Legislatura: 17Seduta di annuncio: 125 del 26/11/2013
Primo firmatario: TULLO MARIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 26/11/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MOGNATO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 MAURI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 VELO SILVIA PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 BONACCORSI LORENZA PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 BRANDOLIN GIORGIO PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 BRUNO BOSSIO VINCENZA PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 CARDINALE DANIELA PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 CARELLA RENZO PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 CASTRICONE ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 COPPOLA PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 CRIVELLARI DIEGO PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 CULOTTA MAGDA PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 FERRO ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 GANDOLFI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 MARTINO PIERDOMENICO PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 META MICHELE POMPEO PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 MURA ROMINA PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 PAGANI ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 PAOLUCCI MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 ROTTA ALESSIA PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 BASSO LORENZO PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 CAROCCI MARA PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 PASTORINO LUCA PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 MARTELLA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 ROSATO ETTORE PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013 DE MARIA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 26/11/2013
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 26/11/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 27/11/2013 Resoconto MOGNATO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 27/11/2013 Resoconto LUPI MAURIZIO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) REPLICA 27/11/2013 Resoconto TULLO MARIO PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE IL 27/11/2013
SVOLTO IL 27/11/2013
CONCLUSO IL 27/11/2013
TULLO, MOGNATO, MAURI, VELO, BONACCORSI, BRANDOLIN, BRUNO BOSSIO, CARDINALE, CARELLA, CASTRICONE, COPPOLA, CRIVELLARI, CULOTTA, FERRO, GANDOLFI, PIERDOMENICO MARTINO, META, MURA, PAGANI, PAOLUCCI, ROTTA, BASSO, CAROCCI, PASTORINO, MARTELLA, ROSATO e DE MARIA. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
. — Per sapere – premesso che:
dopo i disagi e la tensione per lo sciopero di quattro giorni dei lavoratori dell'Amt di Genova contro l'ipotesi di privatizzazione dell'azienda di trasporto pubblico locale in crisi, concluso con un positivo accordo che prevede la costituzione di un'unica azienda di trasporto pubblico a livello regionale e nuovi apporti di capitale per investimenti, si ripropone l'urgenza di garantire congrue risorse al trasporto pubblico locale e la priorità di rafforzare le aziende di trasporto mediante processi di concentrazione – che portino all'aumento dimensionale – e ad accrescerne l'efficienza e la competitività in un quadro di liberalizzazione del mercato;
negli ultimi anni le risorse per il trasporto pubblico locale si sono drasticamente ridimensionate: nel 2010 il settore poteva contare su un apporto – dal bilancio dello Stato – di 6,4 miliardi di euro; nel 2013 – nonostante i 500 milioni di euro previsti dalla legge di stabilità per il rinnovo parco mezzi – gli stanziamenti non vanno oltre i 4,92 milioni di euro, con una riduzione di risorse superiore al 23 per cento in meno di tre anni;
né le regioni – in difficoltà per le pressanti esigenze della sanità, a fronte di sempre più elevati tagli di bilancio – né i comuni – con poche risorse, bloccate dai forti vincoli del patto di stabilità – possono compensare i tagli dei contributi statali;
molte società di trasporto sono in gravi difficoltà finanziarie e, secondo dati Asstra, in due anni sono aumentate del 28 per cento le aziende con i consuntivi chiusi in perdita; a Roma, l'Atac ha perso oltre 700 milioni di euro in tre anni;
i tagli alle risorse per il trasporto pubblico hanno reso necessari anche forti incrementi delle tariffe di trasporto, che negli ultimi dodici anni sono aumentate, in media, del 64 per cento (2,5 volte l'inflazione del periodo);
in Italia il settore del trasporto pubblico locale è molto frammentato: la quota di mercato delle prime tre aziende è pari al 26 per cento; nel Regno Unito è il 56 per cento, il 77 per cento in Francia e il 40 per cento in Svezia; l'88 per cento delle aziende, in particolare private, ha un numero di addetti inferiore alle 100 unità;
le prime 9 società italiane di trasporto pubblico locale non raggiungono un quinto del fatturato della prima società francese del comparto (pur avendo i 4/5 dei dipendenti della medesima società); appare, pertanto, non più rinviabile un serio riassetto del settore, anche mediante incentivi alle fusioni societarie;
il consolidamento delle aziende e il finanziamento del servizio di trasporto pubblico locale appare come un'assoluta priorità, in una fase – come quella attuale – in cui, nonostante la riduzione del servizio, si registra un costante incremento del ricorso ad autobus e metropolitane, anche per il netto rincaro dei carburanti per autotrazione;
l'esigenza di potenziare il trasporto pubblico si impone anche per la necessità di contenere l'inquinamento e le emissioni, che alterano l'equilibrio climatico, e per i benefici che porterebbe a comparti strategici dell'industria nazionale;
si prospetta – per l'insieme di questi fattori – un'occasione storica per modificare – con adeguate politiche e congrue risorse – le abitudini di mobilità della popolazione, anche mediante integrazione modale tra trasporto pubblico locale su ferro e su gomma –:
quali risorse per le politiche di trasporto pubblico locale siano disponibili nel prossimo triennio, per migliorare l'efficienza e la qualità del servizio, anche mediante processi di concentrazione e fusioni societarie finalizzate a definire un nuovo assetto, moderno e sostenibile, del trasporto pubblico locale. (3-00480)
EUROVOC :impresa di trasporto
aumento dei prezzi
liberalizzazione del mercato
tariffa di trasporto
fusione d'imprese