ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00531

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 179 del 19/05/2009
Firmatari
Primo firmatario: TABACCI BRUNO
Gruppo: UNIONE DI CENTRO
Data firma: 19/05/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
VIETTI MICHELE GIUSEPPE UNIONE DI CENTRO 19/05/2009
VOLONTE' LUCA UNIONE DI CENTRO 19/05/2009
GALLETTI GIAN LUCA UNIONE DI CENTRO 19/05/2009
RAO ROBERTO UNIONE DI CENTRO 19/05/2009
DELFINO TERESIO UNIONE DI CENTRO 19/05/2009
COMPAGNON ANGELO UNIONE DI CENTRO 19/05/2009
CICCANTI AMEDEO UNIONE DI CENTRO 19/05/2009
NARO GIUSEPPE UNIONE DI CENTRO 19/05/2009
OCCHIUTO ROBERTO UNIONE DI CENTRO 19/05/2009
LIBE' MAURO UNIONE DI CENTRO 19/05/2009


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 19/05/2009
Stato iter:
20/05/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 20/05/2009
Resoconto TABACCI BRUNO UNIONE DI CENTRO
 
RISPOSTA GOVERNO 20/05/2009
Resoconto SACCONI MAURIZIO MINISTRO - (LAVORO, SALUTE E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 20/05/2009
Resoconto TABACCI BRUNO UNIONE DI CENTRO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 20/05/2009

SVOLTO IL 20/05/2009

CONCLUSO IL 20/05/2009

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00531
presentata da
BRUNO TABACCI
martedì 19 maggio 2009, seduta n.179

TABACCI, VIETTI, VOLONTÈ, GALLETTI, RAO, DELFINO, COMPAGNON, CICCANTI, NARO, OCCHIUTO e LIBÈ. -
Al Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali.
- Per sapere - premesso che:
i dati contenuti nel rapporto 2008 dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse) sulla tassazione dei salari e sulle retribuzioni dei Paesi collocano l'Italia al ventitreesimo posto nella classifica delle trenta economie appartenenti all'organizzazione, con un salario annuo netto di 21.374 dollari;

se si considerasse unicamente il salario lordo, la situazione non cambierebbe di molto, posizionando l'Italia al 22o posto, a causa di retribuzioni lorde medie più basse rispetto a quelle francesi o tedesche, per esempio;

il progressivo declino dei salari in Italia rispetto ai Paesi europei, segnalato dall'Ocse (in media la busta paga italiana è circa il 17 per cento più leggera di quella europea), è imputabile ad una serie di fattori: innanzitutto l'onerosità del cuneo fiscale, pari al 46,5 per cento, anche se inferiore a quello di Francia (49,2 per cento) e Germania (52 per cento), che partono, però, da retribuzioni lorde ben più alte;

il minor potere d'acquisto penalizza, soprattutto, le famiglie con figli, che aspettano ancora il quoziente familiare annunciato dal Governo in campagna elettorale, ma di cui si sono perse le tracce;

il dato italiano sconta anche la presenza di situazioni molto diverse tra le aree del Paese: spesso i lavoratori del Nord hanno retribuzioni che sono uguali o superiori a quelle del resto d'Europa, mentre al Sud si registrano cifre molto inferiori;

l'altro fattore determinante è la presenza di una forza lavoro non qualificata, che genera bassa produttività rispetto agli altri Paesi;

per il Ministro interrogato, la colpa del mancato adeguamento dei salari registrata dall'Ocse è «della sinistra e del sindacato ideologizzato», «prigionieri di una borghesia parassitaria e cialtrona»: un'interpretazione riduttiva del fenomeno che andrebbe aggredito con strumenti e risorse adeguati alla sua gravità;

le aspettative degli imprenditori sull'occupazione, intanto, prevedono una riduzione degli organici nei prossimi sei mesi, soprattutto nel comparto metalmeccanico, che rappresenta l'ossatura del sistema industriale italiano -:
quali misure concrete il Governo intenda adottare per sostenere i lavoratori italiani costretti a fronteggiare la crisi economica con redditi inferiori ai loro colleghi europei e con un potere d'acquisto che penalizza, soprattutto, le famiglie con figli. (3-00531)
Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

determinazione del salario

OCSE

parita' retributiva

potere d'acquisto

retribuzione del lavoro

soppressione di posti di lavoro