SEDE CONSULTIVA

  Martedì 7 novembre 2023. — Presidenza del presidente Ciro MASCHIO.

  La seduta comincia alle 15.05.

DL 144/2023: Disposizioni urgenti per gli Uffici presso la Corte di cassazione in materia di referendum.
C. 1491 Governo.
(Parere alla I Commissione).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Ingrid BISA (LEGA), relatrice, fa presente che il decreto-legge in esame si compone di tre articoli.
  L'articolo 1 dispone il temporaneo avvalimento di personale aggiuntivo da parte dell'Ufficio centrale per il referendum per consentire l'espletamento delle operazioni di verifica delle sottoscrizioni relative alle richieste di referendum presentate dopo il 31 ottobre 2021.
  La relazione illustrativa chiarisce che tale disposizione intende prorogare l'efficacia dell'articolo 5 del decreto-legge n. 139 del 2021 «al fine di adottare le misure necessarie per assicurare la gestione delle numerose iniziative referendarie che stanno arrivando a compimento (con riferimento all'esecuzione delle operazioni di verifica e conteggio delle sottoscrizioni e di vaglio dell'ammissibilità dei quesiti referendari)». Si evidenzia infatti che alla possibilità di raccogliere in modalità digitale le sottoscrizioni (introdotta dalla legge n. 178 del 2020), non si è ancora accompagnata l'operatività della piattaforma digitale per cui «si è semplificata l'attività di raccolta delle firme, ma con scarse garanzie in termini di autenticità e, soprattutto, senza semplificare le attività di verifica».
  Il preambolo del decreto-legge individua i motivi di necessità e urgenza dell'intervento normativo nell'esigenza di tempestivo espletamento delle attività di verifica delle sottoscrizioni che debbono essere svolte dal 30 settembre al 31 ottobre.
  Il comma 1 dell'articolo 1 fissa nel numero massimo di 28 unità, l'ulteriore personale della segreteria, anche appartenente all'area assistenti, già inquadrati nel comparto Ministeri, seconda area, fascia economica da F4 a F6, in deroga alla disciplina vigente, che richiede per tale funzione personale della segreteria con qualifica funzionale non inferiore alla settima.
  Per le medesime finalità, il comma 2 consente al primo presidente della Corte di cassazione di avvalersi, per un periodo non superiore a sessanta giorni, di personale ulteriore rispetto a quello in servizio presso Pag. 12la Corte nel numero massimo di 100 unità (40 destinate alle funzioni di verifica e conteggio delle sottoscrizioni e 60 unità con mansioni esecutive di supporto).
  I commi 3 e 4 definiscono le modalità di selezione, che avviene mediante interpello, per soli titoli, indetto dall'amministrazione giudiziaria su richiesta del primo presidente della Corte di cassazione, cui possono partecipare i dipendenti di ruolo dell'amministrazione giudiziaria che abbiano maturato un minimo di tre anni di servizio nel profilo professionale di appartenenza.
  Il comma 5 – oltre a disporre in materia di retribuzione – stabilisce che tale personale sia responsabile verso l'Ufficio centrale delle operazioni effettuate.
  Il comma 6 reca l'autorizzazione di spesa.
  L'articolo 2 introduce la disciplina della piattaforma telematica per i referendum prevista dall'articolo 1, comma 341, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, per la raccolta delle firme degli elettori necessarie per i referendum e le iniziative legislative popolari.
  Il comma 1 lettera a) prevede che, a decorrere dal 1° gennaio 2024, la titolarità della piattaforma sia attribuita al Ministero della giustizia e che, a decorrere dall'anno 2024, il fondo per la realizzazione della piattaforma sia iscritto nello stato di previsione del medesimo Ministero della giustizia. La lettera b) precisa che la data di operatività della piattaforma sarà attestata con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, adottato su proposta del Ministro della giustizia.
  Il comma 2 stabilisce che il Ministero della giustizia, per il completamento e la successiva gestione e manutenzione della piattaforma può avvalersi, sulla base di apposite convenzioni per la disciplina dei relativi rapporti, della società SOGEI – Società generale d'informatica s.p.a. che, a sua volta, provvede all'acquisizione dei beni e servizi occorrenti tramite CONSIP s.p.a.
  Il comma 3 reca l'autorizzazione di spesa e la relativa copertura finanziaria.
  Evidenzia, in fine, che l'articolo 3 reca la clausola di entrata in vigore del decreto-legge.

  Ciro MASCHIO, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 15.10.