CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 28 dicembre 2022
38.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Trasporti, poste e telecomunicazioni (IX)
COMUNICATO
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SEDE CONSULTIVA

  Mercoledì 28 dicembre 2022. — Presidenza del presidente Salvatore DEIDDA.

  La seduta comincia alle 10.30.

DL 176/2022: Misure urgenti di sostegno nel settore energetico e di finanza pubblica.
C. 730 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla V Commissione).
(Seguito dell'esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 23 dicembre 2022.

  Salvatore DEIDDA, presidente, avverte che il gruppo PD-IDP ha chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche attraverso il sistema di ripresa audiovideo a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione

  Eliana LONGI (FDI), relatrice, formula una proposta di parere favorevole (vedi allegato).

  Francesca GHIRRA (AVS), relativamente alla parte del provvedimento dedicata ai trasporti, rileva come, al netto della riduzione di 50 milioni di euro per il bonus trasporti di cui all'articolo 3, comma 14, vi siano degli incrementi nelle dotazioni per gli interventi di sostegno nel settore. Dichiara però che la previsione di nuove trivellazioni e di una rimodulazione del Superbonus hanno indotto la sua forza politica a maturare un orientamento negativo e preannunzia dunque voto contrario.

  Antonino IARIA (M5S) afferma che anche a suo avviso le criticità nel provvedimento non sono relative ai trasporti, bensì alle sezioni sulle trivellazioni in mare e sul Superbonus. Quanto alle prime, esse non offrono alcun vantaggio reale dal punto di vista energetico e sono assai rischiose rispetto alla tutela dell'ambiente. Quanto invece al Superbonus, pur non rientrando tale materia nelle competenze della Commissione, rileva come le misure previste creeranno una situazione pericolosa rispetto al tema dei crediti fiscali bloccati per le imprese, problema non ancora emerso nelle sue effettive dimensioni. Una parte della maggioranza, nota, aveva mostrato delle aperture rispetto alle proposte avanzate in merito dalla sua forza politica, che non hanno però trovato alcun esito nel Pag. 39disegno di legge in esame e nella manovra di bilancio. Sulla base di queste considerazioni, preannunzia voto negativo.

  Anthony Emanuele BARBAGALLO (PD-IDP) dichiara che il Partito democratico ha maturato un orientamento contrario rispetto al provvedimento. In primo luogo, la riduzione del bonus trasporti (articolo 3, comma 14) va in controtendenza rispetto alle politiche dominanti a livello internazionale. Quanto agli interventi sui fondi per il trasporto pubblico locale, afferma poi che la sua forza politica si sarebbe aspettata un fondo perequativo a favore delle zone svantaggiate del Paese e di alcuni comuni in difficoltà. Lamenta ancora come l'articolo 3-bis, comma 3, statuisca che il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti debba essere approvato entro il 9 dicembre 2022, argomentando che, a rigor di logica, tale scadenza avrebbe dovuto essere posticipata rispetto all'approvazione da parte del Parlamento della legge di conversione. Quanto all'articolo 4, sull'incremento della produzione di gas naturale, stigmatizza la previsione in esso di deroghe rispetto alle procedure autorizzative, che vanifica gli sforzi fatti nel corso degli ultimi anni in tema ambientale. Infine, sul Superbonus, auspica una maggiore condivisione sia con la Commissione Ambiente che con il Governo; le misure non saranno comunque efficaci per risolvere il grave problema della crisi di liquidità delle imprese pubbliche e private e dei cittadini. Preannunzia dunque voto contrario.

  Giulia PASTORELLA (A-IV-RE), a nome del gruppo Azione-Italia Viva, preannunzia voto contrario in ragione della sostanziale inefficacia del provvedimento. Nel corso dell'esame al Senato, continua, la sua forza politica aveva presentato un pacchetto di emendamenti migliorativi su alcuni temi particolarmente sensibili: l'utilizzo in compensazione degli F24 per sbloccare i crediti fiscali congelati delle imprese nel settore dell'edilizia; il problema annoso del GSE, su cui è prevedibile si sviluppi un enorme contenzioso; la proroga della detrazione al 75 per cento per l'abbattimento delle barriere architettoniche. A tutti questi contributi costruttivi, però, il Governo e la maggioranza hanno risposto ponendo la questione di fiducia, bloccando quindi qualsiasi possibilità di miglioramento di un testo che, così com'è, non risponde agli autentici problemi del Paese.

  Andrea CAROPPO (FI-PPE) si complimenta con la relatrice per il lavoro svolto ed esprime apprezzamento per gli incrementi previsti a sostegno dei trasporti, soprattutto per quello relativo al Fondo istituito dal decreto «Aiuti-bis». Preannunzia dunque, a nome della propria forza politica, voto favorevole.

  Elena MACCANTI (LEGA) ringrazia la relatrice e preannunzia il voto favorevole del gruppo della Lega.

  Lorenzo CESA (NM(N-C-U-I)-M) preannunzia voto favorevole del suo gruppo.

  La Commissione approva la proposta di parere favorevole della relatrice (vedi allegato).

  La seduta termina alle 10.45.