persecutori da parte dei denunciati;
   il tema del whistleblowing (letteralmente «soffiare nel fischietto») è divenuto quanto mai attuale ma ancora poco diffuso nel nostro Paese: i whistleblower, ovvero i lavoratori che nell'interesse pubblico segnalano eventuali atti di corruzione o irregolarità, devono essere infatti adeguatamente tutelati;
   il whistleblowing è uno strumento legale già collaudato da qualche anno, anche se con modalità differenti, in alcuni Paesi come gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, ma che in Italia ancora necessita di una maggiore diffusione nei vari settori lavorativi –:
   se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti esposti in premessa e se non ritengano opportuno intervenire al fine di garantire un'adeguata tutela nei confronti dei lavoratori che si trasformano in oggetto di minacce e ritorsioni da parte dei soggetti denunciati a seguito di riscontri di possibili irregolarità o atti di corruzione nell'ambito lavorativo, sia pubblico che privato;
   se non ritengano, altresì, necessario assumere ogni iniziativa di competenza anche al fine di impedire che tali comportamenti irregolari (come, ad esempio, nei casi di assenteismo) arrechino ingenti danni alle casse dello Stato. (3-01627)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

amministrazione del personale

diritto del lavoro

luogo di lavoro