ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00915

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 227 del 16/01/2024
Firmatari
Primo firmatario: FOTI TOMMASO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 16/01/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MESSINA MANLIO FRATELLI D'ITALIA 16/01/2024
ANTONIOZZI ALFREDO FRATELLI D'ITALIA 16/01/2024
GARDINI ELISABETTA FRATELLI D'ITALIA 16/01/2024
MONTARULI AUGUSTA FRATELLI D'ITALIA 16/01/2024
RUSPANDINI MASSIMO FRATELLI D'ITALIA 16/01/2024
VARCHI MARIA CAROLINA FRATELLI D'ITALIA 16/01/2024
MASCHIO CIRO FRATELLI D'ITALIA 16/01/2024
BUONGUERRIERI ALICE FRATELLI D'ITALIA 16/01/2024
DONDI DANIELA FRATELLI D'ITALIA 16/01/2024
LA SALANDRA GIANDONATO FRATELLI D'ITALIA 16/01/2024
PELLICINI ANDREA FRATELLI D'ITALIA 16/01/2024
PULCIANI PAOLO FRATELLI D'ITALIA 16/01/2024
VINCI GIANLUCA FRATELLI D'ITALIA 16/01/2024
MILANI MASSIMO FRATELLI D'ITALIA 17/01/2024


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 16/01/2024
Stato iter:
17/01/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 17/01/2024
Resoconto MILANI MASSIMO FRATELLI D'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 17/01/2024
Resoconto NORDIO CARLO MINISTRO - (GIUSTIZIA)
 
REPLICA 17/01/2024
Resoconto VARCHI MARIA CAROLINA FRATELLI D'ITALIA
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 17/01/2024

DISCUSSIONE IL 17/01/2024

SVOLTO IL 17/01/2024

CONCLUSO IL 17/01/2024

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00915
presentato da
FOTI Tommaso
testo presentato
Martedì 16 gennaio 2024
modificato
Mercoledì 17 gennaio 2024, seduta n. 228

   FOTI, MESSINA, ANTONIOZZI, GARDINI, MONTARULI, RUSPANDINI, VARCHI, MASCHIO, BUONGUERRIERI, DONDI, LA SALANDRA, PELLICINI, PULCIANI, VINCI, MILANI. — Al Ministro della giustizia . — Per sapere – premesso che:

   nel mese di novembre 2023 il comitato paritetico composto da Ministero della giustizia e Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha approvato un impegno economico di oltre 160 milioni di euro destinati a ventuno interventi di edilizia penitenziaria in istituti siti in diverse parti del territorio nazionale;

   la questione del sovraffollamento affligge da anni il sistema carcerario italiano, ma sinora era stato affrontato solo con provvedimenti una tantum volti alla liberazione anticipata dei detenuti, i cosiddetti provvedimenti «svuota carceri», incapaci di risolvere il problema sul lungo periodo e anche di migliorare le condizioni di vita di chi rimaneva detenuto, determinando, invece, l'indebolimento del concetto della certezza della pena e aumentando l'insicurezza sociale;

   attualmente le carceri italiane ospitano oltre 60.000 detenuti, a fronte di circa 51 mila posti disponibili, con le evidenti ripercussioni negative in termini di qualità della vita delle persone recluse, delle condizioni di lavoro degli agenti di polizia penitenziaria e di sicurezza;

   gli interventi programmati in materia di edilizia carceraria si aggiungono al potenziamento degli organici degli agenti di polizia penitenziaria, entrambi finalizzati a migliorare le condizioni di lavoro della polizia penitenziaria e di vita dei detenuti, sia dal punto di vista della sicurezza che dal punto di vista della vivibilità;

   in particolare, gli interventi di edilizia sono incentrati su tre temi principali: il miglioramento delle condizioni di sicurezza degli istituti, con interventi di ristrutturazione e di messa in sicurezza delle strutture, il miglioramento delle condizioni di vivibilità dei detenuti, con interventi per la realizzazione di nuove celle, di spazi comuni e di servizi, e l'adeguamento funzionale degli istituti, con interventi per la realizzazione di nuovi spazi per attività educative, ricreative e lavorative –:

   quale sia lo stato di attuazione degli interventi previsti e quali altre iniziative siano contemplate per migliorare le condizioni di vita e di lavoro all'interno degli istituti penitenziari.
(3-00915)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

condizioni di lavoro

detenuto

umanizzazione del lavoro