Legislatura: 19Seduta di annuncio: 227 del 16/01/2024
Primo firmatario: ZANELLA LUANA
Gruppo: ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 16/01/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FRATOIANNI NICOLA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 16/01/2024 BONELLI ANGELO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 16/01/2024 BORRELLI FRANCESCO EMILIO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 16/01/2024 DORI DEVIS ALLEANZA VERDI E SINISTRA 16/01/2024 EVI ELEONORA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 16/01/2024 GHIRRA FRANCESCA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 16/01/2024 GRIMALDI MARCO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 16/01/2024 MARI FRANCESCO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 16/01/2024 PICCOLOTTI ELISABETTA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 16/01/2024 ZARATTI FILIBERTO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 16/01/2024
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 16/01/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 17/01/2024 Resoconto ZANELLA LUANA ALLEANZA VERDI E SINISTRA RISPOSTA GOVERNO 17/01/2024 Resoconto NORDIO CARLO MINISTRO - (GIUSTIZIA) REPLICA 17/01/2024 Resoconto ZANELLA LUANA ALLEANZA VERDI E SINISTRA
DISCUSSIONE IL 17/01/2024
SVOLTO IL 17/01/2024
CONCLUSO IL 17/01/2024
ZANELLA, FRATOIANNI, BONELLI, BORRELLI, DORI, EVI, GHIRRA, GRIMALDI, MARI, PICCOLOTTI e ZARATTI. — Al Ministro della giustizia . — Per sapere – premesso che:
il 10 gennaio 2024 il Ministro interrogato ha respinto la richiesta di estradizione in Argentina di don Franco Reverberi, accusato di tortura, crimini contro l'umanità, sequestro di persona e di aver partecipato personalmente all'uccisione di un cittadino argentino di 20 anni, durante il regime militare del Paese tra gli anni '70 e '80;
la richiesta di estradizione, presentata nel 2021 dall'Argentina, era stata accolta dalla corte d'appello di Bologna e il successivo ricorso presso la Corte di cassazione presentato dalla difesa di Reverberi è stato respinto nell'ottobre 2023;
il Ministro interrogato non ha confermato l'estradizione motivando il diniego con l'«età estremamente avanzata» del sacerdote, le sue «patologie cardiologiche», «lo stress psicologico», nonostante la perizia medico-legale disposta dalla corte di appello di Bologna avrebbe concluso «che le attuali condizioni di salute di Reverberi sono compatibili con il trasferimento in Argentina»;
durante la dittatura di quegli anni la giunta militare operò una feroce repressione politica: morirono oltre duemila persone e ne scomparvero oltre trentamila, i cosiddetti «desaparecidos»;
secondo le testimonianze dei sopravvissuti alla dittatura, Reverberi, da cappellano militare, era un assiduo frequentatore dei centri illegali di detenzione, partecipando alle torture sui prigionieri;
nell'ottobre del 2010 Reverberi venne formalmente accusato dalla magistratura argentina e nel 2011 tornò in Italia;
per gli interroganti, non concedere l'estradizione in Argentina del sacerdote accusato di essere complice dei militari durante il periodo della dittatura in quel Paese, mentre torturavano ed uccidevano, e di aver commesso lui stesso dei crimini è un grave errore;
le ragioni umanitarie e il garantismo a giudizio degli interroganti c'entrano poco con le vicende in cui è coinvolto don Reverberi, tanto che sia la corte d'appello che la Corte di cassazione hanno approvato l'estradizione;
il Governo italiano rischia di inviare il messaggio che persone accusate di tortura e crimini contro l'umanità possano godere di immunità, al contrario dovrebbe collaborare pienamente e lealmente con la magistratura argentina impegnata a rendere giustizia al Paese per i crimini commessi durante gli anni della spietata dittatura militare che ha insanguinato l'Argentina –:
se il Ministro interrogato non intenda rivedere la decisione assunta nel respingere la richiesta di estradizione di don Reverberi in Argentina, richiesta approvata dalla corte d'appello e dalla Corte di cassazione, offrendo alla magistratura argentina massima collaborazione nella ricerca della giustizia rispetto ai crimini commessi durante gli anni della dittatura militare in quel Paese.
(3-00918)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):regime militare
estradizione
reato