ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00349

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 92 del 26/04/2023
Firmatari
Primo firmatario: PASTORINO LUCA
Gruppo: MISTO-+EUROPA
Data firma: 26/04/2023


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 26/04/2023
Stato iter:
27/04/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 27/04/2023
Resoconto PASTORINO LUCA MISTO-+EUROPA
 
RISPOSTA GOVERNO 27/04/2023
Resoconto GIORGETTI GIANCARLO MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 27/04/2023
Resoconto PASTORINO LUCA MISTO-+EUROPA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 27/04/2023

SVOLTO IL 27/04/2023

CONCLUSO IL 27/04/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00349
presentato da
PASTORINO Luca
testo presentato
Mercoledì 26 aprile 2023
modificato
Giovedì 27 aprile 2023, seduta n. 93

   PASTORINO. — Al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:

   la legge n. 126 del 2020 ha stabilito che dal 1° gennaio 2021 l'importo annuo del canone dovuto quale corrispettivo dell'utilizzazione di aree e pertinenze demaniali marittime con qualunque finalità non può, in ogni caso, essere inferiore a 2.500 euro, a fronte dei precedenti 362,90 euro. L'importo è stato successivamente aumentato nel 2022 a 2.698,75 euro e nell'anno corrente è stato fissato nella misura di più 25,15 per cento, portandolo a 3.377,50 euro;

   l'interrogante è intervenuto con più atti di sindacato ispettivo evidenziando lo sproporzionato aumento e proponendo la soglia minima di 500 euro per utilizzazioni di carattere pubblico e collettivo nonché per attività espletate sul demanio marittimo senza finalità lucrative;

   in risposta all'interrogazione n. 3-00073, presentato sul tema, il Ministro dell'economia e delle finanze ha dichiarato: «l'articolo 4 della legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021, recentemente approvata, legge n. 118 del 2022, prevede una delega in materia di affidamento delle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali per finalità di tipo turistico, ricreativo e sportivo, ivi incluse quelle affidate ad associazioni e società senza fini di lucro. In considerazione di questo quadro normativo, il Governo intende, quindi avviare le necessarie attività di verifica e approfondimento, al fine di tenere conto, nella definizione dei citati canoni, del particolare valore di tali attività e del loro interesse pubblico, anche al fine di disporre, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica, specifici interventi». Uguale richiamo normativo è stato fatto dalla Sottosegretaria all'economia e alle finanze, onorevole Lucia Albano, in risposta alla più recente interrogazione n. 5-00371;

   si rileva, tuttavia, che la delega citata dai rappresentanti del Ministero dell'economia e delle finanze risulta scaduta in data 28 febbraio 2022, urge pertanto un intervento consapevole da parte del Governo dal momento che sono molte le piccole categorie significativamente colpite dalla variazione sopra descritta –:

   quali iniziative di carattere normativo intenda adottare alla luce della mancata attuazione della delega di cui all'articolo 4 della legge n. 118 del 2022 e valutato il grave impatto determinato dall'innalzamento sproporzionato del citato canone, con particolare riferimento alle fattispecie per cui il canone è dovuto quale corrispettivo dell'utilizzazione di aree e pertinenze demaniali marittime per attività sportive, ricreative e legate alle tradizioni locali, svolte in forma singola o associata senza scopo di lucro, e per finalità di interesse pubblico individuate e deliberate dagli enti locali territorialmente competenti.
(3-00349)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

societa' senza fini di lucro

concorrenza

sindacato giurisdizionale