Legislatura: 17Seduta di annuncio: 58 del 23/07/2013
Primo firmatario: BINETTI PAOLA
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 23/07/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MARAZZITI MARIO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 23/07/2013 SANTERINI MILENA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 23/07/2013 PIEPOLI GAETANO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 23/07/2013
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 23/07/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 24/07/2013 Resoconto BINETTI PAOLA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 24/07/2013 Resoconto CANCELLIERI ANNA MARIA MINISTRO - (GIUSTIZIA) REPLICA 24/07/2013 Resoconto BINETTI PAOLA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
DISCUSSIONE IL 24/07/2013
SVOLTO IL 24/07/2013
CONCLUSO IL 24/07/2013
BINETTI, MARAZZITI, SANTERINI e PIEPOLI. —
Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:
secondo quanto denunciato dal sindacato di polizia penitenziaria Sappe, si è verificata nei giorni scorsi una nuova aggressione nel carcere di Rebibbia nei confronti di un ispettore e due agenti di polizia penitenziaria da parte di una detenuta (per la quale era stata disposta la sorveglianza a vista), che si rifiutava di tornare in cella;
questo ennesimo episodio di violenza aggrava una situazione già estremamente complessa: la carenza di personale e il costante sovraffollamento (la struttura romana è la più grande della regione, ospitando 1.758 detenuti), con le conseguenti ripercussioni negative sulla dignità stessa di chi deve scontare una pena in istituti affollati oltre ogni limite e soprattutto di chi in quei luoghi deve lavorare, sono concause dei numerosissimi fatti di violenza registrati negli ultimi anni;
spesso, come a Rebibbia, il personale di polizia penitenziaria è stato ed è lasciato da solo a gestire quotidianamente all'interno delle prigioni italiane moltissime situazioni di disagio sociale e di tensione;
il carcere è una primaria esigenza di ciascuna società e bisogna rivolgere particolare attenzione al ruolo della polizia all'interno della casa circondariale, una risorsa primaria e strategica per il reintegro del detenuto e del suo diritto alla tutela della salute –:
se il Ministro interrogato non intenda intervenire tempestivamente, al fine di garantire adeguata sicurezza agli agenti ed alle strutture in cui essi operano. (3-00229)
SIGLA O DENOMINAZIONE:CARCERE DI REBIBBIA
EUROVOC :sicurezza e sorveglianza
personale carcerario
detenuto
stabilimento penitenziario