ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00350

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 92 del 26/04/2023
Firmatari
Primo firmatario: BONELLI ANGELO
Gruppo: ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 26/04/2023


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 26/04/2023
Stato iter:
27/04/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 27/04/2023
Resoconto BONELLI ANGELO ALLEANZA VERDI E SINISTRA
 
RISPOSTA GOVERNO 27/04/2023
Resoconto GIORGETTI GIANCARLO MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 27/04/2023
Resoconto BONELLI ANGELO ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 27/04/2023

SVOLTO IL 27/04/2023

CONCLUSO IL 27/04/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00350
presentato da
BONELLI Angelo
testo presentato
Mercoledì 26 aprile 2023
modificato
Giovedì 27 aprile 2023, seduta n. 93

   BONELLI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:

   l'articolo 37 del decreto-legge n. 21 del 2022, ha istituito un contributo straordinario a carico dei produttori, importatori e rivenditori di energia elettrica, di gas nonché di prodotti petroliferi, nella misura del 10 per cento dell'incremento del saldo tra operazioni attive e passive realizzato dal 1° ottobre 2021 al 31 aprile 2022, rispetto al medesimo periodo 2020/2021;

   tale contributo doveva essere versato per un importo pari al 40 per cento a titolo di acconto, entro il 30 giugno 2022 e per la restante parte, a saldo, entro il 30 novembre 2022, laddove l'incremento del saldo sia superiore al 10 per cento e a 5 milioni di euro in termini assoluti;

   l'aliquota è stata successivamente aumentata al 25 per cento;

   il precedente Governo ha stimato la base imponibile del contributo in circa 39 miliardi di euro e un gettito erariale pari a circa 10,5 miliardi di euro;

   l'articolo 37 del decreto-legge n. 21 del 2022 è stato ulteriormente modificato dal comma 120, dell'articolo 1, della legge 29 dicembre 2022, n. 197 (legge di bilancio 2023), che limita l'ambito soggettivo di applicazione del contributo straordinario ai solo soggetti che nel corso del 2021 hanno realizzato il 75 per cento del volume d'affari da operazioni svolte nell'ambito dei settori di attività di produzione e rivendita di energia, gas e prodotti petroliferi;

   in risposta all'interrogazione a risposta immediata n. 3-00075 il Ministro interrogato riferiva in Aula che alla data del 30 novembre 2022, in relazione al contributo straordinario risultano versamenti erariali, tramite deleghe F24, per un ammontare complessivo pari a 2 miliardi 757 milioni, sostanzialmente in linea con le stime aggiornate predisposte dal Governo, precisando come i soggetti passivi avrebbero potuto comunque effettuare il versamento entro il 15 dicembre 2022;

   nella medesima occasione il Ministro interrogato ha riferito come l'Agenzia delle entrate ha avviato, in collaborazione con la guardia di finanza, un'attività di analisi del rischio relativo al corretto adempimento degli obblighi di versamento inerenti al contributo straordinario e in particolare, valorizzando le informazioni presenti nelle banche dati, ha ricostruito la platea di riferimento determinando, per ciascun soggetto, il debito d'imposta potenziale, che è stato messo a confronto con i versamenti effettuati o che saranno effettuati –:

   quale sia per ciascun soggetto passivo l'importo del contributo effettivamente versato alla data del 15 dicembre 2022, con i relativi ammanchi erariali e gli accertamenti nei confronti dei soggetti inadempienti.
(3-00350)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

industria del gas

prodotto petrolifero

trasporto d'energia