CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 14 marzo 2024
269.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giustizia (II)
COMUNICATO
Pag. 27

SEDE REFERENTE

  Giovedì 14 marzo 2024. — Presidenza del presidente Ciro MASCHIO. – Interviene il viceministro della giustizia Francesco Paolo Sisto.

  La seduta comincia alle 14.55.

Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni per l'integrazione e l'armonizzazione della disciplina in materia di reati contro gli animali, al codice di procedura penale e altre disposizioni per l'integrazione e l'armonizzazione della disciplina in materia di reati contro gli animali.
C. 30 Brambilla, C. 468 Dori, C. 842 Rizzetto, C. 1109 Bruzzone e C. 1393 Zanella.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 13 marzo 2024.

  Ciro MASCHIO, presidente, ricorda preliminarmente che nella riunione di ieri dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, si è preso atto che non vi sono le condizioni per concludere l'iter del provvedimento in tempo utile rispetto alla previsione di avviare l'esame in Assemblea entro lunedì 18 marzo, come attualmente previsto. Pertanto rappresenterà alla Presidenza della Camera la necessità di rinviare l'avvio dell'esame da parte dell'Assemblea per un lasso di tempo che potrà essere valutato in sede di ufficio di presidenza convocato al termine della seduta odierna.
  Ricorda che si è altresì convenuto che la Commissione avvii comunque le votazioni sulle proposte emendative su cui relatrice e Governo sono in grado di formulare i pareri, lasciando i necessari tempi per l'istruttoria sugli emendamenti per i quali non sia ancora maturato un orientamento.
  Avverte inoltre che, prima della seduta sono stati ritirate le seguenti proposte emendative: Bruzzone 6.01, 6.02, 10.01, 10.02, Pag. 2810.03, 10.04, 10.05, 10.06, 10.07, 10.08, 10.09, 10.010, 10.011, 10.012 e 12.5.
  Non essendovi richieste di intervento sul complesso degli emendamenti, invita la relatrice Brambilla a formulare i pareri sulle proposte emendative presentante.

  Michela Vittoria BRAMBILLA (NM(N-C-U-I)-M), relatrice, fa presente preliminarmente che, come convenuto con il rappresentante del Governo, nella seduta odierna verranno formulati i pareri esclusivamente sulle proposte emendative riferite agli articoli 1, 2 e 7.
  Ciò premesso, con riferimento alle proposte emendative riferite all'articolo 1, propone l'accantonamento dell'articolo premissivo Bruzzone 01.01, nonché degli emendamenti Bruzzone 1.2 e 1.3, in attesa di una loro riformulazione, mentre invita al ritiro degli articoli aggiuntivi Dori 1.01 e 1.02 esprimendo altrimenti parere contrario. Chiede quindi l'accantonamento degli articoli aggiuntivi Dori 1.03 e Zanella 1.05.
  Con riferimento agli emendamenti riferiti all'articolo 2, invita al ritiro dell'emendamento Dori 2.1, esprimendo altrimenti parere contrario, mentre chiede l'accantonamento degli emendamenti Di Lauro 2.2 e 2.3 in vista di una loro riformulazione ed invita al ritiro dell'emendamento Dori 2.4, esprimendo altrimenti parere contrario.
  Nel passare alle proposte emendative riferite all'articolo 7, esprime parere favorevole sugli identici emendamenti Varchi 7.1 e Bruzzone 7.2, nonché sugli identici emendamenti Varchi 7.3, Bruzzone 7.4, Nevi 7.5 e Gianassi 7.6, che risulterebbero assorbiti dall'approvazione degli identici emendamenti Varchi 7.1 e Bruzzone 7.2, così come risulterebbe precluso il successivo emendamento Bruzzone 7.7, di cui pertanto invita al ritiro.
  Propone altresì l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo Dori 7.01, su cui rimette al Governo la valutazione sottolineando che, qualora dalla proposta emendativa derivasse l'invarianza economica, la stessa potrebbe essere valutata in senso favorevole.

  Il Viceministro Francesco Paolo SISTO esprime parere conforme alla relatrice sulle proposte emendative riferite all'articolo 1, preannunciando una proposta di riformulazione con riguardo agli emendamenti Bruzzone 1.2 e 1.3 e accogliendo la proposta della relatrice di accantonare gli articoli aggiuntivi Dori 1.03 e Zanella 1.05.
  Con riguardo agli emendamenti riferiti all'articolo 2, esprimendosi in senso conforme alla relatrice, preannuncia una proposta di riformulazione sugli emendamenti Di Lauro 2.2 e 2.3.
  Nel passare alle proposte emendative riferite all'articolo 7, esprime parere conforme alla relatrice, accogliendo la proposta della relatrice di accantonare l'articolo aggiuntivo Dori 7.01 sul quale vi è comunque un orientamento contrario.

  Ingrid BISA (LEGA) intervenendo sull'ordine dei lavori, esprime le proprie difficoltà a procedere alle votazioni riferite agli articoli 1 e 2, per le quali sono state preannunciate riformulazioni che tuttavia non sono nella disponibilità dei commissari

  Ciro MASCHIO, presidente, nell'invitare la relatrice e il rappresentante del Governo ad anticipare per le vie brevi i testi delle proposte di riformulazione, chiede se ritengano più utile ai fini dell'economia dei lavori della Commissione, iniziare ad esaminare le proposte emendative dall'inizio del fascicolo o invece esaminare preliminarmente gli emendamenti riferiti all'articolo 7 che definiscono l'ambito d'azione del provvedimento.

  Il Viceministro Francesco Paolo SISTO, nel rimettersi alla presidenza in merito alla gestione dei lavori, sottolinea come tuttavia esaminare immediatamente gli identici emendamenti Varchi 7.1 e Bruzzone 7.2 potrebbe essere utile ai fini della economia dei lavori della Commissione. Evidenzia infatti come, a suo avviso, l'eventuale approvazione delle proposte su cui si è registrato il parere favorevole determinerebbe il sostanziale assorbimento dell'articolo premissivo Bruzzone 01.01.

  Michela Vittoria BRAMBILLA (NM(N-C-U-I)-M), relatrice, concorda su tale proposta.

Pag. 29

  Ciro MASCHIO, presidente, prima di procedere all'esame delle proposte emendative riferite all'articolo 7, si sente in dovere di evidenziare che in merito era stata richiesto di svolgere un intervento da parte del collega Gianassi, che tuttavia non ha ancora potuto prendere parte alla seduta in quanto impegnato in concomitati lavori parlamentari.
  Tiene a precisare di avere aggiornato oggi stesso la convocazione proprio allo scopo di evitare la contemporaneità della seduta con quella di alcune Commissioni di inchiesta, effetto che però non si è prodotto in ragione del prolungamento dei lavori dell'Assemblea e senza che le altre Commissioni abbiano inteso da parte loro mostrare la stessa disponibilità a coordinare reciprocamente le attività.

  Michela DI BIASE (PD-IDP) conferma la richiesta espressa dal collega Gianassi, che non può al momento essere presente alla seduta in quanto impegnato nella costituzione dell'ufficio di presidenza di una Commissione di inchiesta.
  Invita la presidenza a valutare se vi siano le condizioni per non procedere alle votazioni sugli emendamenti riferiti all'articolo 7, la prima delle quali avrebbe evidentemente effetti sulla sussistenza dell'emendamento Gianassi 7.6, riservandosi in caso contrario di ritirarlo.

  Ciro MASCHIO, presidente, ritiene che non sia possibile che i lavori della Commissione permanete siano condizionati in modo rilevante da una programmazione delle attività di altre Commissioni quando, nonostante ogni tentativo da parte sua, non si riesca a coordinare reciprocamente i lavori.

  Federico GIANASSI (PD-IDP) ringrazia i colleghi per aver atteso prima di avviare le votazioni il suo ingresso in ritardo in Commissione che, come è stato detto, è imputabile alla sua necessaria presenza in altra sede parlamentare.
  Venendo al merito, motiva la sua richiesta di intervenire sull'articolo 7 per precisare le ragioni del suo emendamento soppressivo. La proposta di legge in esame intende sopprimere l'articolo 19-ter delle disposizioni di coordinamento e transitorie del codice penale, introdotto dalla legge n. 189 del 2004. Tale iniziativa, nel silenzio della relazione illustrativa, può essere interpretata nel senso di voler dare applicazione alla legge penale in ogni settore, anche quelli regolati dalle leggi speciali richiamate dal citato articolo 19-ter.
  Per il suo gruppo è invece evidente che occorra svolgere un intervento chiarificatore che, da un lato, affermi sempre la sussistenza della tutela penale del mondo animale ma, dall'altro, espliciti che la suddetta tutela, e quindi la corrispondente area di illiceità penale, opera in quei medesimi settori quando si violino le leggi che regolano in modo specifico le relative attività.
  Non si tratta quindi di ridimensionare o ridurre la sfera di applicazione della norma penale di tutela degli animali, ma solo di specificarne in modo coerente l'ambito di operatività, in conformità alla consolidata prassi giurisprudenziale.
  Purtuttavia, una siffatta proposta emendativa, nel contesto in cui si sta muovendo la maggioranza e in particolare la Lega, potrebbe prestare il fianco ad una interpretazione – che ribadisce non essere corretta – di supporto ad una volontà emendativa di ridimensionare la portata della nuova normativa penale in materia di tutela degli animali, che invece si palesa in modo evidente in numerosi emendamenti di parte della maggioranza.
  Chiede pertanto agli esponenti della maggioranza quale sia il loro reale intendimento per evitare che un'unica votazione possa generare una confusione in relazione alla ratio sottesa a ciascun emendamento.

  Ciro MASCHIO, presidente, precisa che, al di là delle palesi o recondite motivazioni di una proposta emendativa, rientra nei suoi doveri porre in votazione in modo contestuale emendamenti identici e dichiarare l'assorbimento o la preclusione dei ulteriori emendamenti quando ve ne siano le condizioni. Appare al riguardo evidente che l'eventuale approvazione degli identici emendamenti Varchi 7.1 e Bruzzone 7.2 Pag. 30determina l'assorbimento degli identici emendamenti Varchi 7.3, Bruzzone 7.4, Nevi 7.5 e Gianassi 7.6, nonché la preclusione del successivo emendamento Bruzzone 7.7, e, per le ragioni evidenziate dal Viceministro Sisto, anche l'assorbimento dell'articolo premissivo Bruzzone 01.01.

  Federico GIANASSI (PD-IDP) preso atto che nessuna risposta è stata formulata sul piano politico e tecnico giuridico sulla questione da lui posta, ritira il suo emendamento 7.6.

  Valentina D'ORSO (M5S) dichiara il voto contrario del suo gruppo sugli identici emendamenti Varchi 7.1 e Bruzzone 7.2 sottolineando come tali proposte, sopprimendo l'articolo 7 del provvedimento ed aggiungendo un nuovo comma all'articolo 25-undevicies del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, non consentono al testo in discussione di fare alcun passo in avanti, rispetto alla normativa attuale, nella tutela degli animali.

  Devis DORI (AVS) dichiara il voto contrario del suo gruppo sugli identici emendamenti Varchi 7.1 e Bruzzone 7.2, ritenendo che la materia, in base alla normativa attuale e alla giurisprudenza consolidata, sia già sufficientemente chiara e definita. Ritiene che le identiche proposte emendative in esame, infatti, costituiscano un compromesso che, creando delle deroghe, rischia di generare confusione giurisprudenziale.

  La Commissione approva gli identici emendamenti Varchi 7.1 e Bruzzone 7.2 (vedi allegato).

  Ciro MASCHIO, presidente, avverte che, a seguito dell'approvazione delle identiche proposte emendative Varchi 7.1 e Bruzzone 7.2, gli identici emendamenti Varchi 7.3, Bruzzone 7.4 e Nevi 7.5, nonché l'emendamento Bruzzone 7.7, non saranno poste in votazione. Dispone inoltre l'accantonamento dell'articolo aggiuntivo Dori 7.01.
  Sottolinea che, a seguito dell'approvazione degli identici emendamenti Varchi 7.1 e Bruzzone 7.2, anche l'articolo premissivo Bruzzone 01.01 risulta assorbito.
  Propone, quindi, alla Commissione di sospendere i lavori della seduta odierna e di seguitare ed esaminare gli emendamenti riferiti agli articoli 1 e 2, nonché le altre proposte emendative sulle quali la relatrice ed il rappresentante del Governo formuleranno i pareri nella prossima seduta.

  Michela Vittoria BRAMBILLA (NM(N-C-U-I)-M), relatrice, invita a valutare la possibilità di proseguire nella seduta odierna con l'esame degli emendamenti.

  Valentina D'ORSO (M5S), con riferimento alla preannunciata proposta di riformulazione da parte del rappresentante del Governo sull'emendamento Di Lauro 2.2, del quale è cofirmataria, evidenzia la sua necessità di valutare tale proposta di riformulazione, chiedendo se la stessa possa riferirsi anche all'emendamento Di Lauro 2.3.

  Ciro MASCHIO, presidente, deduce dall'intervento della collega D'Orso che la stessa preferirebbe rinviare il seguito dell'esame ad altra seduta.

  Federico GIANASSI (PD-IDP) nel condividere la proposta di rinvio ad altra seduta, invita la presidenza a rivalutare la decisione di considerare l'articolo premissivo Bruzzone 01.01 assorbito dall'approvazione degli identici emendamenti Varchi 7.1 e Bruzzone 7.2.
  Ritiene infatti che il testo della proposta rechi un contenuto ben diverso e più ampio rispetto alla mera soppressione dell'articolo 7, richiamando, ad esempio la definizione, in esso contenuta, di animali di affezione e di compagnia.
  Invita quindi il presentatore ad una assunzione di responsabilità nel senso di procedere al ritiro dello stesso.

  Ciro MASCHIO, presidente, nel riservarsi ulteriori valutazioni, evidenzia come, in ogni caso, l'articolo premissivo Bruzzone 01.01 espliciti in modo chiaro, nella parte conseguenziale, la volontà soppressiva dell'articoloPag. 31 7, che risulta essere il medesimo oggetto degli emendamenti approvati.

  Gianluca VINCI (FDI) condivide la proposta del presidente, alla luce della necessità di svolgere adeguati approfondimenti.

  Francesco GALLO (MISTO) ritiene che vi siano le condizioni per proseguire i lavori nella seduta odierna con l'esame degli emendamenti, reputando possibile superare fin d'ora alcune difficoltà che pure si sono palesate.

  Devis DORI (AVS) condivide la proposta di rinviare l'esame del provvedimento, anche in ragione dell'opportunità di far maturare le condizioni per eventuali riformulazione delle proposte emendative, tra le quali figurano alcune sottoscritte dal suo gruppo.

  Ingrid BISA (LEGA) si rimette alle valutazioni della presidenza.

  Ciro MASCHIO, presidente, preso atto dell'orientamento prevalente, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale, all'ordinamento giudiziario e al codice dell'ordinamento militare.
C. 1718 Governo.
(Rinvio del seguito dell'esame).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 13 marzo 2024.

  Ciro MASCHIO, presidente, preso atto dell'andamento dei lavori odierni, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 14 marzo 2024.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.50 alle 16.05.

ERRATA CORRIGE

  Nel Bollettino delle Giunte e delle Commissioni parlamentari n. 268 del 13 marzo 2024:

   a pagina 75, seconda colonna, quinta riga, le parole: «della legge 20 luglio 2004, n. 189» sono sostituite dalle seguenti «delle disposizioni di coordinamento e transitorie per il codice penale»;

   a pagina 80, prima colonna, dodicesima riga, le parole: «2. Al comma 2» sono sostituite dalle seguenti «2. Al comma 5».