Legislatura: 19Seduta di annuncio: 64 del 07/03/2023
Primo firmatario: FOTI TOMMASO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 07/03/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MESSINA MANLIO FRATELLI D'ITALIA 07/03/2023 GARDINI ELISABETTA FRATELLI D'ITALIA 07/03/2023 ANTONIOZZI ALFREDO FRATELLI D'ITALIA 07/03/2023 RUSPANDINI MASSIMO FRATELLI D'ITALIA 07/03/2023 LA SALANDRA GIANDONATO FRATELLI D'ITALIA 07/03/2023 ROTONDI GIANFRANCO FRATELLI D'ITALIA 07/03/2023 MANTOVANI LUCREZIA MARIA BENEDETTA FRATELLI D'ITALIA 07/03/2023 AMBROSI ALESSIA FRATELLI D'ITALIA 07/03/2023 CAIATA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA 07/03/2023 DI MAGGIO GRAZIA FRATELLI D'ITALIA 07/03/2023 DONZELLI GIOVANNI FRATELLI D'ITALIA 07/03/2023 GIORDANO ANTONIO FRATELLI D'ITALIA 07/03/2023 PIETRELLA FABIO FRATELLI D'ITALIA 07/03/2023 CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 07/03/2023
Ministero destinatario:
- AFFARI EUROPEI, IL SUD, LE POLITICHE DI COESIONE E IL PNRR
Attuale delegato a rispondere: AFFARI EUROPEI, IL SUD, LE POLITICHE DI COESIONE E IL PNRR delegato in data 07/03/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 08/03/2023 Resoconto LA SALANDRA GIANDONATO FRATELLI D'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 08/03/2023 Resoconto FITTO RAFFAELE MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (AFFARI EUROPEI, IL SUD, LE POLITICHE DI COESIONE E IL PNRR) REPLICA 08/03/2023 Resoconto CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA
DISCUSSIONE IL 08/03/2023
SVOLTO IL 08/03/2023
CONCLUSO IL 08/03/2023
FOTI, MESSINA, GARDINI, ANTONIOZZI, RUSPANDINI, LA SALANDRA, ROTONDI, MANTOVANI, AMBROSI, CAIATA, DI MAGGIO, DONZELLI, GIORDANO, PIETRELLA e CIABURRO. — Al Ministro per gli affari europei, il Sud, le politiche di coesione e il PNRR . — Per sapere – premesso che:
negli scorsi mesi, più volte si è alimentato il dibattito sulle difficoltà dei comuni alla predisposizione di progetti idonei ad intercettare finanziamenti e sulla carenza di personale, solo in parte compensati dai corollari al Piano nazionale di ripresa e resilienza. Inoltre, sono emerse difficoltà di attuazione inerenti alle risorse e alle liquidità a disposizione dei comuni, anche per la complessità della rendicontazione;
la situazione nei 5.500 piccoli comuni, il 69 per cento del totale, si presenta anche più problematica per l'eccessiva burocrazia in fase di presentazione, ma anche per i controlli successivi che spesso assorbono tempo e impegno dei già pochi funzionari, impedendo la partecipazione a diversi altri bandi e il disbrigo di ordinarie mansioni amministrative;
un altro aspetto problematico è rappresentato dalla liquidità economica dei piccoli comuni, atteso che lo Stato paga i lavori su fattura quietanzata e previa rendicontazione. I piccoli comuni non hanno risorse sufficienti per anticipare i costi di opere e lavori importanti come quelli previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, senza rischiare pericolose esposizioni di cassa anche per diversi mesi. Altresì, proprio la rendicontazione è complessa dal momento che spesso opera su diverse piattaforme come ReGis, Bpdap o Siope+, per citarne alcune –:
per quanto di competenza, quali siano le linee del Governo circa il possibile incremento del personale ad hoc in dotazione ai comuni più piccoli e se vi sia la possibilità di attivare un'unica piattaforma per la rendicontazione contabile o processi di semplificazione per i piccoli comuni.
(3-00226)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):professioni amministrative