CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 17 gennaio 2024
233.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
ALLEGATO
Pag. 52

ALLEGATO

Ratifica ed esecuzione del Protocollo tra il Governo della Repubblica italiana e il Consiglio dei ministri della Repubblica di Albania per il rafforzamento della collaborazione in materia migratoria, fatto a Roma il 6 novembre 2023, nonché norme di coordinamento con l'ordinamento interno. C. 1620 Governo.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La Commissione IV (Difesa),

   esaminato, per le parti di propria competenza, il disegno di legge di Ratifica ed esecuzione del Protocollo tra il Governo della Repubblica italiana e il Consiglio dei ministri della Repubblica di Albania per il rafforzamento della collaborazione in materia migratoria, fatto a Roma il 6 novembre 2023, nonché norme di coordinamento con l'ordinamento interno (C. 1620 Governo);

   considerato che lo scopo del Protocollo è di rafforzare la cooperazione bilaterale tra il Governo della Repubblica italiana e il Consiglio dei ministri della Repubblica di Albania in materia di gestione dei flussi migratori provenienti da Paesi terzi, in conformità al diritto internazionale e a quello europeo;

   evidenziato che per il raggiungimento di tale finalità, la Parte albanese riconosce alla Parte italiana il diritto all'utilizzo di due aree concesse a titolo gratuito per la durata del Protocollo, destinate alla realizzazione da Parte italiana delle strutture per l'accertamento dei presupposti per il riconoscimento della protezione internazionale e il rimpatrio dei migranti non aventi diritto all'ingresso e alla permanenza nel territorio italiano;

   sottolineato che l'articolo 7 del Protocollo regola la giurisdizione delle due Parti sul personale italiano, stabilendo che esso non è soggetto alla giurisdizione albanese per le parole dette o scritte e per gli atti compiuti nell'esercizio delle proprie funzioni, anche dopo la fine dell'esercizio delle suddette funzioni in territorio albanese, ed è invece sottoposto alla giurisdizione albanese nell'ipotesi in cui, durante la permanenza ai sensi del presente Protocollo, commetta, al di fuori del servizio, reati previsti dalla legislazione albanese in violazione dei diritti dei cittadini albanesi o dello Stato albanese;

   rilevato che l'articolo 5 del disegno di legge di ratifica prevede, al comma 10, che al personale delle Forze armate e delle Forze di polizia ad ordinamento militare o civile e al personale dipendente da amministrazioni pubbliche inviato in missione in Albania per l'attuazione delle disposizioni del Protocollo si applichi, in aggiunta allo stipendio o alla paga, agli assegni e alle indennità a carattere fisso o continuativo, il regime del trattamento di missione del personale inviato nelle missioni internazionali (articolo 5, commi 1 e 2, della legge n. 145 del 2016),

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.