ATTO CAMERA

MOZIONE 1/00166

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 66 del 06/08/2013
Firmatari
Primo firmatario: BENEDETTI SILVIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 06/08/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BERNINI MASSIMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 06/08/2013
GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 06/08/2013
GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 06/08/2013
L'ABBATE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 06/08/2013
LUPO LOREDANA MOVIMENTO 5 STELLE 06/08/2013
PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 06/08/2013
FRUSONE LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 06/08/2013
IANNUZZI CRISTIAN MOVIMENTO 5 STELLE 06/08/2013
BIANCHI NICOLA MOVIMENTO 5 STELLE 06/08/2013
ROMANO PAOLO NICOLO' MOVIMENTO 5 STELLE 06/08/2013


Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Mozione 1-00166
presentato da
BENEDETTI Silvia
testo di
Martedì 6 agosto 2013, seduta n. 66

   La Camera,
   premesso che:
    lo sfruttamento indebito in ambito internazionale delle denominazioni riconosciute alle produzioni agroalimentari italiane di qualità è sempre più ricorrente e la falsificazione dei nostri prodotti DOP e IGP fa registrare un giro d'affari di oltre cinque volte il fatturato realizzato dal mercato autentico;
    il fenomeno della contraffazione on-line è particolarmente allarmante posto che la rete offre anonimato, costi bassi e possibilità di una veloce e facile scomparsa dal mercato; dati aggiornati evidenziano che il commercio on-line nel settore alimentare risulta quello in maggior crescita, tanto che si stima, per il 2013, un balzo del 18 per cento;
    tale situazione genera ancor più preoccupazione alla luce delle nuove iniziative che potrebbero essere intraprese a breve dalla società americana ICANN, ovvero l'Autorità che genera il rilascio dei suffissi internet ed evidenzia la necessità di rivedere la governance di internet in cui il modello «multistakeholder», particolarmente rilevante nel tema dei domini di primo livello, fa sì che il ruolo dei Governi, come dimostrano le difficoltà negoziali nell'ambito del GAC, non sia determinante;
    come ormai noto, la citata ICANN, organizzazione privata di diritto californiano, ha attivato le procedure per assegnare, dietro pagamento, a soggetti privati e indipendentemente se siano – ad esempio viticoltori – o utilizzatori riconosciuti delle denominazioni, domini di primo livello generico, tra i quali «wine» e «vin», oltre a «food» e «organic»;
   i titolari dei suddetti domini potrebbero infatti, attraverso l'abbinamento a domini di secondo livello, registrare indirizzi come «baroloclassico.wine» o anche «prosciuttodiparma.food» e sovrapporli agli indirizzi dei prodotti originali generando totale confusione nelle piattaforme di commercio elettronico con danni incalcolabili per il sistema di qualità agroalimentare italiano;
    è indispensabile assicurare che l'assegnazione di nomi generici, accordati in via esclusiva a privati e senza particolari garanzie, quali domini di primo livello, sia improntata al rispetto delle norme dell'Organizzazione mondiale del commercio, posto che il loro utilizzo, peraltro esclusivo, ha implicazioni commerciali, di relazioni tra Paesi e di immagine con effetti devastanti in ambito commerciale internazionale e in grado di attivare infiniti e costosi contenziosi;
    richieste di assegnazione di domini provengono da società stabilite in Paesi dichiarati «paradisi fiscali», coperte da anonimato societario e potenzialmente in grado di riciclare denaro di dubbia provenienza;
    l'iniziativa in parola contrasta con i principi della proprietà intellettuale che vietano la concessione di un diritto di privativa industriale che abbia ad oggetto un termine di uso comune,

impegna il Governo:

   ad intervenire con determinazione nelle competenti sedi internazionali e prioritariamente nell'ambito del Consiglio affari generali in sede di Unione europea, anche in collaborazione con gli altri Stati membri interessati e con la Commissione europea, per bloccare l'introduzione di nomi generici a dominio internet e la loro assegnazione a soggetti privati non utilizzatori delle denominazioni, a garanzia di tutela del sistema agroalimentare di qualità italiano;
   a promuovere, a livello di Unione europea, un'azione comune a difesa della posizione della «non concedibilità» dei nomi generici e della necessità di rivedere la governance di internet con la definizione di regole condivise a livello internazionale.
(1-00166) «Benedetti, Massimiliano Bernini, Gagnarli, Gallinella, L'Abbate, Lupo, Parentela, Frusone, Cristian Iannuzzi, Nicola Bianchi, Paolo Nicolò Romano».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

commercio elettronico

contraffazione

prodotto agricolo

traffico illecito