ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00171

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 51 del 14/02/2023
Firmatari
Primo firmatario: GADDA MARIA CHIARA
Gruppo: AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE
Data firma: 14/02/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
D'ALESSIO ANTONIO AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE 14/02/2023
BONETTI ELENA AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE 14/02/2023
DEL BARBA MAURO AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE 14/02/2023
COSTA ENRICO AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE 14/02/2023
GRIPPO VALENTINA AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE 14/02/2023
MARATTIN LUIGI AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE 14/02/2023
SOTTANELLI GIULIO CESARE AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE 14/02/2023


Destinatari
Ministero destinatario:
  • FAMIGLIA, NATALITÀ E PARI OPPORTUNITÀ
Attuale delegato a rispondere: FAMIGLIA, NATALITÀ E PARI OPPORTUNITÀ delegato in data 14/02/2023
Stato iter:
15/02/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 15/02/2023
Resoconto D'ALESSIO ANTONIO AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE
 
RISPOSTA GOVERNO 15/02/2023
Resoconto ROCCELLA EUGENIA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (FAMIGLIA, NATALITÀ E PARI OPPORTUNITÀ)
 
REPLICA 15/02/2023
Resoconto GADDA MARIA CHIARA AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 15/02/2023

SVOLTO IL 15/02/2023

CONCLUSO IL 15/02/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00171
presentato da
GADDA Maria Chiara
testo presentato
Martedì 14 febbraio 2023
modificato
Mercoledì 15 febbraio 2023, seduta n. 52

   GADDA, D'ALESSIO, BONETTI, DEL BARBA, ENRICO COSTA, GRIPPO, MARATTIN e SOTTANELLI. — Al Ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità . — Per sapere – premesso che:

   la legge 7 aprile 2022, n. 32 (cosiddetto Family Act), ha rappresentato una tappa storica con cui il nostro Paese ha intrapreso una riforma strutturale e sistemica delle politiche per la famiglia, mettendo al centro le nuove generazioni e la promozione delle pari opportunità;

   al fine di affermare il valore sociale delle attività educative dei figli, la legge prevede il riconoscimento di agevolazioni fiscali o la messa a disposizione di una somma vincolata per le spese sostenute dalle famiglie, nonché l'introduzione di misure che favoriscano l'individuazione dei servizi offerti alle famiglie, anche da enti del terzo settore;

   più nello specifico, si prevede, da un lato, il rafforzamento dei servizi socio-educativi per l'infanzia e per l'adolescenza su tutto il territorio nazionale; dall'altro, l'introduzione di misure di sostegno alle famiglie mediante contributi destinati a coprire, anche per intero, il costo delle rette relative alla frequenza dei servizi educativi e delle scuole per l'infanzia, secondo i requisiti di accreditamento previsti dalla normativa vigente, nonché mediante l'introduzione di servizi di supporto, anche individuale, presso le rispettive abitazioni per le famiglie con figli di età inferiore a sei anni;

   sono, inoltre, previste misure di sostegno alle famiglie per le spese sostenute per i figli in relazione a viaggi di istruzione, all'iscrizione o all'abbonamento ad associazioni sportive, palestre, piscine, nonché alla frequenza di corsi di lingua, arte, teatro e musica;

   per completare l'attuazione delle misure sopra citate è necessario stanziare risorse adeguate, oltre alle coperture previste all'articolo 8 della legge n. 32 del 2022, con particolare riferimento al fondo dell'articolo 1, comma 339, della legge n. 160 del 2019;

   inoltre, non sono state stanziate apposite risorse per i centri estivi, mentre nella XVIII legislatura erano stati destinati a tale scopo ai comuni 150 milioni di euro nel 2020 e nel 2021 e 58 milioni di euro per il 2022 per il finanziamento di iniziative in collaborazione con enti pubblici e privati;

   al Senato, nel corso dell'esame in Commissione del «decreto milleproroghe», è stato approvato un emendamento proposto dal gruppo di Azione-Italia Viva che proroga di ulteriori 12 mesi (fino al 12 maggio 2024) il termine per esercitare le deleghe recate dal Family Act –:

   in che tempi si intendano emanare i decreti attuativi del Family Act, con particolare riferimento all'articolo 2 della legge n. 32 del 2022, recante misure di sostegno all'educazione dei figli, e, in attesa di tali decreti, se si intenda rifinanziare anche per l'anno 2023 le attività educative e i centri estivi promossi dai comuni con il terzo settore.
(3-00171)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

politica di sostegno

politica familiare

aiuto sociale