CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 21 settembre 2023
170.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (III e IV)
ALLEGATO
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ALLEGATO

Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante ripartizione delle risorse del fondo di cui all'articolo 4, comma 1, della legge 21 luglio 2016, n. 145, per il finanziamento delle missioni internazionali e degli interventi di cooperazione allo sviluppo per il sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione per l'anno 2023. Atto n. 62.

PARERE APPROVATO DALLE COMMISSIONI

  Le Commissioni riunite III (Affari esteri e comunitari) e IV (Difesa),

   esaminato lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante ripartizione delle risorse del fondo di cui all'articolo 4, comma 1, della legge 21 luglio 2016, n. 145, per il finanziamento delle missioni internazionali e degli interventi di cooperazione allo sviluppo per il sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione per l'anno 2023 (atto n. 62);

   premesso che:

    lo schema di decreto in esame attua la risoluzioni approvate dalla Camera dei deputati e dal Senato della Repubblica, rispettivamente il 29 e il 27 giugno 2023, con le quali, secondo l'articolo 2, comma 2, della legge n. 145 del 2016, sono state autorizzate le missioni internazionali e gli interventi di cooperazione allo sviluppo a sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione, di cui alla Deliberazione del Consiglio dei ministri in merito alla partecipazione dell'Italia a ulteriori missioni internazionali per l'anno 2023, adottata il 1° maggio 2023 (Doc. XXV, n. 1) e alla Relazione analitica sulle missioni internazionali in corso e sullo stato degli interventi di cooperazione allo sviluppo a sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione, riferita all'anno 2022, anche al fine della relativa proroga per l'anno 2023, deliberata dal Consiglio dei ministri il 1° maggio 2023 (Doc. XXVI, n. 1);

    il fabbisogno complessivo delle missioni internazionali e degli interventi di cooperazione allo sviluppo per il sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione è pari a euro 1.720.424.576, di cui euro 276.899.828 sono riferiti ad obbligazioni esigibili nell'esercizio finanziario 2024;

    l'Allegato 1 allo schema di decreto evidenzia la ripartizione delle risorse del Fondo tra gli stati di previsione delle Amministrazioni dello Stato coinvolte, in modo da evidenziare, per ciascun intervento, il fabbisogno finanziario programmato nell'esercizio finanziario 2023 e quello per obbligazioni esigibili nell'esercizio finanziario 2024;

    in particolare, l'onere correlato alla prosecuzione delle missioni in corso è di 1.301.338.976 euro per il Ministero della difesa, 3.757.873 euro per il Ministero degli interni, 14.800.001 euro per il Ministero dell'economia e delle finanze, 30 milioni di euro per la Presidenza del Consiglio dei ministri, 83.897 euro per il Ministero della giustizia e 358.668.800 euro per il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, mentre il totale degli oneri relativi alle nuove missioni deliberate nel 2023 è di 11.775.029 euro, interamente riferiti al Ministero della difesa;

    quanto agli oneri relativi al totale delle missioni, le risorse passano da 1.222.931.075 euro, previsti nella scorsa annualità, di cui 1.171.307.698 relativi alla proroga delle missioni in corso e 51.623.377 relativi alle nuove missioni deliberate, a 1.313.114.005 euro nel 2023, di cui 1.301.338.976 euro relativi alla proroga delle missioni in corso e 11.775.029 euro relativi alle nuove missioni deliberate;

    quanto agli oneri per le iniziative di cooperazione allo sviluppo e di sminamentoPag. 45 umanitario, agli interventi di sostegno ai processi di pace, stabilizzazione e rafforzamento della sicurezza, alle iniziative delle organizzazioni internazionali per la pace e la sicurezza e agli interventi operativi di emergenza e di sicurezza, le risorse passano da 408,7 milioni, previsti nella scorsa annualità, a 358,6 milioni nel 2023; tale diminuzione sconta il fatto che nel 2022 sono stati erogati 40 milioni di euro a titolo di reintegro nella disponibilità dell'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo del contributo di 110 milioni di euro erogato alla Tesoreria dello Stato ucraino quale sostegno al bilancio generale dell'Ucraina;

    tali risorse dovranno essere impiegate in coerenza con l'adozione da parte italiana della raccomandazione dell'OCSE/DAC del 2 febbraio 2019, al fine di rendere complementari tra loro gli interventi di sviluppo e quelli umanitari, adottando il criterio del «triplice nesso tra aiuto umanitario, sviluppo e pace»;

    il permanere delle situazioni di disagio ambientale nelle quali si svolgono le missioni internazionali ed esigenze di uniformità di trattamento del personale interessato rendono necessario, anche per il 2023, confermare le disposizioni stabilite per l'anno 2022 quanto al trattamento di missione spettante al personale impegnato nelle missioni internazionali, calcolando l'indennità sulla diaria giornaliera di una località diversa di quella di destinazione, purché nello stesso continente,

  esprimono

PARERE FAVOREVOLE.