Legislatura: 19Seduta di annuncio: 270 del 26/03/2024
Primo firmatario: LUPI MAURIZIO
Gruppo: NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE
Data firma: 26/03/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BICCHIELLI PINO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 26/03/2024 BRAMBILLA MICHELA VITTORIA NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 26/03/2024 CAVO ILARIA NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 26/03/2024 CESA LORENZO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 26/03/2024 COLUCCI ALESSANDRO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 26/03/2024 PISANO CALOGERO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 26/03/2024 ROMANO FRANCESCO SAVERIO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 26/03/2024 SEMENZATO MARTINA NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 26/03/2024 TIRELLI FRANCO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 26/03/2024
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 26/03/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 27/03/2024 Resoconto BICCHIELLI PINO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE RISPOSTA GOVERNO 27/03/2024 Resoconto NORDIO CARLO MINISTRO - (GIUSTIZIA) REPLICA 27/03/2024 Resoconto LUPI MAURIZIO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE
DISCUSSIONE IL 27/03/2024
SVOLTO IL 27/03/2024
CONCLUSO IL 27/03/2024
LUPI, BICCHIELLI, BRAMBILLA, CAVO, CESA, ALESSANDRO COLUCCI, PISANO, ROMANO, SEMENZATO e TIRELLI. — Al Ministro della giustizia . — Per sapere – premesso che:
già mercoledì 11 gennaio 2023 il Gruppo Noi Moderati segnalava alla Camera dei deputati la situazione di emergenza della popolazione carceraria, una condizione che si è aggravata ulteriormente negli ultimi mesi, con 27 casi di suicidio registrati dall'inizio del 2024;
la possibilità di studiare e di lavorare in carcere rappresenta un fattore decisivo per favorire il benessere dei detenuti, agevolarne il reinserimento sociale e abbassare il tasso di recidiva, come dimostrato dagli innumerevoli studi pubblicati negli ultimi decenni;
secondo i dati comunicati dal Ministero della giustizia, al 31 dicembre 2023, solo 604 detenuti sui 30.437 del campione analizzato erano in possesso di una laurea, mentre 17.669 su 30.437 risultavano in possesso di un titolo di studio di scuola media inferiore, denotando un livello di istruzione sensibilmente inferiore alla media nazionale;
i detenuti che lavoravano nelle carceri italiane al 30 giugno 2023 ammontavano a 19.153, di cui 16.305 alle dipendenze dell'amministrazione penitenziaria. Inoltre, i detenuti che frequentavano un corso universitario all'interno degli istituti penitenziari del Paese al 31 dicembre 2023 erano circa 1.200, su una popolazione complessiva di circa 60.000 persone;
il 1° febbraio 2024 il Ministro interrogato e il presidente della Rai Marinella Soldi hanno presentato alla casa circondariale di Civitavecchia il progetto «Scuola esercizio di libertà», con cui la Rai ha reso fruibile a 20 mila detenuti sprovvisti di connessione internet oltre 1800 video-lezioni de «La Scuola in tivù», grazie a una donazione di 400 computer da parte della Rai all'amministrazione penitenziaria e la loro distribuzione in 190 istituti penitenziari del nostro Paese –:
quali ulteriori iniziative intenda assumere al fine di favorire lo studio e il lavoro nelle carceri, anche con l'obiettivo di ridurre il disagio psicologico dei detenuti e favorirne il reinserimento sociale.
(3-01102)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):reinserimento sociale
detenuto
stabilimento penitenziario