RISOLUZIONI

  Martedì 14 luglio 2015. — Presidenza del vicepresidente della IX Commissione Ivan CATALANO.

  La seduta comincia alle 14.30.

7-00665 Culotta e Borghi: Efficienza e manutenzione delle infrastrutture di trasporto in Sicilia.
(Seguito della discussione e rinvio).

  Le Commissioni proseguono la discussione della risoluzione in titolo, rinviata nella seduta del 24 giugno 2015.

  Ivan CATALANO, presidente, propone, se non vi sono obiezioni, che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante impianti audiovisivi a circuito chiuso.
  Così rimane stabilito.

  Ivan CATALANO, presidente, avverte che è stata presentata la proposta di risoluzione n. 7-00715 Mannino ed altri che, vertendo sulla medesima materia, sarà discussa congiuntamente.

  Claudia MANNINO (M5S) illustra la risoluzione a sua prima firma 7-00715, sottolineando, anzitutto, la necessità che il Governo si impegni a provvedere alla sostituzione del commissario delegato per il superamento dell'emergenza nelle province di Palermo, Agrigento, Caltanissetta, Enna, Messina e Trapani, dottor Calogero Foti, che, nonostante fosse informato sullo stato di dissesto dei territori coinvolti, non ha provveduto a mettere in atto le opportune e indispensabili misure di manutenzione. Fa presente, inoltre, che, nell'atto di indirizzo, viene indicata una concreta proposta di viabilità, al fine di pervenire a un celere e tempestivo superamento dello stato di emergenza dell'autostrada A19 Catania-Palermo, la quale prevede la realizzazione del progetto cosiddetto «bypass», effettuato grazie al coinvolgimento del Genio militare. Precisa che si tratta di un programma che determinerebbe un notevole risparmio di risorse rispetto alle valutazioni effettuate dal Ministero competente. Sottolinea, infine, la necessità di immediati interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade siciliane, la cui circolazione appare ormai paralizzata a causa della chiusura del viadotto dissestato all'altezza del comune di Caltavuturo, giudicando, peraltro, inaccettabile che ogni responsabilità civile e penale in relazione ai gravi rischi connessi Pag. 8alla circolazione nei territori ricada unicamente sui sindaci dei comuni interessati.

  Magda CULOTTA (PD) ribadisce l'intenzione di riformulare il testo della proposta di risoluzione da lei presentata in modo da integrarlo e aggiornarlo con gli elementi di maggior rilievo che sono intervenuti successivamente alla data di presentazione. Evidenzia in particolare che nella giornata di ieri la Conferenza di servizi ha espresso il proprio assenso sui tre progetti individuati nel piano predisposto dal Commissario delegato Guardabassi. Per quanto concerne la proposta di risoluzione presentata dalla collega Mannino, osserva che la soluzione ivi proposta è stata presa in considerazione dal Ministero, che ha rilevato alcune criticità. Per questo non ritiene agevole pervenire alla definizione di un testo unitario. In ogni caso auspica che la discussione delle risoluzioni in esame possa concludersi tempestivamente.

  Claudia MANNINO (M5S) invita le Commissioni a valutare l'opportunità di audire, al fine di pervenire ad un maggior approfondimento della questione trattata nelle risoluzioni in esame, i rappresentanti del Dipartimento della Protezione Civile, dell'ANAS e del Genio militare. Nel ricordare, infine, che il Ministro delle infrastrutture, nel rispondere a un'interrogazione a risposta immediata in Assemblea l'8 luglio scorso, ha indicato i tempi di realizzazione degli interventi predisposti dal Governo per il ripristino di un adeguato collegamento stradale fra la parte orientale e quella occidentale della Sicilia, a seguito del cedimento del viadotto Himera, giudica necessario che venga effettuato una verifica in loco circa la realizzabilità del progetto descritto nella sua risoluzione.

  Ivan CATALANO, presidente, in relazione alla richiesta della deputata Mannino di svolgere alcune audizioni, ritiene che potrà essere valutata l'opportunità di convocare una riunione congiunta degli Uffici di Presidenza, integrati dai rappresentanti dei Gruppi, delle due Commissioni. Osserva peraltro che lo svolgimento delle audizioni comporterebbe inevitabilmente la conseguenza di ritardare la conclusione della discussione e la votazione sulle proposte di legge in esame.
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito della discussione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.40.