ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00497

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 127 del 27/06/2023
Firmatari
Primo firmatario: ZANELLA LUANA
Gruppo: ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 27/06/2023


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 27/06/2023
Stato iter:
28/06/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 28/06/2023
Resoconto ZANELLA LUANA ALLEANZA VERDI E SINISTRA
 
RISPOSTA GOVERNO 28/06/2023
Resoconto SCHILLACI ORAZIO MINISTRO - (SALUTE)
 
REPLICA 28/06/2023
Resoconto ZANELLA LUANA ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 28/06/2023

SVOLTO IL 28/06/2023

CONCLUSO IL 28/06/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00497
presentato da
ZANELLA Luana
testo presentato
Martedì 27 giugno 2023
modificato
Mercoledì 28 giugno 2023, seduta n. 128

   ZANELLA. — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:

   la Cgil ha promosso una manifestazione nazionale il 24 giugno 2023 a Roma per il diritto alla salute delle persone e nei luoghi di lavoro, nonché per la difesa e il rilancio del Servizio sanitario nazionale, pubblico e universale;

   è necessario recuperare i divari territoriali nell'assistenza effettivamente erogata e nelle liste d'attesa, con un piano straordinario pluriennale di assunzioni che vada oltre le stabilizzazioni e turnover, che superi la precarietà della cura e di chi cura;

   delle 20 milioni di prestazioni arretrate nel 2022 ne è stato recuperato il 65 per cento, mentre il 35 per cento, pari a 7 milioni, sono «saltate» e nessuna regione ha raggiunto, per tutte le prestazioni, le quote di recupero previste dai piani operativi regionali;

   Anaao Assomed ha stimato che entro il 2024 sono previsti 40 mila medici in meno nel Servizio sanitario nazionale. Secondo l'ultimo rapporto Agenas, in Italia dal 2019 al 2021 i medici di famiglia sono diminuiti di 2.178 unità;

   la carenza di infermieri supera le 250 mila unità rispetto ai parametri dell'Unione europea e per il Piano nazionale di ripresa e resilienza ne servirebbero 40-80.000 in più, considerando il numero di pensionati all'anno: circa 9 mila, un numero irraggiungibile perché la propensione a intraprendere la professione per motivi economici di carriera è un terzo che nei Paesi dell'Unione europea;

   i medici italiani guadagnano in media il 6 per cento in meno e gli infermieri in media il 40 per cento in meno dei colleghi europei; senza risorse e personale è impossibile recuperare le prestazioni perse durante la pandemia;

   in data 8 marzo 2023 il Governo si è impegnato, accogliendo una mozione del Gruppo Alleanza Verdi e Sinistra, in sede di discussione di mozioni sul Servizio sanitario nazionale: a garantire che il Servizio sanitario nazionale pubblico e universalistico sia tale, ad adottare iniziative volte a un finanziamento del Fondo sanitario nazionale in linea con la media delle risorse stanziate nell'Unione europea; ad assicurare un livello di risorse che garantiscano l'effettiva erogazione dei livelli essenziali di assistenza uniforme su tutto il territorio nazionale e la loro ulteriore implementazione; ad aggiornare i livelli essenziali di assistenza, assicurando progetti di assistenza individualizzati; ad individuare le necessarie risorse da destinare al rinnovo del contratto nazionale di lavoro del personale sanitario 2022-2024 –:

   quali iniziative intenda assumere per garantire nel nostro Paese un Servizio sanitario nazionale pubblico e universalistico e, in particolare, come intenda colmare la grave carenza di medici ed infermieri anche per fermare ogni forma di privatizzazione diretta e indiretta dalla salute, ottemperando all'articolo 32 della Costituzione.
(3-00497)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

prestazioni sanitarie gratuite

contratto collettivo

professione sanitaria