CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 28 dicembre 2022
38.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 28 dicembre 2022. — Presidenza del presidente Mirco CARLONI.

  La seduta comincia alle 14.

DL 176/2022: Misure urgenti di sostegno nel settore energetico e di finanza pubblica.
C. 730 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla V Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento.

  Mirco CARLONI, presidente e relatore, avverte che la Commissione Agricoltura è chiamata ad esprimere un parere alla V Commissione Bilancio sul disegno di legge in titolo, nel testo come modificato dal Senato.
  Ricorda, altresì, che, come concordato nella scorsa riunione dell'Ufficio di Presidenza, la Commissione, dopo la relazione introduttiva, svolgerà il dibattito sul provvedimento per poi votare il prescritto parere.
  In sostituzione della relatrice, onorevole Caretta, impossibilitata a partecipare alla seduta odierna, illustra il provvedimento.
  Con particolare riferimento agli ambiti di competenza della XIII Commissione nonché ai profili di interesse segnala le seguenti disposizioni rinviando, per tutti gli approfondimenti del caso sul contenuto delle norme, alla documentazione prodotta dal Servizio Studi della Camera.
  L'articolo 1, modificato dal Senato, rappresenta una misura di fondamentale importanza, in quanto estende anche al mese di dicembre 2022 i crediti di imposta previsti fino ai mesi di ottobre e novembre 2022 a favore di determinate imprese al fine di contrastare l'aumento dei costi dell'energia elettrica e del gas.
  Si tratta, in particolare delle imprese energivore – alle quali è stato concesso un credito di imposta in misura pari al 40 per cento delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nel mese di dicembre 2022 – delle imprese gasivore e non gasivore, il cui credito è attribuito alle stesse condizioni, purché relativo a usi energetici diversi quelli termoelettrici, nonché delle imprese dotate di contatori di energia elettrica di specifica potenza disponibile, pari Pag. 64o superiore a 4,5 kW, diverse dalle energivore, il cui credito è concesso nella misura del 30 per cento della spesa sostenuta.
  L'articolo 2-bis, introdotto nel corso dell'esame presso il Senato, di stretta competenza di questa Commissione, proroga – dal 31 marzo al 30 giugno 2023 – i termini per l'utilizzo, in capo a beneficiari e cessionari, del credito d'imposta per l'acquisto del carburante, concesso dal decreto-legge n. 144 del 2022 (cd. Decreto aiuti ter) con riferimento alle spese sostenute nel quarto trimestre solare del 2022 alle imprese esercenti attività agricola, della pesca e agromeccanica, nonché, alle sole imprese agricole e della pesca limitatamente al riscaldamento delle serre e dei fabbricati produttivi adibiti all'allevamento degli animali.
  Conseguentemente, la disposizione in esame proroga dal 16 febbraio al 16 marzo 2023 il termine entro cui i beneficiari dell'agevolazione sono tenuti a inviare all'Agenzia delle Entrate un'apposita comunicazione sull'importo del credito maturato nell'esercizio 2022, a pena di decadenza dal diritto alla fruizione.
  Ricorda, in proposito, che il credito d'imposta è cedibile, solo per intero, dalle imprese beneficiarie ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari, senza facoltà di successive cessioni, salva la possibilità di due ulteriori cessioni solo se effettuate a favore di determinati soggetti. Il credito d'imposta è utilizzato dal cessionario con le stesse modalità con le quali sarebbe stato utilizzato dal soggetto cedente e, comunque, entro la medesima data.
  L'articolo 6-bis, introdotto in sede referente, reca la disciplina inerente alla quota di biocarburanti sostenibili utilizzati in purezza che i singoli fornitori di benzina, diesel e metano sono obbligati a conseguire entro il 2030. Disciplina, inoltre, le sanzioni amministrative da irrogare in caso di mancato rispetto degli obblighi posti in capo ai citati fornitori.
  L'articolo 12, comma 3, prevede, inoltre, l'esenzione dall'imposta di bollo per le domande presentate in relazione alla richiesta di contributi, comunque denominati, previsti a favore dei soggetti colpiti da eventi calamitosi o da altri eventi eccezionali.
  L'articolo 12-bis, infine, introdotto in sede referente, autorizza la spesa di 200 milioni di euro per l'anno 2022, per la realizzazione di alcuni interventi per fronteggiare gli eccezionali eventi meteorologici del 15 settembre 2022 che hanno interessato il territorio delle province di Ancona e Pesaro-Urbino e dei comuni ricadenti nella parte settentrionale della provincia di Macerata, limitrofi alla provincia di Ancona. Gli interventi previsti interessano, tra gli altri, l'attivazione di prime misure economiche di immediato sostegno alle attività economiche e produttive direttamente interessate dall'evento, tra le quali sono comprese anche le attività del comparto primario.
  Nessuno chiedendo di intervenire in discussione generale, presenta, quindi, una proposta di parere favorevole (vedi allegato).

  Chiede, quindi, se vi siano interventi in sede di dichiarazione di voto.

  Giuseppe CASTIGLIONE (A-IV-RE) esprime notevoli perplessità sul provvedimento in esame, che reca a suo giudizio solo interventi parziali del tutto insufficienti ad affrontare le gravi emergenze in atto dovute al rialzo dei prezzi dell'energia nonché all'emergenza bellica.
  Evidenzia, infatti, come il provvedimento in esame rechi una serie di interventi spot che non riescono nel concreto a fornire un valido ristoro alle piccole e medie imprese, e sia carente, peraltro, di misure strategiche a sostegno delle filiere. Rivendica l'atteggiamento responsabile costruttivo assunto dal suo gruppo anche durante l'esame della legge di bilancio, provvedimento che prevede, purtroppo, anch'esso, misure del tutto insoddisfacenti sia per il comparto produttivo in generale che per il settore agricolo in particolare.
  Ribadisce, quindi, come, a suo giudizio, quello oggi all'esame della Commissione rappresenti l'ennesimo provvedimento di aiuti, oltretutto in totale deroga ai principi comunitari in materia di aiuti di Stato. Pag. 65Tutto ciò premesso, preannuncia il voto contrario del suo gruppo sul provvedimento in esame e, quindi, sulla proposta di parere presentata.

  Stefano VACCARI (PD-IDP), giudica il provvedimento in esame assai deludente e privo di concrete misure di sostegno per i soggetti più fragili e per le persone in difficoltà, al pari delle scelte effettuate in occasione dell'approvazione della legge di bilancio presso questo ramo del Parlamento. Ritiene che il provvedimento all'esame della Commissione sia del tutto inadeguato ad affrontare le emergenze del Paese e stigmatizza le modalità con le quali il Governo ha affrontato l'esame parlamentare presso l'altro ramo del Parlamento. Preannuncia, quindi, il voto contrario del suo gruppo sulla proposta di parere presentata.

  Giandonato LA SALANDRA (FDI), nel preannunciare il voto il voto favorevole del suo gruppo sulla proposta di parere presentata, ritiene opportuno evidenziare l'importanza, ferma restando la legittimità di ciascuna posizione politica, di comportamenti improntati a principi di onestà intellettuale. Nel riconoscere e comprendere, infatti, il gioco delle parti, ritiene paradossale che i gruppi di opposizione preannuncino il voto contrario su un provvedimento che rappresenta evidentemente il proseguimento di misure già adottate dal governo precedente.
  Nel richiamare la necessità che la Commissione agricoltura esprima un parere sui profili di sua competenza, invita, inoltre, a riflettere sulle diverse situazioni di crisi che riguardano le imprese, incluse quelle del settore agricolo, che richiedono, pertanto, misure urgenti e di immediata applicazione.

  Alessandro CARAMIELLO (M5S), pur riconoscendo la validità e l'importanza di alcune misure contenute nel provvedimento in esame volte al sostegno anche delle imprese agricole, esprimere, tuttavia, totale contrarietà sulle disposizioni relative alle modalità di fruizione del cosiddetto super bonus. Preannuncia, quindi, il voto contrario del Movimento 5 Stelle sulla proposta di parere presentata.

  Giandiego GATTA (FI-PPE) ritiene, innanzitutto, di dover evidenziare come il provvedimento in esame rappresenti un intervento meritevole che prevede misure particolarmente rilevanti, come, ad esempio, la proroga del credito di imposta per l'acquisto del carburante per uso agricolo.
  Nel sottolineare la crisi economica attualmente in atto e le numerose criticità che restano ancora da affrontare, ritiene che le misure contenute nel provvedimento in esame, seppure non risolutive, rappresentino, comunque, una prima risposta, necessaria ed utile anche per il settore agricolo. Preannuncia, quindi, il voto favorevole del suo gruppo volto a tutelare gli interessi delle imprese nel settore produttivo primario.

  Mirco CARLONI, presidente e relatore, pone, quindi, in votazione la proposta di parere presentata.

  La Commissione approva.

  La seduta termina alle 14.20.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 28 dicembre 2022.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.20 alle 14.30.