CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 17 ottobre 2023
184.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Difesa (IV)
ALLEGATO
Pag. 58

ALLEGATO

DL 124/2023: Disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione, per il rilancio dell'economia nelle aree del Mezzogiorno del Paese, nonché in materia di immigrazione. C. 1416 Governo.

PARERE APPROVATO DALLA COMMISSIONE

  La Commissione IV (Difesa),

   esaminato, per le parti di propria competenza, il disegno di legge di conversione del decreto-legge 19 settembre 2023, n. 124, recante disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione, per il rilancio dell'economia nelle aree del Mezzogiorno del Paese, nonché in materia di immigrazione (C. 1416 Governo);

   rilevato che:

    il Capo V (articoli 20 e 21) reca disposizioni in materia di trattenimento presso i Centri di permanenza per i rimpatri e di realizzazione delle strutture di prima accoglienza, permanenza e rimpatrio;

    in particolare, l'articolo 21 modifica l'articolo 233 del Codice dell'ordinamento militare che individua la categoria delle opere destinate alla difesa nazionale al fine, tra l'altro, di ricomprendere in tale categoria, le strutture di cui agli articoli 10-ter e 14 del decreto legislativo n. 286 del 1998 e agli articoli 9 e 11 del decreto legislativo n. 142 del 2015, ovvero punti di crisi (hot spots), centri di permanenza per i rimpatri (CPR), centri di accoglienza governativi (ex Centri di accoglienza per i richiedenti asilo o CARA), Centri di accoglienza (CDA) e centri di accoglienza straordinaria (CAS);

    la medesima norma demanda a un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (DPCM) l'approvazione del piano straordinario per l'individuazione delle aree interessate alla realizzazione di un numero idoneo di tali strutture, affidando altresì al Ministero della difesa – mediante le articolazioni del Genio militare, l'impiego delle Forze armate e avvalendosi di Difesa Servizi S.p.A. – la progettazione e la realizzazione delle strutture individuate dal piano e prevedendo che tali opere siano dichiarate di diritto quali opere destinate alla difesa e sicurezza nazionale;

    ai fini della realizzazione del piano, viene infine istituto – nello stato di previsione del Ministero della difesa – un apposito fondo, con una dotazione di euro 20 milioni per il 2023,

  esprime

PARERE FAVOREVOLE.