CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 5 ottobre 2023
177.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari sociali (XII)
COMUNICATO
Pag. 168

ATTI DEL GOVERNO

  Giovedì 5 ottobre 2023. — Presidenza del presidente Ugo CAPPELLACCI. – Interviene il sottosegretario di Stato per la salute Marcello Gemmato.

  La seduta comincia alle 8.35.

Schema di decreto legislativo recante adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2019/6, relativo ai medicinali veterinari e che abroga la direttiva 2001/82/CE.
Atto n. 61.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione – Parere favorevole con osservazioni).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 28 settembre 2023.

  Carlo MACCARI (FDI), relatore, prima di procedere alla illustrazione della proposta di parere da lui predisposta (vedi allegato 1), precisa che essa è frutto di un'interlocuzione, oltre che con i colleghi, anche con i rappresentanti delle categorie professionali coinvolte. Esprime un giudizio complessivamente positivo sullo schema di decreto legislativo in oggetto, che consente di compiere passi in avanti soprattutto nel settore degli allevamenti, promuovendo il benessere animale. Fa presente di aver avuto anche un confronto per le vie brevi con il Ministero della salute, concernente il contenuto delle osservazioni inserite nella proposta di parere.
  Passando ad illustrare tale proposta, si sofferma, in particolare, su alcune osservazioni tra cui quella contenuta nella lettera a), volta a introdurre un riferimento ad articoli recentemente introdotti nella Costituzione in materia di tutela degli animali. Precisa, poi, che l'osservazione di cui alla lettera c) è volta a potenziare l'informazionePag. 169 circa la possibilità di utilizzare farmaci equivalenti a un costo inferiore, mentre quella di cui alla lettera d) deriva dalla nuova classificazione di alcuni farmaci antiparassitari ad uso orale.
  Evidenzia quindi che l'osservazione di quella lettera e) ha la finalità di tutelare gli utenti che acquistano medicinali veterinari attraverso internet. L'osservazione di cui alla lettera f) è volta a promuovere l'obiettivo, ferma restando la necessità di un uso consapevole degli antimicrobici, di consentire agli allevamenti di detenere una quantità di medicinali da utilizzare in situazioni che richiedano un pronto intervento terapeutico. L'osservazione di cui alla lettera g) deriva, in particolare, da suggerimenti provenienti dal mondo delle associazioni, al fine di evitare lo spreco di medicinali non utilizzati.
  Sottolinea che con l'osservazione di cui alla lettera i), relativa a un tema sul quale vi è una particolare attenzione da parte dei veterinari, si invita il Governo a semplificare alcune procedure senza far venire meno il necessario tracciamento dell'utilizzo dei medicinali veterinari.
  L'osservazione di cui alla lettera j) deriva dalla considerazione che il sistema sanzionatorio previsto per le violazioni della disciplina in materia di medicinali veterinari appare sproporzionato rispetto a quello vigente con riferimento ai medicinali ad uso umano. Precisa che sarà necessario aprire un confronto con il Ministero della giustizia per individuare soluzioni idonee. Quanto all'osservazione di cui alla lettera k), ne evidenzia l'obiettivo di assicurare la più ampia informazione sui medicinali veterinari di riferimento e sui relativi medicinali generici che sono autorizzati all'immissione in commercio in Italia.
  In conclusione, segnala che nel parere è inclusa una raccomandazione al Governo circa la necessità di intervenire per consentire la donazione di farmaci veterinari, in analogia con quanto previsto per quelli ad uso umano dalla legge n. 166 del 2016. Osserva che il tema è emerso particolarmente in occasione delle recenti alluvioni che hanno colpito il territorio della Romagna.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, avverte che i deputati appartenenti al gruppo del Movimento 5 Stelle hanno presentato una proposta alternativa di parere, che sarà posta in votazione solo nel caso in cui non fosse approvata la proposta di parere formulata dal relatore.

  Andrea QUARTINI (M5S), facendo presente che la proposta di parere presentata dal suo gruppo contiene una serie di condizioni alle quali è subordinato il parere favorevole (vedi allegato 2), esprime in ogni caso apprezzamento per il buon lavoro svolto dal relatore.
  Preannuncia pertanto l'astensione del Movimento 5 Stelle sulla proposta di parere del relatore.

  Ilenia MALAVASI (PD-IDP) osserva che il provvedimento in esame presenta una natura prevalentemente tecnica e affronta allo stesso tempo questioni rilevanti, anche per la fortissima presenza di animali domestici all'interno delle famiglie italiane. Nel ricordare che in molti casi gli animali svolgono un ruolo terapeutico e offrono compagnia a persone con fragilità, evidenzia la necessità di un approccio complessivo per la tutela della salute umana, di quella animale e dell'ambiente.
  Valuta favorevolmente la previsione dell'utilizzo senza prescrizione di alcuni medicinali, rilevando che l'innovazione ha permesso la produzione di dosi calibrate sulla taglia degli animali e, pertanto, più sicure.
  Nel manifestare apprezzamento per il contenuto della proposta di parere e per l'illustrazione della stessa svolta del relatore, rileva che esso recepisce molte delle segnalazioni provenienti dal mondo delle associazioni. Concorda sull'inserimento nel parere di rilievi relativi al costo dei medicinali veterinari, posto che in molti casi esso è decisamente superiore a quello dei medicinali ad uso umano e rappresenta un carico difficilmente sostenibile per le famiglie già messe in difficoltà dalla forte inflazione. Ritiene che tale criticità dovrebbe essere oggetto di un'ulteriore riflessione all'interno della Commissione.
  In conclusione, esprimendo l'auspicio che le osservazioni contenute nel parere Pag. 170trovino pieno recepimento nel decreto legislativo che sarà prossimamente emanato, preannuncia l'astensione del suo gruppo sulla proposta di parere del relatore.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  Ugo CAPPELLACCI, presidente, fa presente che risulta pertanto preclusa la proposta alternativa di parere presentata dal gruppo Movimento 5 Stelle.

Schema di decreto legislativo in materia di riqualificazione dei servizi pubblici per l'inclusione e l'accessibilità.
Atto n. 69.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dello schema di decreto all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 28 settembre 2023.

  Massimiliano PANIZZUT (LEGA) illustra una proposta di parere favorevole (vedi allegato 3), basata sul contenuto dello schema di decreto legislativo in oggetto, volto a dare attuazione alla delega in materia di disabilità, e sulla sua coerenza con i principi e criteri direttivi recati dalla predetta delega.

  Gian Antonio GIRELLI (PD-IDP) evidenzia l'importanza del tema oggetto del provvedimento in esame, pur lamentando il ritardo con cui viene attuata una delega entrata in vigore alla fine del 2021. Pur esprimendo un giudizio complessivamente positivo sul suo contenuto, non può tuttavia fare a meno di rilevare una criticità di fondo, rappresentata dalla previsione di un'invarianza delle spese a fronte dei numerosi obblighi previsti a carico delle amministrazioni. Nel richiamare il precario stato finanziario di molte amministrazioni pubbliche e la complessità dei compiti che vengono ad esse affidati, paventa il rischio che le norme che si stanno per introdurre costituiscano un adempimento puramente formale.
  Sulla base di tale considerazioni, dichiara l'astensione del suo gruppo sulla proposta di parere, ribadendo la necessità di investimenti per favorire l'accessibilità e l'inclusione e ricordando che i diritti delle persone dovrebbero avere la priorità rispetto alle esigenze di bilancio.

  Andrea QUARTINI (M5S) preannuncia l'astensione del suo gruppo sulla proposta di parere, ritenendo discriminante il tema dell'invarianza finanziaria prevista dal provvedimento in esame.

  La Commissione approva la proposta di parere del relatore.

  La seduta termina alle 9.