ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00964

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 239 del 06/02/2024
Firmatari
Primo firmatario: GADDA MARIA CHIARA
Gruppo: ITALIA VIVA-IL CENTRO-RENEW EUROPE
Data firma: 06/02/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FARAONE DAVIDE ITALIA VIVA-IL CENTRO-RENEW EUROPE 06/02/2024
DEL BARBA MAURO ITALIA VIVA-IL CENTRO-RENEW EUROPE 06/02/2024
DE MONTE ISABELLA ITALIA VIVA-IL CENTRO-RENEW EUROPE 06/02/2024
MARATTIN LUIGI ITALIA VIVA-IL CENTRO-RENEW EUROPE 06/02/2024
BONIFAZI FRANCESCO ITALIA VIVA-IL CENTRO-RENEW EUROPE 06/02/2024
BOSCHI MARIA ELENA ITALIA VIVA-IL CENTRO-RENEW EUROPE 06/02/2024
GIACHETTI ROBERTO ITALIA VIVA-IL CENTRO-RENEW EUROPE 06/02/2024
GRUPPIONI NAIKE ITALIA VIVA-IL CENTRO-RENEW EUROPE 06/02/2024


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITÀ ALIMENTARE E DELLE FORESTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITÀ ALIMENTARE E DELLE FORESTE delegato in data 06/02/2024
Stato iter:
07/02/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 07/02/2024
Resoconto GADDA MARIA CHIARA ITALIA VIVA-IL CENTRO-RENEW EUROPE
 
RISPOSTA GOVERNO 07/02/2024
Resoconto CIRIANI LUCA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RAPPORTI CON IL PARLAMENTO)
 
REPLICA 07/02/2024
Resoconto GADDA MARIA CHIARA ITALIA VIVA-IL CENTRO-RENEW EUROPE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 07/02/2024

SVOLTO IL 07/02/2024

CONCLUSO IL 07/02/2024

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00964
presentato da
GADDA Maria Chiara
testo presentato
Martedì 6 febbraio 2024
modificato
Mercoledì 7 febbraio 2024, seduta n. 240

   GADDA, FARAONE, DEL BARBA, DE MONTE, MARATTIN, BONIFAZI, BOSCHI, GIACHETTI e GRUPPIONI. — Al Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste . — Per sapere – premesso che:

   con legge n. 232 del 2016 il Governo Renzi introdusse l'esenzione Irpef per i redditi dominicali e agrari;

   la misura, poi rinnovata fino al 2023 anche dal Governo in carica, era diretta ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali iscritti alla previdenza agricola e ai familiari coadiuvanti il coltivatore;

   l'abolizione dell'Irpef agricola e di altre imposte, insieme ad altre misure di sostegno come gli sgravi contributivi per l'insediamento di giovani e donne, avevano consentito di riconoscere all'agricoltura il suo ruolo strategico dal punto di vista economico, occupazionale e di presidio del territorio;

   l'esenzione Irpef non troverà più applicazione nel 2024; pertanto, i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali, dovranno dichiarare i redditi dominicali e agrari derivanti dalle risultanti catastali con rivalutazione dell'80 per cento per il reddito dominicale e del 70 per cento per quello agrario;

   la Presidente del Consiglio dei ministri, rispondendo ad un'interrogazione a risposta immediata in Assemblea del gruppo Italia Viva, ha dichiarato che la misura era stata «istituita in via temporanea nel 2016» sebbene sia stata sempre prorogata fino al 2023; ha altresì aggiunto che «non è stata prorogata da questo Governo perché (...) abbiamo constatato che andava a beneficio di chi ne aveva meno bisogno (...) le imprese con grande estensione di terreno e redditi elevati (...) la misura rischiava di diventare un privilegio»;

   le affermazioni della Presidente del Consiglio dei ministri, secondo gli interroganti, sembrano tradire la mancata conoscenza delle modalità di calcolo dell'Irpef agricola e, soprattutto, del mondo agricolo in generale, oggetto di continue variabilità nell'andamento di prezzi e costi di produzione a causa di fattori di mercato, geopolitici e climatici;

   le decisioni del Governo hanno di fatto inserito una patrimoniale di 250 milioni di euro nel settore, non compensata da altri interventi del Governo sul fronte fiscale in termini generali o di filiera;

   sono molte le micro-tasse inserite nella legge di bilancio che gravano su consumatori e imprese e altre misure come il decreto legislativo n. 184 del 2023, che introduce l'obbligo di assicurazione per i mezzi agricoli non circolanti, rischiano di penalizzare gli operatori;

   in queste ore, forse su pressione della protesta degli agricoltori, le posizioni del Governo sembrano essere mutate;

   il Ministro interrogato, stando agli organi di informazione, avrebbe aperto al rinnovo dell'esenzione dell'Irpef agricola messa in campo dal Governo Renzi e alcune indiscrezioni giornalistiche sembrerebbero ventilare la probabile «marcia indietro» sulla misura da parte del Governo –:

   come il Ministro interrogato, in considerazione delle sofferenze in atto nel mondo agricolo, intenda ripristinare l'esonero Irpef in termini di beneficiari e di adeguate coperture finanziarie.
(3-00964)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

imposta sul reddito

imposta sulle persone fisiche

assicurazione obbligatoria