ATTO CAMERA

INTERPELLANZA 2/00953

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 403 del 06/10/2020
Firmatari
Primo firmatario: MANCA ALBERTO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 06/10/2020
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CILLIS LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020
CADEDDU LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020
DEL SESTO MARGHERITA MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020
SCANU LUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020
PERANTONI MARIO MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020
DEIANA PAOLA MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020
MAGLIONE PASQUALE MOVIMENTO 5 STELLE 06/10/2020
GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 26/10/2020


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 06/10/2020
Stato iter:
27/10/2020
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 27/10/2020
Resoconto MANCA ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 27/10/2020
Resoconto MAURI MATTEO VICE MINISTRO - (INTERNO)
 
REPLICA 27/10/2020
Resoconto MANCA ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 26/10/2020

DISCUSSIONE IL 27/10/2020

SVOLTO IL 27/10/2020

CONCLUSO IL 27/10/2020

Atto Camera

Interpellanza 2-00953
presentato da
MANCA Alberto
testo presentato
Martedì 6 ottobre 2020
modificato
Martedì 27 ottobre 2020, seduta n. 416

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della salute, il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, per sapere – premesso che:
   nel corso del mese di settembre 2020 in Germania è stato riscontrato un focolaio di peste suina africana; in particolare, il 23 settembre 2020 il Governo tedesco ha annunciato ulteriori 20 casi di peste suina (Psa) che seguono al primo caso rilevato su un cinghiale nel Brandeburgo. Stando a quanto dichiarato dagli scienziati del Friedrich-Loeffler-Institut questo sarebbe solo l'inizio di un'epidemia in corso, tenuto conto che negli ultimi giorni sono stati trovati altri 8 casi, uno dei quali è stato quello di un cinghiale ucciso da un cacciatore nei pressi del comune di Neuzelle, nel distretto di Oder-Spree. Questi ritrovamenti evidenziano come questa epidemia si sta spostando pericolosamente. Da venerdì 11 settembre 2020 la Corea del Sud ha deciso di vietare le importazioni di carne suina tedesca e successivamente i divieti si sono allargati alla Cina, Giappone, Corea del Sud, Filippine e Brasile. Nonostante la Germania abbia immediatamente attivato un team di gestione della crisi, 20 campioni hanno confermato l'infezione, e ad oggi è impossibile stimare quanti animali infetti ci siano e quanto sia estesa la malattia. Se il virus raggiungesse gli allevamenti industriali del Paese, l'intero mercato europeo potrebbe essere colpito. Il morbo della Psa è presente in Europa da diversi decenni e in Italia dal 1978, con interessamento esclusivo della regione Sardegna che da oltre 40 anni è sottoposta ad una significativa restrizione relativa alla commercializzazione delle carni suine. Infatti, già da tempo la regione Sardegna è impegnata alacremente nell'eradicazione del morbo della Psa e in particolare negli ultimi anni, grazie anche all'istituzione di una unità di progetto, si è riusciti, con azioni mirate, a ridurre sensibilmente i casi di Psa tanto che si potrebbe anche affermare che oggi la Psa in Sardegna è stata debellata. Ma con riguardo ai casi riscontrati ultimamente in nord Europa, giova evidenziare che la Sardegna attualmente importa sia animali vivi che carni dalla Germania e l'arrivo di una nuova contaminazione veicolata anche attraverso questi suini sarebbe un colpo letale per la suinicoltura sarda, già alle prese con difficoltà economiche e che proprio in questi giorni chiedeva a gran voce lo sblocco della movimentazione e la revoca delle restrizioni commerciali. Dopo decenni di contrasto finalmente gli allevatori vedono uno spiraglio sulla fine delle restrizioni alla commercializzazione. Pertanto, dovrebbe essere prioritario attivare tutti i protocolli necessari affinché l'introduzione di materiale infetto possa riportare la Sardegna alle stesse condizioni del 1978. La recente pandemia da Covid-19 ha mostrato come la Sardegna sia particolarmente sensibile rispetto ad altre ai contagi esterni, visto il suo isolamento geografico –:
   quali iniziative il Governo abbia intenzione di adottare in ordine all'importazione in Italia e, in particolare, in Sardegna di carni suine provenienti dalla Germania, ovvero se sia in programma l'adozione di misure restrittive contro l'importazione delle carni vive e/o morte di suini prevenienti dalla Germania; se sia intenzione del Governo, attesi gli effetti che i nuovi focolai di Psa in Germania hanno avuto sul mercato internazionale delle carni suinicole, nonché i conseguenti blocchi commerciali imposti dai Paesi terzi, di adottare iniziative per la eliminazione delle restrizioni commerciali imposte alla Sardegna, considerata la completa eradicazione del morbo dall'isola, a fine di coprire il vuoto creatosi nel mercato suinicolo europeo a causa dei focolai tedeschi di Psa.
(2-00953) «Alberto Manca, Cillis, Cadeddu, Del Sesto, Scanu, Perantoni, Deiana, Maglione, Gagnarli».