CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 9 novembre 2023
197.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Giovedì 9 novembre 2023. — Presidenza del vicepresidente Matteo MAURI.

  La seduta comincia alle 13.50.

DL 144/2023: Disposizioni urgenti per gli Uffici presso la Corte di cassazione in materia di referendum
C. 1491 Governo.
(Seguito esame e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento.

  Matteo MAURI, presidente, avverte che, come specificato anche nelle convocazioni, secondo quanto stabilito dalla Giunta per il Regolamento, i deputati possono partecipare all'odierna seduta in videoconferenza, non essendo previste votazioni. Ricorda che, secondo quanto convenuto nella riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, nella seduta odierna si procederà alla discussione generale.
  Nessuno chiedendo di intervenire, dichiara concluso l'esame preliminare. Comunica che – secondo quanto concordato nella riunione di ieri dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi – il termine per la presentazione di proposte emendative è fissato a venerdì 17 novembre, alle ore 12. Rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.55.

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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 9 novembre 2023. — Presidenza del vicepresidente Matteo MAURI. – Interviene il Ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo.

  La seduta comincia alle 14.05.

  Matteo MAURI, presidente, avverte che l'ordine del giorno reca lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata, ai sensi dell'articolo 135-ter del Regolamento, aventi ad oggetto questioni di competenza del Ministero della Pubblica Amministrazione. Comunica che alla seduta odierna è consentita la partecipazione dei deputati in videoconferenza, secondo le modalità stabilite dalla Giunta per il Regolamento, e che la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante la trasmissione sulla web-tv della Camera dei deputati.
  Ricorda inoltre che, a norma dell'articolo 135-ter, comma 4, del Regolamento, il presentatore di ciascuna interrogazione ha facoltà di illustrarla per non più di un minuto e che a ciascuna delle interrogazioni presentate risponde il rappresentante del Governo per non più di tre minuti. Successivamente, l'interrogante ha il diritto di replicare, per non più di due minuti.

5-01599 Urzì (FDI): Sul rafforzamento della capacità amministrativa della PA, con particolare riferimento al rinnovo dei contratti del pubblico impiego.

  Alessandro URZÌ (FDI) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il Ministro Paolo ZANGRILLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Alessandro URZÌ (FDI) ringrazia il Ministro per la descrizione analitica delle misure messe in campo e delle relative tempistiche di attuazione, dichiarandosi soddisfatto della risposta. Evidenzia come le risorse che il Governo ha messo a disposizione del pubblico impiego rappresentino evidentemente una prospettiva di rafforzamento della capacità amministrativa della pubblica amministrazione, perché una amministrazione che può contare su un apparato burocratico solido e gratificato è nella migliore condizione per operare.

5-01596 Zaratti (AVS): Sull'attuazione delle misure per la digitalizzazione delle amministrazioni centrali e degli enti locali.

  Filiberto ZARATTI (AVS) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il Ministro Paolo ZANGRILLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Filiberto ZARATTI (AVS) prende positivamente atto del fatto che tanti enti locali abbiano aderito alle iniziative in materia di digitalizzazione previste nella Missione 1 del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) così come dell'importante impegno dispiegato in materia dal Ministero competente. Sottolinea tuttavia che il Ministro non ha fornito risposta alle preoccupazioni manifestate circa il rischio che le risorse destinate dal PNRR alla digitalizzazione delle amministrazioni centrali e degli enti locali non vengano spese nei termini previsti. Fa presente che tali preoccupazioni sono suffragate da diverse fonti, richiamando in particolare la relazione della Corte dei conti sullo stato di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nel primo semestre 2023, i cui contenuti sono riportati oggi sulle pagine di un autorevole quotidiano economico. Cita quindi in particolare i dati relativi alla dotazione finanziaria di alcuni interventi in materia di digitalizzazione della pubblica amministrazione previsti dalla Missione 1 del PNRR e alle corrispondenti irrisorie previsioni di spesa al 30 giugno 2023, evidenziando con riguardo all'intera Missione che la percentuale di spesa sul totale delle risorse ammonta a 1,02.
  Pertanto, nel ribadire che le preoccupazioni in merito al rischio di perdere risorse fondamentali per la modernizzazione della pubblica amministrazione sono comprovate da autorevoli fonti, si dichiara molto Pag. 21insoddisfatto della risposta, evidenziando che ciò che interessa non è tanto quanti siano gli enti locali ad aderire alle iniziative quanto piuttosto se le risorse destinate siano effettivamente spese. In conclusione rileva come il Ministro non abbia potuto fornire risposta all'interrogazione posta dal momento che i dati reali contraddicono quanto da egli affermato.

5-01597 Alfonso Colucci (M5S): Sul potenziamento degli istituti volti a garantire la legalità dell'azione amministrativa, con particolare riferimento all'ANAC.

  Pasqualino PENZA (M5S) illustra l'interrogazione in titolo, di cui è cofirmatario.

  Il Ministro Paolo ZANGRILLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Pasqualino PENZA (M5S) si dichiara insoddisfatto della risposta fornita dal Ministro, che ha preannunciato ulteriori misure di prevenzione dell'illegalità e di gestione delle segnalazioni, emblematiche di un atteggiamento ancora interlocutorio, di una progettualità che tarderà a tradursi in misure concrete. Fa presente che i provvedimenti di scioglimento dei comuni per infiltrazioni mafiose, al pari delle dichiarazioni dei prefetti, già evidenziano come negli enti locali vi siano specifici uffici, come ad esempio gli uffici tecnici, che sono particolarmente esposti all'infiltrazione della criminalità e rileva l'esigenza di intervenire in questi ambiti, direttamente e immediatamente, anziché progettare ancora studi e strumenti di segnalazione, con politiche che girano intorno al problema senza affrontarlo davvero.

5-01598 Bonafè (PD): Sull'esigenza di sostituire a provvedimenti d'urgenza occasionali una strategia complessiva di riordino della PA.

  Simona BONAFÈ (PD-IDP) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il Ministro Paolo ZANGRILLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Simona BONAFÈ (PD-IDP) rileva come la risposta dal Ministro suggerisca un quadro caratterizzato da grande efficienza da parte della pubblica amministrazione e da tempestività degli interventi del Governo. Precisa tuttavia che, nonostante il meticoloso elenco delle azioni messe in campo, restano evidenti problemi di inefficienza oltre ad un'assoluta mancanza di visione, sottolineando come la pubblica amministrazione rappresenti una leva fondamentale dello sviluppo del Paese. Ritiene in particolare che da parte del Ministro non sia stata fornita alcuna indicazione in merito alla carenza di organico, evidenziando nel contempo come sia facile celarsi dietro la «valorizzazione del merito» se non si hanno le risorse per il rinnovo dei contratti del personale. A tale ultimo proposito fa presente come i «pannicelli caldi» approntati dal Governo non possano certamente fungere da leva per una maggiore efficienza della pubblica amministrazione.

  Matteo MAURI, presidente, ringrazia il Ministro Zangrillo e dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.35.