AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 20 febbraio 2024.

Audizione informale, nell'ambito dell'esame, in sede di atti del Governo, dello schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di politiche in favore delle persone anziane (Atto n. 121), di rappresentanti di Alleanza delle Cooperative italiane-Coordinamento nazionale di AGCI, Confcooperative e Legacoop.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 12.15 alle 12.35.

ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 20 febbraio 2024. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI.

  La seduta comincia alle 12.40.

Schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di politiche in favore delle persone anziane.
Atto n. 121.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 7 febbraio 2024.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente e relatore, avverte che, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare alla seduta odierna in videoconferenza, non essendo previste votazioni.
  Ricorda che nella seduta precedente, dopo lo svolgimento della relazione introduttiva, è stata avviata la discussione.
  Dà, quindi, la parola ai deputati che intendono intervenire in discussione, ricordando che essa rappresenta la fase idonea per far emergere elementi utili ai fini della predisposizione del parere che la Commissione è chiamata ad esprimere.

  Elena BONETTI (AZ-PER-RE) auspica che la Commissione possa addivenire all'approvazione di un parere condiviso e trasversale, sia in ragione dell'oggetto del provvedimento in esame sia perché tutte le forze politiche hanno contribuito, in fasi diverse, alla definizione del quadro di riferimento, a partire dal disegno di legge di delega. Rileva, quindi, come le considerazioni da lei stessa svolte nella seduta precedente abbiano trovato conferma nel ciclo di audizioni che è stato svolto e ritiene, quindi, utile un confronto che entri anche nel dettaglio di alcuni aspetti tecnici, per poi introdurre nel parere determinate condizioni e osservazioni.
  Tra le criticità maggiori evidenzia, in particolare: il fatto che alcuni articoli del provvedimento si limitino a riprodurre i princìpi della delega senza introdurre norme realmente attuative; la mancata attuazione della delega nella parte in cui prevede l'integrazione sociosanitaria; la prestazione universale, che viene delineata come misura di carattere sperimentale, temporanea, applicabile a una platea molto ridotta, laddove sarebbe invece necessario introdurre misure di carattere strutturale, volte a riformare effettivamente il sistema.

  Luciano CIOCCHETTI (FDI), pur rilevando che le audizioni svolte hanno indicato l'esigenza di apportare alcuni miglioramenti del testo in esame, sottolinea come, in presenza di un cambio epocale dell'approccio all'assistenza agli anziani, ci sia sicuramente bisogno di tempi lunghi per l'attuazione delle diverse disposizioni.
  Reputa prioritario l'inserimento nel parere di un rilievo volto alla promozione in maniera più efficace dell'integrazione sociosanitaria, a partire dagli interventi all'interno delle case della comunità, per sviluppare il piano di azione individualizzato.
  Pone, quindi, in evidenza il tema dei percorsi sperimentali per i grandi anziani, attraverso l'utilizzo delle risorse del PNRR e la previsione di progetti specifici nelle diverse regioni.
  Da ultimo, segnala il problema delle risorse umane, che deve inevitabilmente essere affrontato, anche al di fuori del provvedimento in esame, rispetto al quale dovrebbe essere riservata una particolare attenzione agli aspetti legati alla formazione. Ritiene che quanto segnalato in questa sede possa costituire un contributo utile per la redazione di un parere il più possibile condiviso.

  Gian Antonio GIRELLI (PD-IDP) evidenzia che sulle politiche in favore delle persone anziane occorre compiere una grande riflessione, al fine di adottare una strategia innovativa, in quanto le attuali tendenze demografiche costringono a individuare misure adeguate. Segnalando l'importanza di prevedere disposizioni realmente applicabili sul territorio, osserva che si potrebbe procedere a un approfondimento, anche in sedi informali, per meglio delineare i rilievi da inserire nel parere.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente e relatore, in qualità di relatore, invita tutti gli intervenuti e i rappresentanti degli altri gruppi a far pervenire in tempi rapidi le proposte relative ai rilievi puntuali da inserire nella proposta di parere, in modo da poter elaborare una prima bozza sulla quale avviare un confronto tra i gruppi parlamentari rappresentati in Commissione.
  Rinvia, quindi, il seguito dell'esame dello schema di decreto legislativo ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.

INDAGINE CONOSCITIVA

  Martedì 20 febbraio 2024. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI. – Interviene il Ministro della salute Orazio Schillaci.

  La seduta comincia alle 13.10.

Indagine conoscitiva sulla situazione della medicina dell'emergenza-urgenza e dei pronto soccorso in Italia.
Audizione del Ministro della salute, professor Orazio Schillaci.
(Svolgimento e rinvio).

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che la pubblicità dei lavori della seduta odierna sarà assicurata anche mediante la resocontazione stenografica e attraverso la trasmissione diretta sulla web-tv della Camera dei deputati. Introduce, quindi, l'audizione.

  Il Ministro Orazio SCHILLACI svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.

  Intervengono, per formulare quesiti ed osservazioni, i deputati Simona LOIZZO (LEGA), Elena BONETTI (AZ-PER-RE), Luciano CIOCCHETTI (FDI), Gian Antonio GIRELLI (PD-IDP) e Luana ZANELLA (AVS), ai quali il Ministro Orazio SCHILLACI risponde singolarmente.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, nel constatare che vi sono ulteriori richieste di intervento da parte dei deputati e che è esaurito il tempo a disposizione per lo svolgimento dell'audizione, acquisita la disponibilità del Ministro, rinvia il seguito dell'audizione ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.10.

  N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.

SEDE REFERENTE

  Martedì 20 febbraio 2024. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI. – Interviene il viceministro del lavoro e delle politiche sociali Maria Teresa Bellucci.

  La seduta comincia alle 14.10.

Disposizioni in materia di politiche sociali e di enti del Terzo settore.
C. 1532-ter Governo.
(Seguito dell'esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 14 febbraio 2024.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, ricorda che nella seduta precedente si sono svolte le votazioni delle proposte emendative riferite agli articoli 10 e 11, ad eccezione degli emendamenti Sportiello 10.2 e 11.26 e Brambilla 11.19, che sono stati accantonati.
  Comunica che il deputato Manes ha sottoscritto l'emendamento Vietri 13.20 e che sono state ritirate, prima della seduta, le proposte emendative Loizzo 13.7 e 13.010 e Bordonali 13.011.
  Chiede quindi al relatore, deputato Ciocchetti come intenda procedere nella seduta odierna.

  Luciano CIOCCHETTI (FDI), relatore, chiede di mantenere l'accantonamento degli emendamenti accantonati nella seduta precedente e propone, quindi, di passare all'esame delle proposte emendative riferite all'articolo 13.
  Comunica preliminarmente la proposta di accantonamento delle proposte emendative Molinari 13.2, Lancellotta 13.3, Ciancitto 13.8, Vietri 13.16 e 13.20, Manes 13.21, 13.19 del relatore, Vietri 13.02, 13.03, 13.06 (limitatamente alla parte ammissibile) e 13.08, essendo tuttora in corso interlocuzioni con il Governo, in primo luogo per problematiche di carattere finanziario.Pag. 110
  Passando all'espressione dei pareri, esprime parere favorevole sull'emendamento Maccari 13.4, invita al ritiro degli emendamenti Bonetti 13.5 e 13.6, esprime parere favorevole sugli emendamenti Morgante 13.9 e 13.10. Invita, quindi, al ritiro i presentatori degli identici emendamenti Zanella 13.11, Bonetti 13.12 e Matone 13.13 e dell'emendamento Gadda 13.14.
  Esprime infine, parere favorevole sugli emendamenti Morgante 13.15 e 13.17 e invita al ritiro dell'emendamento Benigni 13.18.

  Il viceministro Maria Teresa BELLUCCI esprime parere conforme a quello del relatore.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, dispone l'accantonamento delle proposte emendative indicate dal relatore e dal rappresentante del Governo.

  La Commissione approva l'emendamento Maccari 13.4 (vedi allegato).

  La Commissione respinge l'emendamento Bonetti 13.5.

  Elena BONETTI (AZ-PER-RE) invita la rappresentante del Governo a riconsiderare il parere espresso sul proprio emendamento 13.6, segnalando che esso non presenta carattere di onerosità e viene incontro alle esigenze di numerose associazioni educative senza fini di lucro facenti parte del Terzo settore. Ricorda, infatti, che l'applicazione senza differenziazione della normativa relativa alle deliberazioni di ordine amministrativo si traduce in procedure estremamente complesse per associazioni quali, ad esempio, gli scout.

  Il viceministro Maria Teresa BELLUCCI, nel ringraziare la presentatrice dell'emendamento, fa presente che, pur condividendone le finalità, permangono tuttavia incertezze sulla platea a cui potrebbe applicarsi la norma di cui si proporre l'inserimento, con conseguenze anche sul regime fiscale di alcuni soggetti. Esprime, in ogni caso, disponibilità ad accantonare l'emendamento 13.6 per poter svolgere un'ulteriore riflessione e definire, eventualmente, anche una sua riformulazione.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, alla luce dell'intervento del rappresentante del Governo e concorde il relatore, dispone l'accantonamento dell'emendamento Bonetti 13.6.

  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli emendamenti Morgante 13.9 e 13.10 (vedi allegato).

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, comunica che è stato ritirato dai presentatori l'emendamento Matone 13.13.

  La Commissione respinge gli identici emendamenti Zanella 13.11 e Bonetti 13.12.

  Elena BONETTI (AZ-PER-RE) sottoscrive l'emendamento Gadda 13.14.

  La Commissione respinge l'emendamento Gadda 13.14, fatto proprio dalla deputata Bonetti.

  La Commissione quindi, con distinte votazioni, approva gli emendamenti Morgante 13.15 e 13.17 (vedi allegato).

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, constata l'assenza dei presentatori dell'emendamento Benigni 13.18: s'intende che vi abbiano rinunciato.
  Fa presente che, in assenza di obiezioni, non essendosi concluso l'esame delle proposte emendative presentate ed essendo il provvedimento in oggetto calendarizzato per l'esame in Assemblea da lunedì 26 febbraio, rappresenterà al Presidente della Camera, a nome di tutti i gruppi parlamentari, l'esigenza di rinviarne l'avvio della discussione in Assemblea.Pag. 111
  Nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.30.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.30 alle 14.40.