Legislatura: 19Seduta di annuncio: 77 del 28/03/2023
Primo firmatario: MARI FRANCESCO
Gruppo: ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 28/03/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma EVI ELEONORA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 28/03/2023 ZANELLA LUANA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 28/03/2023 BONELLI ANGELO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 28/03/2023 BORRELLI FRANCESCO EMILIO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 28/03/2023 DORI DEVIS ALLEANZA VERDI E SINISTRA 28/03/2023 FRATOIANNI NICOLA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 28/03/2023 GRIMALDI MARCO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 28/03/2023 GHIRRA FRANCESCA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 28/03/2023 PICCOLOTTI ELISABETTA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 28/03/2023 ZARATTI FILIBERTO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 28/03/2023
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 28/03/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 29/03/2023 Resoconto EVI ELEONORA ALLEANZA VERDI E SINISTRA RISPOSTA GOVERNO 29/03/2023 Resoconto CALDERONE MARINA ELVIRA MINISTRO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI) REPLICA 29/03/2023 Resoconto MARI FRANCESCO ALLEANZA VERDI E SINISTRA
DISCUSSIONE IL 29/03/2023
SVOLTO IL 29/03/2023
CONCLUSO IL 29/03/2023
MARI, EVI, ZANELLA, BONELLI, BORRELLI, DORI, FRATOIANNI, GRIMALDI, GHIRRA, PICCOLOTTI e ZARATTI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
nel 2022 l'inflazione si era attestata all'8,7 per cento (indice armonizzato Ipca a livello europeo), un record dal 1985;
secondo i dati di Banca d'Italia di gennaio 2023, nel 2023 l'inflazione resterà alta: la previsione è di un tasso del 6,5 per cento, anche se nel mese di febbraio 2023 il dato Istat registra un aumento dello 0,2 per cento su base mensile e del 9,1 per cento su base annua;
al contrario, i salari sono rimasti stagnanti: quelli contrattuali, ha appena rilevato l'Istat, sono cresciuti solo dell'1,1 per cento; la differenza tra i due ritmi nel 2022 è stata del 7,6 per cento: non si vedeva dal 2001;
già il Global wage report 2022-2023 dell'Organizzazione internazionale del lavoro vedeva il nostro Paese «maglia nera» tra i 20 dell'Ocse, essendo i salari italiani più bassi del 12 per cento rispetto al 2008;
sempre secondo la Banca d'Italia, i salari continueranno a crescere pochissimo, mentre il 67 per cento dei lavoratori dipendenti nel privato è in attesa di rinnovare il proprio contratto;
in Italia un quarto dei lavoratori ha una retribuzione individuale bassa, inferiore al 60 per cento della mediana e più di un lavoratore su dieci si trova in situazione di povertà;
l'8,7 per cento dei lavoratori, subordinati e autonomi, percepisce una retribuzione annua lorda di meno di 10 mila euro, mentre solo il 26 per cento dichiara redditi annui superiori a 30 mila euro;
tra il 40 per cento dei lavoratori con reddito più basso, il 12 per cento non è in grado di provvedere autonomamente ad una spesa improvvisa, il 20 per cento riesce a fronteggiare spese fino a 300 euro e il 28 per cento spese fino a 800 euro; uno su tre ha dovuto posticipare cure mediche;
oggi è rilevante l'effetto inflazionistico su stipendi e pensioni che non vedono, da una parte, nessuna indicizzazione e, dall'altra, vedono un ritardo dei rinnovi contrattuali e spesso si assiste a rinnovi contrattuali che prevedono adeguamenti non in linea con l'aumento dei prezzi –:
quali iniziative urgenti il Ministro interrogato e il Governo intendano adottare per contrastare la grave perdita del potere d'acquisto dei salari e se, in particolare, non ritengano necessario attivarsi urgentemente, per quanto di competenza, verso tutte le parte sociali per il rinnovo dei contratti collettivi non rinnovati, nonché per introdurre meccanismi similari a quello introdotto dal contratto collettivo nazionale di lavoro dei metalmeccanici, dove è previsto un meccanismo che consente di compensare gli effetti dell'inflazione con un aumento proporzionale del salario.
(3-00291)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):retribuzione del lavoro
condizioni e organizzazione del lavoro
inflazione