Legislatura: 19Seduta di annuncio: 258 del 08/03/2024
Primo firmatario: GHIRRA FRANCESCA
Gruppo: ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 07/03/2024
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
- AFFARI EUROPEI, IL SUD, LE POLITICHE DI COESIONE E IL PNRR
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 07/03/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 19/03/2024 Resoconto BERGAMOTTO FAUSTA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (IMPRESE E MADE IN ITALY) REPLICA 19/03/2024 Resoconto GHIRRA FRANCESCA ALLEANZA VERDI E SINISTRA
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 08/03/2024
DISCUSSIONE IL 19/03/2024
SVOLTO IL 19/03/2024
CONCLUSO IL 19/03/2024
GHIRRA. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR. — Per sapere – premesso che:
il raddoppio e il potenziamento della linea ferroviaria Pescara-Roma, inserita nel piano ministeriale «Italia veloce» del 2020, e considerato intervento infrastrutturale di rilevanza strategica e prioritaria, è un'opera importante non solo dal punto di vista della mobilità, ma anche sotto l'aspetto ambientale, in quanto costituisce una valida alternativa al traffico su gomma, favorendo lo spostamento di merci e persone su ferro;
il potenziamento della suddetta tratta rappresenterebbe un importantissimo volano di sviluppo per la regione Abruzzo, necessario a garantire e migliorare i collegamenti con la città di Roma in tempi assai ridotti e per la crescita dei flussi turistici;
il progetto prevede infatti di collegare Pescara con Roma in due ore, una sorta di linea veloce di cui si gioverebbero soprattutto i pendolari che si spostano quotidianamente dall'Abruzzo per raggiungere la capitale. Insomma una più che valida alternativa all'attuale unica soluzione di trasporto efficiente, l'autostrada A24-A25: un'infrastruttura molto importante e attesa nel territorio da oltre venti anni;
il 29 febbraio 2024, il Cipess (Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile), ha approvato una delibera di assegnazione delle risorse per la realizzazione della Roma-Pescara con uno stanziamento di 720 milioni di euro, provenienti dalla quota statale del Fondo di Sviluppo e Coesione 2021-2027 di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per il «potenziamento infrastrutturale direttrice Roma-Pescara» considerata «di primaria rilevanza al fine di stabilire un efficiente collegamento trasversale appenninico e sanare l'inadeguatezza delle linee ferroviarie attualmente presenti nei territori interessati»;
al contempo, il Governo Meloni ha annunciato lo stanziamento di fondi per i lavori sulla ferrovia Roma-Pescara, la cui realizzazione era in realtà già oggetto di progettazione e finanziamento nell'ambito del PNRR. A luglio 2023, però, i fondi destinati all'opera erano finiti tra quei 2,5 miliardi di euro spostati e destinati ad altri interventi giudicati più urgenti. Ora, in prossimità delle elezioni regionali in Abruzzo, il Governo sembra aver mutato avviso e la ferrovia Roma-Pescara è ritornata improvvisamente ad essere un'opera strategica, anche se a stralciarla dalle priorità e definanziarla, l'estate scorsa, era stato lo stesso Governo in carica;
infatti, risulta all'interrogante che tra giugno e luglio 2023 la revisione del PNRR aveva sottratto all'Abruzzo 1 miliardo, 465 milioni 170 mila euro. Lo stanziamento previsto di 720 milioni sarebbe quindi pari a meno della metà dei fondi tagliati, e occorrerebbero ancora 5 miliardi, 585 milioni per completare il finanziamento dell'intera tratta;
peraltro, l'ultima revisione del PNRR approvata dall'Unione europea a fine novembre ha spostato dall'Abruzzo 555,4 milioni, annullando ben 1.861 progetti;
va considerato che le risorse per il potenziamento della linea ferroviaria Pescara-Roma, come detto inizialmente, previste e stanziate con il PNRR, sono ora reperite a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione 2021-2027 e che l'annuncio, da parte della Premier, del nuovo stanziamento è avvenuto, a parere dell'interrogante, non certo casualmente a pochi giorni dalle elezioni regionali in Abruzzo, dove si voterà il prossimo 10 marzo –:
quale sia il criterio di priorità adottato a luglio 2023 nella selezione dei progetti finanziati in occasione della prima revisione del PNRR, che ha comportato il definanziamento della linea ferroviaria Pescara-Roma e quali invece siano i nuovi e diversi criteri di priorità che oggi consentano lo stanziamento delle risorse necessarie al potenziamento della linea ferroviaria citata;
se un così imponente stanziamento a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione 2021-2027 intacchi o meno la realizzazione di altre opere, quali siano nello specifico e come intenda il Governo attuarne il compimento.
(5-02123)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):linea di trasporto
trasporto ferroviario
rete ferroviaria