ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/01608

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 193 del 10/11/2023
Firmatari
Primo firmatario: GHIO VALENTINA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 09/11/2023


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 09/11/2023
Stato iter:
06/02/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 06/02/2024
Resoconto FERRANTE TULLIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 06/02/2024
Resoconto GHIO VALENTINA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 10/11/2023

DISCUSSIONE IL 06/02/2024

SVOLTO IL 06/02/2024

CONCLUSO IL 06/02/2024

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-01608
presentato da
GHIO Valentina
testo di
Venerdì 10 novembre 2023, seduta n. 193

   GHIO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   la strada statale 586 in gestione ad Anas rappresenta un collegamento interregionale fondamentale per i comuni di Santo Stefano D'Aveto, Rezzoaglio, Borzonasca, Mezzanego, Carasco di Val D'Aveto e Valle Sturla, collegando la Val d'Aveto alla costa e con ampia parte della Liguria e con l'Emilia-Romagna;

   a seguito della frana che ha colpito i comuni di Rezzoaglio e Borzonasca, che ha creato forti criticità anche intorno a Mezzanego, Santo Stefano d'Aveto e Carasco, la strada statale 586 è stata gravemente danneggiata e interrotta a Borzonasca;

   il distacco della frana ha interessato il versante a monte di Borzonasca, un chilometro e mezzo dopo il centro abitato, salendo verso il passo della Forcella. In quella zona era già stato segnalato un movimento franoso su cui si stava intervenendo; la pioggia degli ultimi giorni ha aggravato la situazione, imponendo la chiusura temporanea;

   tale situazione sta determinando l'isolamento dei residenti in quelle zone e sta causando pesanti danni economici agli esercizi commerciali mettendo a repentaglio l'economia territoriale e la coesione sociale della zona –:

   se il Ministro interrogato intenda attivarsi con Anas per impostare un accurato monitoraggio dei rischi franosi su tutta la percorrenza della strada statale 586 e per pianificare una manutenzione straordinaria dell'asse stradale finalizzato in primo luogo alla prevenzione del dissesto idrogeologico;

   se siano previste rettifiche della strada, che in taluni punti risulta particolarmente a rischio e caratterizzata da tornanti consecutivi, al fine di migliorare migliorare scorrevolezza e sicurezza del percorso stradale.
(5-01608)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 6 febbraio 2024
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-01608

  In riferimento ai quesiti posti, la Società ANAS ha rappresentato quanto segue.
  Occorre premettere che, lungo le infrastrutture stradali di propria competenza, ANAS esercita un continuo controllo attraverso il personale di esercizio ed effettua interventi di manutenzione ordinaria e programmata.
  Le eccezionali condizioni meteo avverse che hanno interessato il centro nord d'Italia nel novembre 2023, generate dal transito del ciclone denominato Ciaran, con raffiche di vento e precipitazioni molto intense, hanno innescato lo smottamento della scarpata di monte della strada statale 586 della Valle dell'Aveto al km 55+600 in località Borzonasca.
  Conseguentemente, ANAS ha disposto la chiusura al transito del tratto interessato per consentire le operazioni di messa in sicurezza dell'infrastruttura, che si sono concluse il 10 novembre 2023 con la riapertura del tratto, a senso unico alternato, regolato da impianto semaforico.
  Nella medesima area era già stata programmata ed avviata la messa in sicurezza dell'intero versante a monte del corpo stradale, con un intervento di prima fase per un investimento di circa 500 mila euro.
  Contestualmente all'ultimazione dei lavori, prevista entro il prossimo mese di aprile, si provvederà a ripristinare il transito su tutta la carreggiata, senza limitazioni.
  L'intervento di seconda fase, per un investimento complessivo di circa 2,5 milioni di euro, risulta in corso di progettazione, con previsione di avvio dei lavori entro la fine del corrente anno, nell'ambito di un accordo quadro già contrattualizzato.
  Garantisco l'impegno del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti al monitoraggio degli interventi previsti al fine di garantire una costante manutenzione dell'arteria nell'ottica di una mirata prevenzione del dissesto idrogeologico.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rete stradale

coesione economica e sociale

conseguenza economica