CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 24 ottobre 2023
188.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
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AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 24 ottobre 2023.

Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame del disegno di legge C. 1474 Governo, di conversione in legge del decreto-legge 12 ottobre 2023, n. 140, recante misure urgenti di prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell'area dei Campi Flegrei, di rappresentanti del Lions Club Campi Flegrei – Cuma.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 11.05 alle 11.15.

Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame del disegno di legge C. 1474 Governo, di conversione in legge del decreto-legge 12 ottobre 2023, n. 140, recante misure urgenti di prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell'area dei Campi Flegrei, di rappresentanti di Terme Stufe di Nerone S.r.l..

  L'audizione informale è stata svolta dalle 11.15 alle 11.25.

Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame del disegno di legge C. 1474 Governo, di conversione in legge del decreto-legge 12 ottobre 2023, n. 140, recante misure urgenti di prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell'area dei Campi Flegrei, di rappresentanti dell'Unione Industriali Napoli.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 11.25 alle 11.30.

Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame del disegno di legge C. 1474 Governo, di conversione in legge del decreto-legge 12 ottobre 2023, n. 140, recante misure urgenti di prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell'area dei Campi Flegrei, di Francesco Fabbrocino, Professore Ordinario di Tecnica delle Costruzioni presso l'Università Digitale Pegaso.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 11.30 alle 11.35.

Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame del disegno di legge C. 1474 Governo, di conversione in legge del decreto-legge 12 ottobre 2023, n. 140, recante misure urgenti di prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell'area dei Campi Flegrei, di rappresentanti dell'Istituto di geologia ambientale e geoingegneria del CNR (CNR-IGAG).

  L'audizione informale è stata svolta dalle 11.35 alle 11.45.

Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame del disegno di legge C. 1474 Governo, di conversione in legge del decreto-legge 12 ottobre 2023, n. 140, recante misure urgenti di prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell'area dei Campi Flegrei, di Giovanni Legnini, Commissario delegato dal Capo del Dipartimento della Protezione civile ad Ischia.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 12 alle 12.15.

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Audizione informale, in videoconferenza, nell'ambito dell'esame del disegno di legge C. 1474 Governo, di conversione in legge del decreto-legge 12 ottobre 2023, n. 140, recante misure urgenti di prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell'area dei Campi Flegrei, di rappresentanti del Provveditorato interregionale per le opere pubbliche per la Campania, il Molise, la Puglia e la Basilicata.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 12.15 alle 12.20.

Audizione informale, nell'ambito dell'esame del disegno di legge C. 1474 Governo, di conversione in legge del decreto-legge 12 ottobre 2023, n. 140, recante misure urgenti di prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell'area dei Campi Flegrei, di Roberto Moretti, Professore associato di Geochimica e Vulcanologia presso l'Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 12.20 alle 12.40.

AUDIZIONI INFORMALI

  Martedì 24 ottobre 2023.

Audizione informale, nell'ambito dell'esame della proposta di legge C. 492 Molinari, recante modifica all'articolo 27 del decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 31, in materia di procedimento per l'individuazione dell'area destinata alla realizzazione del Parco tecnologico e del Deposito nazionale dei rifiuti radioattivi a bassa e media intensità, di rappresentanti di Westinghouse Electric Company LLC.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 13 alle 13.10.

ATTI DEL GOVERNO

  Martedì 24 ottobre 2023. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI.

  La seduta comincia alle 13.30.

Proposta di nomina di Mauro Durbano a presidente dell'Ente parco nazionale del Gran Paradiso.
Nomina n. 34.
(Esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame della proposta di nomina.

  Mauro ROTELLI, presidente, avverte che la Commissione è chiamata ad esprimersi entro il prossimo 16 novembre.

  Alessandro Manuel BENVENUTO (LEGA), relatore, fa presente che la Commissione è chiamata ad esprimere il parere – ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento – sulla proposta di nomina del dottor Mauro Durbano a presidente dell'Ente parco nazionale del Gran Paradiso.
  Nell'ambito della procedura per la nomina in esame, che è stata avviata ai sensi dell'articolo 9, comma 3, della legge n. 394 del 1991, è stata espressa l'intesa del presidente della regione Piemonte nell'ambito di una terna proposta dal Ministro dell'ambiente, mentre non è pervenuta al Ministero alcuna intesa, nel termine previsto di trenta giorni, da parte della regione Valle d'Aosta.
  Fa presente che il Parco è stato istituito con regio decreto nel 1922, allo scopo di «preservare la fauna e la flora e di preservarne le speciali formazioni geologiche, nonché la bellezza del paesaggio» e rappresenta il primo parco nazionale in Italia.
  Le finalità dell'Ente sono la gestione e la tutela dell'area protetta, il mantenimento della biodiversità del territorio e del suo paesaggio, la ricerca scientifica, l'educazione ambientale, lo sviluppo e la promozione di un turismo sostenibile.
  Grazie ad un eccezionale patrimonio naturale, al buono stato di conservazione degli ecosistemi, all'integrazione delle attività turistiche ed agricole ed al suo ruolo di area protetta alpina transfrontaliera ha ottenuto nel 2006 il Diploma Europeo delle Aree Protette, prestigioso riconoscimento del Consiglio d'Europa. Nel 2014 è stato Pag. 157inoltre inserito, unico parco italiano, nella Green List IUCN, la lista verde di 23 parchi in tutto il mondo, scelti dall'Unione Mondiale per la conservazione della Natura, per il loro ruolo di conservazione e gestione di aree protette.
  Segnala in conclusione che la proposta di nomina è corredata dal curriculum del candidato designato nel quale sono evidenziate le competenze acquisite e le esperienze professionali svolte da ultimo presso l'Unione Montana Gran Paradiso. Anticipa pertanto la sua valutazione favorevole sulla proposta in esame.

  Marco SIMIANI (PD-IDP) ritiene opportuno un approfondimento sulla proposta di nomina in esame, dal momento che sono pervenute a tutti i deputati della Commissione valutazioni di dissenso da parte dei territori interessati. Senza voler in alcun modo mettere in dubbio la competenza del candidato, ritiene opportuno svolgerne l'audizione, al fine di venire in possesso di un maggior numero di elementi informativi al riguardo.

  Franco MANES (MISTO-MIN.LING.) fa presente che, anche se il presidente della Valle d'Aosta non ha fatto pervenire entro il termine prescritto l'intesa, si è svolta una interlocuzione formale tra i due Presidenti per pervenire ad una soluzione condivisa. Alla luce della lettera inviata dai sindaci dei comuni interni al Parco del Gran Paradiso che non concordano con la nomina in esame, senza entrare nel merito delle competenze del candidato, ritiene opportuno che si tenga in conto l'opinione dei territori e si raggiunga una condivisione, anche al fine di non perdere la collaborazione tra enti istituzionali che è preziosa per la gestione efficace del Parco.

  Ilaria FONTANA (M5S) si associa alle considerazioni dei colleghi che l'hanno preceduta. Nel segnalare di aver ricevuto la lettera di dissenso da parte dei territori, che rappresentano il terminale di maggiore prossimità ai cittadini, auspica che si tenga conto della valutazione dei sindaci dei comuni che hanno voluto fare questa sollecitazione al Parlamento. Giudica inoltre opportuno lo svolgimento dell'audizione del candidato.

  Daniela RUFFINO (A-IV-RE) concorda sull'opportunità di svolgere l'audizione del candidato, che lei conosce personalmente. Dichiara di conoscere bene anche il Parco ed evidenzia al riguardo la necessità che i territori in esso inclusi lavorino in sintonia tra loro.

  Alessandro Manuel BENVENUTO (LEGA), relatore, concorda con l'opportunità di svolgere l'audizione del candidato proposto dal Ministro Pichetto Fratin, con l'intesa del presidente della regione Piemonte. Osserva inoltre che ci sono altri comuni, che come numero di abitanti risultano maggiormente rappresentativi, che concordano con la proposta di nomina in esame. Ritiene comunque che il sistema del voto in Commissione sulla proposta di nomina consentirà a ciascun parlamentare di esprimersi in piena libertà sulla proposta stessa.

  Mauro ROTELLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.45.

SEDE CONSULTIVA

  Martedì 24 ottobre 2023. — Presidenza del presidente Mauro ROTELLI.

  La seduta comincia alle 13.45.

DL 131/2023: Misure urgenti in materia di energia, interventi per sostenere il potere di acquisto e a tutela del risparmio.
C. 1437 Governo.
(Parere alle Commissioni riunite VI e X).
(Esame e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

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  Gianni LAMPIS (FDI), relatore, segnala che il provvedimento reca misure in materia di energia e interventi per sostenere il potere di acquisto delle famiglie, in materia di versamenti fiscali, a tutela del risparmio e della continuità aziendale, nonché per il potenziamento delle attività di valutazione della spesa pubblica.
  Rinviando alla documentazione predisposta dagli uffici per un'analisi più approfondita dei contenuti del provvedimento, fa presente che l'articolo 1 reca misure urgenti per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale, intervenendo sulle agevolazioni tariffarie riconosciute ai clienti svantaggiati o in gravi condizioni di salute (bonus sociali), disponendo l'azzeramento degli oneri generali per il gas e la fissazione dell'aliquota al 5 per cento per il consumo di gas metano utilizzato anche per il IV trimestre del 2023, prevedendo una relazione da parte di ARERA che rendiconti sull'utilizzo delle risorse destinate al contenimento dei prezzi.
  L'articolo 2 riconosce un ulteriore contributo ai beneficiari della social card, anche a seguito dell'incremento del costo del carburante, le cui modalità di attribuzione sono determinate da un successivo decreto, incrementa la dotazione del cosiddetto Fondo bonus trasporti e il fondo integrativo statale per la corresponsione delle borse di studio per l'accesso alla formazione superiore.
  Per quanto di competenza della Commissione, sottolinea l'articolo 3, che adegua la disciplina delle agevolazioni tariffarie a favore delle imprese a forte consumo di energia elettrica, cosiddette imprese energivore, alla nuova «Disciplina in materia di aiuti di Stato a favore del clima, dell'ambiente e dell'energia 2022» (comunicazione della Commissione europea 2022/C 80/01).
  I commi 1 e 2 prevedono che accedono a tali agevolazioni le imprese con un consumo annuo di energia elettrica non inferiore a 1 GWh operanti nei settori a rischio o ad alto rischio rilocalizzazione indicati nella predetta comunicazione o, comunque, considerabili tali in base ai parametri di intensità energetica e intensità di scambi commerciali utilizzati a tal fine dalla Commissione europea. Per le imprese operanti in altri settori, ma beneficiarie delle agevolazioni riconosciute dal previgente regime di aiuti, è prevista una disciplina transitoria. Restano escluse dall'agevolazione le imprese che, pur in possesso dei requisiti sopra descritti, si trovino in stato di difficoltà (comma 3).
  I commi da 4 a 7 stabiliscono l'intensità delle agevolazioni riconosciute alle imprese energivore, in forma di esenzione parziale dal pagamento della componente degli oneri generali afferenti al sistema elettrico destinata al sostegno delle fonti rinnovabili, prevedendo premialità per le imprese che coprano almeno il 50 per cento del proprio consumo di energia elettrica con energia da fonti che non emettono carbonio, di cui almeno il 10 per cento assicurato mediante un contratto di approvvigionamento a termine o almeno il 5 per cento garantito mediante energia prodotta in sito o in prossimità. In ciascun anno, i contributi a copertura degli oneri generali afferenti al sistema elettrico relativi al sostegno delle rinnovabili non possono essere inferiori al prodotto tra 0,5 euro/MWh e l'energia elettrica prelevata dalla rete pubblica.
  Il comma 8 obbliga le imprese beneficiarie ad eseguire una diagnosi energetica e ad adottare ulteriori misure volte a ridurre l'impronta di carbonio del consumo di energia elettrica fino a coprire almeno il 30 per cento del proprio fabbisogno da fonti che non emettono carbonio e a ridurre le emissioni di gas a effetto serra, investendo una quota pari almeno al 50 per cento dell'importo dell'agevolazione in progetti che comportano riduzioni sostanziali delle emissioni di gas a effetto serra al fine di determinare un livello di riduzioni al di sotto del parametro di riferimento utilizzato per l'assegnazione gratuita nel sistema di scambio di quote di emissione dell'UE.
  Il comma 9 affida all'ENEA il compito di effettuare i pertinenti controlli, in collaborazione con il GSE in relazione alla riduzione dell'impronta di carbonio del consumo di energia elettrica ottenuta e con l'ISPRA, in relazione all'effettivo investimento di una quota dell'importo dell'agevolazionePag. 159 in progetti che comportano riduzioni sostanziali delle emissioni di gas a effetto serra.
  I commi 10 e 11 rinviano a successivi provvedimenti dell'ARERA e del Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica l'adozione delle disposizioni attuative.
  Il comma 12 attribuisce alla Cassa per i servizi energetici e ambientali (CSEA) il compito di trasmettere al Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica e all'ARERA una relazione sull'andamento del regime di agevolazioni e di provvedere agli adempimenti relativi al registro nazionale degli aiuti di Stato. Si dispone, inoltre, al comma 15, l'incremento della pianta organica della CSEA di cinque unità, di cui una appartenente alla carriera dirigenziale. Il comma 13 prevede l'individuazione, da parte del Ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica, di un esperto indipendente per la valutazione ex post del regime di agevolazioni Il comma 14 infine prevede che l'efficacia delle disposizioni in commento sia subordinata alla preventiva autorizzazione della Commissione europea.
  L'articolo 4 concede la facoltà di avvalersi del ravvedimento operoso ai contribuenti che, dal 1° gennaio 2022 e fino al 30 giugno 2023, hanno commesso una o più violazioni in materia di certificazione dei corrispettivi.
  L'articolo 5 reca disposizioni in materia di cessioni di compendi assicurativi e allineamento di valori contabili per le imprese.
  L'articolo 6 reca disposizioni di interpretazione autentica in materia di cessione di complessi aziendali da parte di aziende ammesse alla procedura di amministrazione straordinaria.
  L'articolo 7, al comma 1 reca disposizioni in materia di potenziamento dell'attività di analisi e valutazione della spesa mentre il comma 2 esclude l'applicazione a SIMEST S.p.A. e a SACE S.p.A dei vincoli e degli obblighi in materia di contenimento della spesa pubblica. I commi da 3 a 5 prevedono delle procedure per consentire a determinati interventi finanziati nell'ambito del PNRR e del PNC di essere riammessi a beneficiare delle risorse del Fondo per l'avvio delle opere indifferibili, costituito per fronteggiare gli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali da costruzione.
  In conclusione, si riserva di presentare una proposta di parere favorevole sul provvedimento in esame.

  Mauro ROTELLI, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 13.50.