Legislatura: 19Seduta di annuncio: 51 del 14/02/2023
Primo firmatario: SILVESTRI FRANCESCO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 14/02/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BALDINO VITTORIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2023 LOMUTI ARNALDO MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2023 PELLEGRINI MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2023 ONORI FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 15/02/2023
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 14/02/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 15/02/2023 Resoconto ONORI FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 15/02/2023 Resoconto TAJANI ANTONIO MINISTRO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INT.) REPLICA 15/02/2023 Resoconto LOMUTI ARNALDO MOVIMENTO 5 STELLE
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 15/02/2023
DISCUSSIONE IL 15/02/2023
SVOLTO IL 15/02/2023
CONCLUSO IL 15/02/2023
FRANCESCO SILVESTRI, BALDINO, LOMUTI, PELLEGRINI e ONORI. — Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale . — Per sapere – premesso che:
il 12 febbraio 2023 il senatore Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, ha rilasciato dichiarazioni di evidente rottura in merito alla posizione tenuta dal Governo sul conflitto in atto, esprimendo, a giudizio degli interroganti, come già avvenuto più volte sin dall'inizio dell'insediamento dell'Esecutivo, posizioni «anti-Ucraina»;
facendo riferimento all'incontro tra la Presidente Meloni e il Presidente Zelensky a margine del Consiglio europeo straordinario del 9 febbraio 2023, dichiara che: «Se fossi stato il Premier, non ci sarei mai andato perché stiamo assistendo alla devastazione del suo Paese e alla strage dei suoi soldati e dei suoi civili», continua poi: «bastava che cessasse di attaccare le due repubbliche autonome del Donbass e questo non sarebbe accaduto, quindi giudico molto molto negativamente il comportamento di questo signore»;
nel proseguire le dichiarazioni rinnega, altresì, la posizione sostenuta dalla Presidente Meloni, ossia che per arrivare alla pace bisogna che i vertici si equilibrino militarmente. Inoltre, per la prima volta dall'inizio del conflitto, un leader della maggioranza invita il Presidente Biden ad interrompere le forniture militari all'Ucraina, per imporre al Presidente Zelensky di trattare un cessate il fuoco;
in una fase storica in cui la politica estera e di difesa assumono un valore strategico e identitario, tali dichiarazioni, oltre a rappresentare la negazione della linea tenuta sinora dall'Esecutivo, risultano amplificate dal fatto che il Ministro interrogato, Vicepresidente e Coordinatore nazionale di Forza Italia, nonché Vice Presidente del Consiglio dei ministri, si sia affrettato a precisare che: «Forza Italia è da sempre schierata a favore dell'indipendenza dell'Ucraina, dalla parte dell'Europa, della Nato e dell'Occidente. In tutte le sedi continueremo a votare con i nostri alleati di Governo rispettando il nostro programma»;
le posizioni contrastanti espresse dall'Esecutivo sull'aggressione della Federazione russa nei confronti dell'Ucraina destano non poca preoccupazione per l'evidente assenza di strategia che indebolirà il ruolo e il peso dell'Italia nei consessi europei e internazionali –:
come ritenga di poter conciliare il ruolo di Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale e quello di Vice Presidente del Consiglio dei ministri, in considerazione della ormai consolidata posizione in politica estera reiteratamente espressa dal leader del partito politico di cui il Ministro interrogato è Vicepresidente e Coordinatore unico nazionale, risultando evidentemente in aperto contrasto con l'indirizzo politico del Governo in merito al conflitto russo-ucraino.
(3-00167)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):politica del governo
partito politico
Capo di governo