Legislatura: 19Seduta di annuncio: 127 del 27/06/2023
Primo firmatario: QUARTINI ANDREA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 27/06/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DI LAURO CARMEN MOVIMENTO 5 STELLE 27/06/2023 RICCIARDI MARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 27/06/2023 SPORTIELLO GILDA MOVIMENTO 5 STELLE 27/06/2023
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 27/06/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 28/06/2023 Resoconto SPORTIELLO GILDA MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 28/06/2023 Resoconto SCHILLACI ORAZIO MINISTRO - (SALUTE) REPLICA 28/06/2023 Resoconto QUARTINI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 28/06/2023
SVOLTO IL 28/06/2023
CONCLUSO IL 28/06/2023
QUARTINI, DI LAURO, MARIANNA RICCIARDI e SPORTIELLO. — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
il 24 giugno 2023, a Roma, si è svolta una rilevante manifestazione organizzata dalla Cgil e alla quale hanno aderito, oltre che molti cittadini, una vasta rete di associazioni con il prioritario obiettivo di salvaguardare il diritto alla salute delle persone e per rilanciare il Servizio sanitario nazionale, pubblico e universale;
è stato sottolineato come sia necessario garantire risorse economiche, umane e organizzative adeguate, affinché il nostro Servizio sanitario nazionale sia sostenuto da un numero congruo di professionisti che siano in grado di assicurare il diritto alla cura e all'assistenza a tutti gli individui che ne hanno bisogno;
per le risorse umane occorre superare i tetti di spesa, adeguare gli stipendi e la consistenza alla media europea e, soprattutto, alle necessità sempre più complesse dei territori;
la manifestazione è nata con il l'obiettivo di «contrastare il continuo indebolimento della sanità pubblica, recuperare i divari nell'assistenza effettivamente erogata, a partire da quella territoriale e dalle liste d'attesa, e valorizzare il lavoro di cura»;
è stata sottolineata la necessità di «un piano straordinario pluriennale di assunzioni che vada oltre le stabilizzazioni e il turnover, superi la precarietà della cura e di chi cura, per garantire la salute e la dignità delle persone non autosufficienti, per la tutela della salute e sicurezza sul lavoro, rilanciando il ruolo dei servizi della prevenzione, ispettivi e di vigilanza»;
per una sanità pubblica e universalistica che garantisca effettivamente le cure a tutti gli individui e in tutto il Paese è necessario ripensare il finanziamento del Servizio sanitario nazionale, stabilendo che l'incidenza della spesa sanitaria sul prodotto interno lordo non sia in ogni caso inferiore all'8 per cento e introducendo un meccanismo di distribuzione delle risorse che tenga conto della deprivazione dei diversi territori;
occorre intervenire sull'appropriatezza affinché l'aggiornamento e il monitoraggio dei livelli essenziali di assistenza e i raggruppamenti omogenei di diagnosi (drg) rispondano a più efficaci esiti di salute e sull'accreditamento delle strutture sanitarie e sulla sanità integrativa per arrestare la fuga di utenti e professionisti dalle strutture pubbliche; l'intramoenia non può e non deve essere una scelta obbligata per cittadini esasperati da insostenibili liste di attesa –:
alla luce della significativa manifestazione a salvaguardia del Servizio sanitario nazionale pubblico e universalistico, se intenda sostenere le azioni o soluzioni proposte nell'ambito della manifestazione, talune descritte in premessa, finalizzate a salvaguardare il nostro Servizio sanitario nazionale e a contenere la fuga di utenti e professionisti dalle strutture pubbliche.
(3-00496)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):prestazioni sanitarie gratuite
diritto alla salute
sicurezza del lavoro