ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01018

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 251 del 27/02/2024
Firmatari
Primo firmatario: RICHETTI MATTEO
Gruppo: AZIONE-POPOLARI EUROPEISTI RIFORMATORI-RENEW EUROPE
Data firma: 26/02/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BONETTI ELENA AZIONE-POPOLARI EUROPEISTI RIFORMATORI-RENEW EUROPE 27/02/2024
BENZONI FABRIZIO AZIONE-POPOLARI EUROPEISTI RIFORMATORI-RENEW EUROPE 27/02/2024
D'ALESSIO ANTONIO AZIONE-POPOLARI EUROPEISTI RIFORMATORI-RENEW EUROPE 27/02/2024
GRIPPO VALENTINA AZIONE-POPOLARI EUROPEISTI RIFORMATORI-RENEW EUROPE 27/02/2024
SOTTANELLI GIULIO CESARE AZIONE-POPOLARI EUROPEISTI RIFORMATORI-RENEW EUROPE 27/02/2024
ONORI FEDERICA AZIONE-POPOLARI EUROPEISTI RIFORMATORI-RENEW EUROPE 27/02/2024
ROSATO ETTORE AZIONE-POPOLARI EUROPEISTI RIFORMATORI-RENEW EUROPE 27/02/2024


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 26/02/2024
Stato iter:
28/02/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 28/02/2024
Resoconto ROSATO ETTORE AZIONE-POPOLARI EUROPEISTI RIFORMATORI-RENEW EUROPE
 
RISPOSTA GOVERNO 28/02/2024
Resoconto CROSETTO GUIDO MINISTRO - (DIFESA)
 
REPLICA 28/02/2024
Resoconto ROSATO ETTORE AZIONE-POPOLARI EUROPEISTI RIFORMATORI-RENEW EUROPE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 28/02/2024

SVOLTO IL 28/02/2024

CONCLUSO IL 28/02/2024

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01018
presentato da
RICHETTI Matteo
testo presentato
Martedì 27 febbraio 2024
modificato
Mercoledì 28 febbraio 2024, seduta n. 252

   RICHETTI, BONETTI, BENZONI, D'ALESSIO, GRIPPO, SOTTANELLI, ONORI e ROSATO. — Al Ministro della difesa . — Per sapere – premesso che:

   alla luce del protrarsi della grave crisi internazionale in atto in Ucraina, il decreto-legge n. 200 del 2023 ha previsto la proroga fino al 31 dicembre 2024 dell'autorizzazione alla cessione – demandata a decreti del Ministro interrogato – di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle autorità governative dell'Ucraina;

   tali provvedimenti sono stati resi necessari dalla preoccupante degenerazione del conflitto, in cui si assiste alla continua, anche nelle ultime ore, intensificazione dei bombardamenti e degli attacchi missilistici e con droni, a danno delle città e delle infrastrutture strategiche ucraine;

   le cessioni avvengono a titolo gratuito per l'Ucraina e sono parzialmente rimborsate dall'Unione europea attraverso i fondi dello «Strumento europeo per la pace» (European Peace FacilityEPF), istituito nel marzo 2021 con una dotazione di circa 5,7 miliardi di euro per il periodo 2021-2027;

   la controffensiva ucraina lanciata ad inizio estate 2023 non ha prodotto i risultati sperati assestandosi su una pericolosa fase di stallo, anche a causa della lentezza della fornitura degli equipaggiamenti militari da parte degli alleati;

   lo stesso Ministro interrogato, poche settimane fa, ha delineato presso la Commissione Difesa della Camera dei deputati la preoccupante situazione della produzione e dello stato degli armamenti a disposizione delle Forze armate italiane;

   il 2024 metterà alla prova dei fatti l'impegno dell'Unione europea a sostegno dell'Ucraina: l'esercito di Kiev ha una necessità impellente di munizioni e pezzi di artiglieria per sostenere l'intensità di fuoco del nemico. Si stima, infatti, che per ogni munizione utilizzata dagli ucraini ce ne siano sei da parte dei russi: un differenziale incolmabile senza un persistente aiuto occidentale;

   questo conflitto è una guerra per la sopravvivenza dell'Europa: la pace non può prescindere da un serio sostegno militare all'esercito ucraino. Sulla disponibilità di munizioni si gioca la possibilità della difesa ucraina, che rappresenta l'ultimo baluardo fondamentale per l'Europa stessa di fronte all'aggressione da parte della dittatura russa;

   soprattutto alla luce dell'inerzia del Congresso americano denunciata dallo stesso Presidente Biden, bisogna assolutamente rinnovare e intensificare il nostro supporto militare all'esercito ucraino, pena la sconfitta certa di fronte ad una rinnovata capacità bellica russa e ad una guerra di logoramento insostenibile nel medio e lungo periodo –:

   quale piano di sviluppo dell'industria bellica nazionale intenda implementare al fine di garantire all'Ucraina, anche attraverso gli strumenti comunitari, le munizioni necessarie a sostenere il conflitto scatenato dall'illegale invasione russa.
(3-01018)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

armi da fuoco e munizioni

esercito