CAMERA DEI DEPUTATI
Venerdì 23 dicembre 2022
35.
XIX LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Politiche dell'Unione europea (XIV)
COMUNICATO
Pag. 22

SEDE CONSULTIVA

  Venerdì 23 dicembre 2022. — Presidenza del presidente Alessandro GIGLIO VIGNA.

  La seduta comincia alle 18.05.

DL 176/22: Misure urgenti di sostegno nel settore energetico e di finanza pubblica.
C. 730 Governo, approvato dal Senato.
(Parere alla V Commissione).
(Esame e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione inizia l'esame del provvedimento in titolo.

  Alessandro GIGLIO VIGNA, presidente e relatore, segnala che il disegno di legge in esame, di conversione in legge del decreto-legge cosiddetto «aiuti-quater», reca ulteriori misure nel settore energetico a sostegno di imprese e famiglie e della sicurezza dell'approvvigionamento, nonché misure di finanza pubblica in favore di determinate attività.
  Ricorda che il provvedimento è stato già approvato dall'altro ramo del Parlamento il 21 dicembre scorso, che vi ha apportato una serie di modifiche.
  Per quanto attiene ai profili di competenza della nostra Commissione, vengono in rilievo:

   l'articolo 1, che estende anche al mese di dicembre 2022 i crediti di imposta già concessi fino a novembre, a parziale compensazione dei maggiori oneri sostenuti dalle imprese per l'acquisto di energia elettrica e gas naturale;

   l'articolo 2, che proroga al 31 dicembre 2022 la riduzione delle aliquote di accisa sui carburanti e l'applicazione dell'aliquota IVA ridotta al 5 per cento alle forniture di gas naturale impiegato in autotrazione, in linea con la direttiva (UE) 2022/542, del 5 aprile 2022, di modifica della direttiva IVA 2006/112/CE, e che sospende al contempo l'applicazione dell'aliquota sul «gasolio commerciale»;

   l'articolo 3, che prevede la possibilità per le imprese di ottenere la rateizzazione dei rincari delle bollette, per i consumi effettuati dal 1° ottobre 2022 al 31 marzo 2023, con una polizza assicurativa garantita da SACE conformemente al regime di garanzia di cui al decreto-legge n. 21 del 2022, già notificato e autorizzato dalla Commissione europea, e che il fornitore che ha concesso la rateizzazione può chiedere un Pag. 23finanziamento bancario, garantito da SACE, conformemente al Quadro temporaneo di crisi per misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia a seguito dell'aggressione della Russia contro l'Ucraina che scadrà il 31 dicembre 2023;

   il comma 6 del richiamato articolo 3, che stabilisce che la predetta garanzia SACE sulla polizza per la rateizzazione sia rilasciata a condizione che l'impresa richiedente si impegni a gestire i livelli occupazionali attraverso accordi sindacali e a non trasferire le produzioni in siti collocati in Paesi diversi da quelli appartenenti all'Unione europea;

   il comma 9, dell'articolo 3, che estende di un anno, al 31 dicembre 2023, la scadenza del regime di garanzia SACE a sostegno alla liquidità delle imprese, di cui all'articolo 15 del primo decreto «aiuti», in seguito alla corrispondente estensione del Quadro temporaneo sugli aiuti di Stato relativo alla crisi Ucraina;

   l'articolo 4, che è volto ad incrementare l'estrazione di gas naturale dal territorio nazionale per aumentare la produzione da destinare, a prezzi calmierati, ai clienti finali industriali energivori, mediante concessioni di durata pari alla vita utile del giacimento e mediante il rilascio di nuove concessioni in zone di mare fra le 9 e le 12 miglia dalla costa;

   l'articolo 7, che stabilisce che i contributi, già previsti dal decreto-legge n. 144 del 2022 per il sostegno all'autotrasporto merci siano erogati esclusivamente alle imprese aventi sede legale o stabile organizzazione in Italia, nel rispetto della normativa europea in materia di aiuti di Stato;

   l'articolo 8, che introduce un credito di imposta in favore degli esercenti del commercio al dettaglio, obbligati alla memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi;

   l'articolo 10, che interviene in materia di appalti di lavori pubblici, chiarendo e semplificando alcune disposizioni del cosiddetto decreto «sblocca cantieri», in relazione agli affidamenti riguardanti il PNRR e il PNC;

   l'articolo 11, che prevede che la Commissione tecnica PNRR-PNIEC, a cui è affidata l'istruttoria per la valutazione di impatto ambientale (VIA), possa nominare fino a trenta componenti aggregati, che restano in carica per tre anni;

   l'articolo 12, che chiarisce che l'esenzione dall'imposta municipale IMU già prevista per gli immobili destinati al settore dello spettacolo, rientra nel regime de minimis della normativa europea sugli aiuti di Stato, in conseguenza del termine, al 30 giugno 2022, del Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia nell'emergenza COVID-19;

   l'articolo 13, comma 1-bis, che estende da tre a cinque anni la durata massima dei contratti di licenza relativi ai diritti audiovisivi sportivi, tramite una modifica del decreto legislativo n. 9 del 2008.

  Illustra, conclusivamente, una proposta di parere favorevole sul provvedimento (vedi allegato).

  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere formulata dal relatore.

  La seduta termina alle 18.15.