ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01109

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 272 del 03/04/2024
Firmatari
Primo firmatario: CARAMIELLO ALESSANDRO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 02/04/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FONTANA ILARIA MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2024
COSTA SERGIO MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2024
CHERCHI SUSANNA MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2024
DI LAURO CARMEN MOVIMENTO 5 STELLE 03/04/2024


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA delegato in data 02/04/2024
Stato iter:
03/04/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 03/04/2024
Resoconto CARAMIELLO ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 03/04/2024
Resoconto PICHETTO FRATIN GILBERTO MINISTRO - (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA)
 
REPLICA 03/04/2024
Resoconto CARAMIELLO ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 03/04/2024

SVOLTO IL 03/04/2024

CONCLUSO IL 03/04/2024

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01109
presentato da
CARAMIELLO Alessandro
testo di
Mercoledì 3 aprile 2024, seduta n. 272

   CARAMIELLO, ILARIA FONTANA, SERGIO COSTA, CHERCHI e DI LAURO. — Al Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica . — Per sapere – premesso che:

   il 7 febbraio 2024 la Commissione europea ha inviato al Governo italiano una lettera di messa in mora per il mancato rispetto di:

    a) direttiva uccelli (2009/409/CE);

    b) regolamento Reach (1907/2006/CE);

   le norme censurate sono: articolo 1, commi 447 e 448, della legge 29 dicembre 2022, n. 197, di modifica della legge n. 157 del 1992, non conforme a numerose disposizioni della direttiva uccelli; articolo 11-ter del decreto-legge n. 104 del 2023, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 ottobre 2023, n. 136, di modifica della legge n. 157 del 1992, che viola il Trattato di funzionamento dell'Unione europea e non è conforme al regolamento Reach;

   il 25 gennaio 2023 è stata avviata la procedura EU Pilot (2023)10419, con cui la Commissione ha rilevato tre criticità:

    a) tutela degli habitat e specie migratrici;

    b) regime generale di protezione delle specie di uccelli di cui all'articolo 1 della direttiva;

    c) regime giuridico degli abbattimenti;

   nella lettera la Commissione ha stigmatizzato le argomentazioni illustrate dallo Stato italiano nella lunga interlocuzione intercorsa, rilevando l'assenza della differenza gerarchica tra le fonti ed evidenziando l'inappropriatezza della presunta applicazione – da parte del giudice – del principio di priorità della normativa europea, confermando l'inefficacia della norma, stante la necessità dell'intervento della magistratura;

   la procedura EU Pilot (10542) relativa al regolamento Reach nasce dalla circolare interpretativa adottata dai Ministri dell'ambiente e dell'agricoltura che stabilisce limiti all'uso di munizioni di piombo all'interno o in prossimità delle zone umide;

   in risposta all'avvio della procedura il Governo italiano ha informato che le disposizioni contestate erano state trasfuse in una norma di rango primario, determinando una nuova censura da parte della Commissione sotto diversi profili, il primo metodologico, i successivi nel merito della normativa:

    a) l'illegittimo recepimento del regolamento poiché il regolamento è obbligatorio e direttamente applicabile e non deve essere né recepito né surrettiziamente modificato attraverso una norma interpretativa;

    b) l'arbitraria restrizione della definizione di zone umide;

    c) la legge n. 136 del 2023 ha stabilito un macchinoso rinvio ad un non meglio precisato utilizzo delle munizioni per attività diverse da quelle di tiro, dando vita ad un combinato disposto delle due disposizioni (circolare e legge) che porterebbe inevitabilmente ad una nuova incertezza giuridica;

    d) il mancato rispetto della previsione del regolamento Reach riguardo alla necessità che gli Stati membri adottino sanzioni effettive, proporzionate e dissuasive –:

   come intenda rispondere il Governo alla Commissione europea al fine di bloccare la procedura di infrazione e per scongiurare l'irrogazione di sanzioni all'Italia.
(3-01109)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

revisione della legge

procedura CE d'infrazione

uccello