CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 31 maggio 2023
119.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni (I)
COMUNICATO
Pag. 23

INTERROGAZIONI

  Mercoledì 31 maggio 2023. — Presidenza del vicepresidente Matteo MAURI. – Interviene il sottosegretario di Stato per l'interno, Nicola Molteni.

  La seduta comincia alle 13.45.

  Matteo MAURI, presidente, avverte che i deputati possono partecipare in videoconferenza alla seduta odierna, secondo le modalità stabilite dalla Giunta per il Regolamento. Ricorda inoltre che, ai sensi dell'articolo 132 del Regolamento, il presentatore di ciascuna interrogazione ha facoltà di replicare alla risposta fornita dal rappresentante del Governo per non più di cinque minuti.

5-00588 Quartapelle Procopio: Sullo stato delle domande di protezione internazionale richieste dai cittadini della Federazione russa dall'inizio dell'invasione dell'Ucraina.

  Il Sottosegretario Nicola MOLTENI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato).

  Lia QUARTAPELLE PROCOPIO (PD-IDP), nel ringraziare il Governo per la puntuale risposta, sottolinea preliminarmente quello che ritiene essere un punto politico centrale: l'esigenza per l'Italia, e più in generale per Europa, di dimostrare che coloro che si oppongono al regime di Putin, rischiando in prima persona, sono benvenuti. Constata che in base alla risposta data dal Governo, il quadro numerico delle persone che hanno chiesto protezione internazionale nel nostro Paese è contenuto, trattandosi di poco più di 1.000 richiedenti, mentre nei Paesi confinanti con la Russia i numeri sono ovviamente molto più alti, nell'ordine delle decine di migliaia. Sottolinea come probabilmente, rispetto ai dati forniti dal Ministero dell'Interno che si riferiscono alle domande successive al 24 febbraio 2022, vi siano ulteriori persone non censite, come ad esempio molti studenti il cui permesso di studio è nel frattempo scaduto ma che hanno difficoltà a tornare in Russia per svolgere le pratiche di rinnovo. Ritiene importante la disponibilità evidenziata dal Sottosegretario ad analizzare le singole vicende personali e suggerisce sul punto un maggiore dialogo tra il Ministero dell'interno e il Ministero degli esteri. Sottolinea infatti come il Ministero degli esteri abbia contezza, ad esempio, di alcuni intellettuali russi, legati al nostro Paese, che magari hanno studiato in Italia o hanno svolto ricerche o hanno già un posto per poter insegnare nelle nostre Pag. 24università, ma che sono sprovvisti del titolo per lavorare. Suggerisce, attraverso la sinergia tra le diverse amministrazioni, di individuare possibili modifiche alle procedure amministrative in particolare per venire incontro alle esigenze degli studenti che hanno paura a tornare in Russia per chiedere un nuovo visto, e che dunque rischiano di restare in Italia in una condizione di clandestinità.

  Matteo MAURI, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.