ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/01794

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 186 del 27/10/2023
Firmatari
Primo firmatario: FRATOIANNI NICOLA
Gruppo: ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 26/10/2023


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 26/10/2023
Stato iter:
IN CORSO
Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-01794
presentato da
FRATOIANNI Nicola
testo di
Venerdì 27 ottobre 2023, seduta n. 186

   FRATOIANNI. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   secondo quanto pubblicato su Fanpage, la mattina del 26 ottobre 2023 l'Ufficio speciale decoro urbano del comune di Roma ha rimosso uno striscione di solidarietà alla Palestina, che era affisso al circolo Arci Sparwasser nel quartiere Pigneto di Roma; lo striscione riportava la scritta «Fermiamo il massacro – free Palestine», e invocava il cessate il fuoco;

   ad annunciare la notizia sono stati gli stessi esponenti del circolo stesso che hanno raccontato come alcuni funzionari pubblici si siano presentati presso lo Sparwasser, in quel momento chiuso, rimuovendo lo striscione affisso sopra l'ingresso senza rintracciare e informare i responsabili del circolo stesso;

   il presidente di Arci Sparwasser ha spiegato come ormai da otto anni lo spazio sul tetto del circolo venga utilizzato per diffondere messaggi di vario contenuto, ecologisti, femministi, pacifisti, di solidarietà attiva e non era mai accaduto che ne venisse rimosso qualcuno;

   sempre secondo quanto riportato da Fanpage, l'ufficio decoro del comune di Roma avrebbe agito a seguito di una precisa direttiva della questura di Roma che ordinerebbe la rimozione di scritte, striscioni e manifesti sia di sostegno al popolo palestinese che pro Israele, per evitare che le stesse possano innescare tensioni;

   i commissariati di zona avrebbero infatti individuato e trasmesso agli uffici comunali preposti altre scritte per le quali è stata ordinata la rimozione;

   a parere dell'interrogante la soluzione per evitare eventuali tensioni non può essere quella di procedere alla rimozione di qualsiasi messaggio – e dunque di un pubblico dibattito – che richiami il conflitto in corso e invochi il cessate il fuoco come quello contenuto nello striscione rimosso dai muri dello Sparwasser;

   tale iniziativa della questura di Roma appare all'interrogante lesiva della libertà di espressione dal momento che un appello a cessare il fuoco, esposto in modo assolutamente pacifico, non può essere considerato un messaggio da censurare e rimuovere;

   la scelta di rimuovere lo striscione affisso allo Sparwasser di Roma appare dunque del tutto discrezionale e finalizzata a censurare ed impedire una forma pacifica e legittima di solidarietà con le vittime di un terribile conflitto e non si comprendono tra l'altro, in relazione al contenuto dello striscione rimosso, quali siano le norme addotte per motivare un simile provvedimento –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dell'esistenza di una direttiva della questura di Roma che obbligherebbe il comune di Roma a rimuovere ogni scritta, striscione e manifesto che richiami il conflitto israelo-palestinese in corso a prescindere dall'effettivo contenuto dello stesso, come è accaduto con lo striscione che invocava il cessate il fuoco a Gaza affisso sopra l'ingresso del circolo Arci Sparwasser di Roma e quali iniziative di competenza intenda assumere per garantire il libero esercizio della libertà di espressione esercitata attraverso forme e modalità pacifiche e legittime che la suddetta direttiva sembra comprimere se non impedire.
(4-01794)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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