Legislatura: 19Seduta di annuncio: 15 del 29/11/2022
Primo firmatario: QUARTAPELLE PROCOPIO LIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 28/11/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BOLDRINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 29/11/2022 AMENDOLA VINCENZO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 29/11/2022 ROSATO ETTORE AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE 29/11/2022 GRUPPIONI NAIKE AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE 29/11/2022 MARINO MARIA STEFANIA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 29/11/2022 FERRARI SARA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 29/11/2022
Commissione: III COMMISSIONE (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 30/11/2022 BOLDRINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA INTERVENTO PARLAMENTARE 30/11/2022 CALOVINI GIANGIACOMO FRATELLI D'ITALIA QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA FORMENTINI PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER LOMUTI ARNALDO MOVIMENTO 5 STELLE DICHIARAZIONE GOVERNO 30/11/2022 SILLI GIORGIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INT.) INTERVENTO PARLAMENTARE 30/11/2022 BOLDRINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA TREMONTI GIULIO FRATELLI D'ITALIA FRATOIANNI NICOLA ALLEANZA VERDI E SINISTRA ROSATO ETTORE AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE AMENDOLA VINCENZO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA ORSINI ANDREA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE INTERVENTO PARLAMENTARE 14/12/2022 TREMONTI GIULIO FRATELLI D'ITALIA ILLUSTRAZIONE 14/12/2022 ONORI FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE INTERVENTO PARLAMENTARE 14/12/2022 ORSINI ANDREA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE BILLI SIMONE LEGA - SALVINI PREMIER QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA GRUPPIONI NAIKE AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA FORMENTINI PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER DI GIUSEPPE ANDREA FRATELLI D'ITALIA CALOVINI GIANGIACOMO FRATELLI D'ITALIA INTERVENTO PARLAMENTARE 21/12/2022 TREMONTI GIULIO FRATELLI D'ITALIA BOLDRINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA ORSINI ANDREA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA FORMENTINI PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER ONORI FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE CALOVINI GIANGIACOMO FRATELLI D'ITALIA ROSATO ETTORE AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 30/11/2022
DISCUSSIONE IL 30/11/2022
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 30/11/2022
DISCUSSIONE IL 14/12/2022
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 14/12/2022
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 21/12/2022
DISCUSSIONE IL 21/12/2022
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 21/12/2022
APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 21/12/2022
CONCLUSO IL 21/12/2022
La III Commissione,
premesso che:
il 16 settembre 2022, una ragazza iraniana di 22 anni, Mahsa Amini, in visita a Teheran con la famiglia è morta in un centro di detenzione dove era stata portata dalla «polizia morale», la Ershad, perché secondo gli agenti non indossava correttamente il velo;
la famiglia e le organizzazioni per diritti umani iraniane hanno accusato gli agenti della Ershad di aver picchiato la ragazza con tanta forza da ucciderla;
la morte di Mahsa Amini ha scatenato un'ondata di indignazione e di proteste in tutto il Paese, che ha visto come protagoniste innanzitutto le donne alle quali si sono uniti tanti giovani e molte personalità del mondo dello sport, della cultura e dello spettacolo;
il velo è obbligatorio per le donne in Iran dal 1979, anno della rivoluzione islamica di Khomeini e negli ultimi mesi l'esecutivo guidato dal Presidente conservatore Raisi ha inasprito la sorveglianza e le punizioni: decine di donne sono state arrestate perché non indossavano correttamente il velo o perché erano vestite in «modi contrari alla morale»;
la stretta sulle libertà femminili si accompagna a un'ondata di repressione del dissenso politico e culturale che ha portato all'arresto di politici di opposizione, come il noto riformista Mostafa Tajzadeh, o di uomini di cultura come i registi Mohammad Rasoulof, Jafar Panahi e Mostafa Al-Ahmad, con l'accusa di fare propaganda contro lo Stato;
dal 16 settembre 2022 la mobilitazione non si è mai interrotta, nonostante la brutalità e la ferocia della repressione messa in atto dal regime: secondo la Ong «Iran Human Rights» di Oslo sono almeno 326 i manifestanti finora uccisi dalle forze dell'ordine;
il 6 novembre 2022, 227 deputati sui 290 che compongono il Parlamento iraniano hanno sottoscritto un documento in cui si invoca la pena di morte per chi osa manifestare contro il regime e sono già due le condanne alla pena capitale comminate nei giorni scorsi dal Tribunale di Teheran contro persone che hanno partecipato alle proteste;
Josep Borrell, alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza, ha dichiarato che «l'UE condanna fermamente l'inaccettabile repressione violenta dei manifestanti. Siamo al fianco del popolo iraniano e sosteniamo il suo diritto di protestare pacificamente e di esprimere liberamente le proprie rivendicazioni e opinioni. Oggi imponiamo ulteriori sanzioni ai responsabili della repressione dei dimostranti iraniani»;
dal 2011 l'UE ha adottato misure restrittive – prorogate su base annua-connesse con violazioni dei diritti umani, tra cui: il congelamento dei beni e il divieto di visto per le persone ed entità responsabili di gravi violazioni dei diritti umani; il divieto di esportazione verso l'Iran di attrezzature che possono essere utilizzate per la repressione interna e di attrezzature per la sorveglianza delle telecomunicazioni;
il 17 ottobre 2022, il Consiglio ha aggiunto all'elenco delle persone ed entità oggetto di misure restrittive nel contesto dell'attuale regime di sanzioni in materia di diritti umani in Iran undici persone e quattro entità in considerazione del loro ruolo nella morte di Mahsa Amini e nella risposta violenta alle recenti manifestazioni nel Paese;
il 14 novembre 2022, il Consiglio europeo ha aggiunto all'elenco delle persone ed entità oggetto di misure restrittive nel contesto dell'attuale regime di sanzioni in materia di diritti umani in Iran altre 29 persone e 4 entità. L'elenco delle persone ed entità oggetto di misure restrittive dell'UE nel contesto dell'attuale regime di sanzioni in materia di diritti umani in Iran comprende ora un totale di 126 persone e 11 entità,
impegna il Governo:
ad attivarsi, in sede bilaterale con l'Iran e nei consessi internazionali, per condannare con la massima fermezza la morte di Mahsa Jina Amini e quella delle tante e dei tanti manifestanti inermi in Iran e l'adozione di misure di repressione e di detenzione contrarie alla normativa internazionale in materia di diritti umani;
ad adottare iniziative presso le autorità iraniane affinché si ponga immediatamente fine alla repressione violenta nei confronti dei manifestanti pacifici e al rilascio immediato e incondizionato, ritirando ogni accusa nei loro confronti, di tutti i detenuti che sono stati arrestati unicamente per aver esercitato pacificamente i propri diritti alla libertà di espressione, di associazione e di riunione pacifica nel quadro delle proteste;
ad esprimere piena solidarietà ai movimenti di protesta pacifica e alle giovani donne iraniane che guidano le proteste e vi partecipano nonostante le difficoltà e le ripercussioni personali cui devono far fronte;
a promuovere con urgenza l'invio, tramite le organizzazioni dei diritti umani, di un comitato di accertamento dei fatti presso le carceri iraniane ai fini di prevenire le violazioni dei diritti fondamentali degli incarcerati;
a sostenere, in accordo con la policy dell'Unione europea, le sanzioni in materia di diritti umani in Iran, già emesse ed eventuali nuove misure che saranno emanate.
(7-00006) «Quartapelle Procopio, Boldrini, Amendola, Rosato, Gruppioni, Marino, Ferrari».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):diritti umani